{LietPol}
«Liet!» chiama con voce squillante il polacco, attirando così l’attenzione di Lituania, che si gira a guardarlo con aria interrogativa.
Una volta raggiunto, Polonia nasconde per qualche secondo le mani dietro la schiena, mentre un sorriso infantile curva le sue labbra sottili. In pochi secondi, Feliks tira fuori le mani da dietro la schiena, porgendo al ragazzo una piccola scatola di cioccolatini, lasciando il lituano sorpreso.
«Sono per te, Liet!» esclama Polonia, in attesa di una qualunque reazione da parte di Toris, ma tutto ciò che riesce a fare Lituania è arrossire leggermente e mormorare qualcosa.
«Uhm, grazie, Polonia.»
«Tipo, di niente Liet!»
 
 
{NedPort}
Il portoghese sta tranquillamente scrivendo qualcosa sul proprio quaderno pieno di appunti, quando il proprio campo visivo viene improvvisamente invaso da un pacchettino di cioccolatini, gentilmente offerti da qual gigante olandese.
Paulo alza lo sguardo su Olanda, che tiene il volto girato di lato mentre continua a fumare – come al solito, tendendo maggiormente il pacchetto verso la nazione portoghese.
 «Holanda?» chiede Portogallo, sbattendo ogni tanto le palpebre, mentre prende tra le mani quel piccolo regalo.
«Non farti strane idee, li ho preparati solo perché non mi andava di comprarli.» borbotta Willem, prendendo tra le dita la sigaretta e sbuffando il fumo fuori dalle labbra.
Portogallo guarda ancora per qualche secondo l’olandese, sorridendo poi felice di quel piccolo gesto. «Obrigado, Holanda!»
«Hm. Di niente.»
 
 
{BelaLiech}
Liechtenstein osserva la scena comica che sta avvenendo nel giardino del fratellone, poiché lui e Bielorussia stanno litigando animatamente. La bielorussa era venuta a fare visita alla piccola nazione, che quel pomeriggio stava passando del tempo con Svizzera – così come ogni pomeriggio sin da quando Vash l’ha trovata quella volta.
Lilli guarda Bielorussia, felice di sapere che la ragazza aveva corso il rischio di venire da lei nonostante la presenza della nazione neutrale. Mentre Liechtenstein guarda Bielorussia, nota un piccolo fiore nella sua mano, e quello già basta per far spuntare un leggero sorriso sul viso di Liechtenstein.
Natalia le aveva fatto un regalo di San Valentino – seppur piccolo, e Lilli non potrebbe essere più felice di così.
 
 
{HungBelg}
La belga tiene lo sguardo basso, evitando così di guardare l’ungherese, mentre le porge una scatola di cioccolato, come regalo per quel giorno.
Ungheria prende tra le mani la scatola, continuando però a tenere il proprio sguardo su Belgio, la quale sta arrossendo sempre di più. Belle alza lo sguardo, trovando il coraggio di affrontare l’ungherese – che al momento è in procinto di sciogliersi perché Belgio è davvero la cosa più tenera del mondo.
«Li ho fatti per te, Liz. Spero che ti piacciono.» dice Belgio, guardando Ungheria negli occhi. La mora resta in silenzio per qualche secondo, prima di gettarsi ad abbracciare Belgio, cogliendo di sorpresa quest’ultima.
«Il mio bellissimo waffle  è la cosa più preziosa del mondo!» esclama Ungheria, stringendo con forza Belgio a sé, mentre la bionda scoppia a ridere di pura felicità, e ricambia quello stretto abbraccio.
 
 
{RoBul}
«Bul! Bul!» il rumeno saltella intorno alla nazione bulgara, fermandosi poi davanti a lui e porgendogli velocemente una scatola di cioccolatini, sorridendo.
«Buon San Valentino, Milen.» esclama Romania, sorprendendo – e non poco – Bulgaria, che s’irrigidisce leggermente e resta in silenzio non sapendo cosa dire.
Alla fine sospira, prendendo quella scatola senza guardare il rumeno in faccia e borbottando sottovoce un “grazie”, cercando di nascondere il proprio imbarazzo di fronte a quel gesto. Romania affianca il bulgaro, camminando al suo fianco e guardandolo con la coda dell’occhio, aspettandosi qualcosa in cambio da parte del bulgaro. Bulgaria si accorge di quei continui sguardi, e dopo diversi minuti si ferma, girandosi a guardare l’altra nazione.
«Cosa c’è?»
«E il mio regalo?» chiede con fare innocente Romania, inclinando leggermente la testa di lato. Bulgaria sbuffa leggermente, avvicinandosi al rumeno e gli dona un piccolo bacio sulla guancia, che tanto basta per far andare al settimo cielo Romania.
«Contento, Vlad?»
«Abbastanza ~»
 
 
 
{RoChu}
«Yaoka! Tieni, sono per te ~» dice il russo, dando al cinese una scatola di cioccolatini, costringendolo a prenderla tra le mani.
Cina boccheggia, non sapendo cosa dire, e si gratta la nuca in imbarazzo.
«Uhm.. grazie. Ma perché?» chiede Yao, confuso da tutta quella situazione.
Russia guarda la nazione più piccola – di statura, ovvio – sorpreso da quella domanda per lui insolita, ma non si fa problemi a rispondere con un sorriso.
«Come perché? E’ il nostro anniversario, Yaoka ~» esclama Russia, al settimo cielo. Cina sospira, passandosi una mano sul viso e sorridendo quasi amaramente.
«Russia, non siamo più sposati dal 1979.» dice il cinese, alzando lo sguardo sul russo, che continua a sorridere.
«Beh, a quello possiamo rimediare ~»
«Scordatelo.»
 
 
{SebMol}
«Ohi, Seborga.» borbotta Molossia, attirando l’attenzione della Micro nazione italiana, che si gira a guardarlo in attesa. Molossia si schiarisce la gola, prima di mettere entrambe le mani in tasca a guardare il viso dell’italiano.
«Buon San Valentino.» dice la Micro nazione americana, pensando che quello basti al ragazzo. Seborga in risposta ridacchia, coprendosi la bocca con una mano e lasciando Molossia confuso.
«Pensi che questo vada bene? Dove sono i miei cioccolatini?» chiede l’italiano, facendo arrossire leggermente Molossia.
«Scordatelo, ti ho fatto gli auguri. Non ho intenzione di comprarti niente.» borbotta la Micro nazione, guardando male l’italiano. Seborga si avvicina, sorridendo e si ferma a pochi centimetri dal volto dell’americano.
«Romeo?» chiede Molossia, aggrottando le sopracciglia confuso da quella vicinanza. Seborga alza entrambe le mani verso il volto della Micro nazione americana, togliendogli gli occhiali e guardandolo finalmente negli occhi – che Romeo trova estremamente belli.
«Allora che ne dici di un bacio, Nathan?»
 
 
{RomaCan}
Il canadese tiene lo sguardo abbassato, osservando i fiori che il sud italiano gli sta porgendo. Matthew sbatte continuamente le palpebre, sorpreso da quel regalo che non si sarebbe mai aspettato da Romano.
«Sono per te, bastardo. Buon San Valentino.» borbotta la nazione italiana, la fronte corrucciata e le labbra che si stringono in una linea sottile. Canada prende tra le mani quel mazzo di fiori, e il sud italiano ne approfitta per infilare entrambi le mani in tasca.
Il canadese stende le labbra in un leggero sorriso, arrossendo leggermente e si china sull’altra nazione, dandogli un leggero bacio sulla fronte. Romano indietreggia velocemente, il viso diventa tutto rosso e guarda il canadese ad occhi sgranati.
«Che diamine fai, stronzo!» esclama Romano, posandosi la mano sul punto sfiorato dalle labbra del canadese, facendo ridacchiare quest’ultimo. Matthew si avvicina al ragazzo, stringendogli una mano e intrecciando le loro dita.
«Auguri anche a te, Roma.» dice Canada, e Romano sospira, avvicinandosi maggiormente al fidanzato e gli stringe un braccio intorno alla vita, alzandosi in punta di piedi per posare un bacio sulla guancia del canadese.
«E stasera, prepareremo anche tanti pancakes!» esclama ad alta voce il sud italiano, alzando un braccio in aria e facendo ridere il canadese, che risponde con un “si” mormorato tra le risate – perché a volte Romano sa essere una persona spensierata, soprattutto in presenza di Canada.
 
Il miglior San Valentino che Matthew potesse desiderare.









Buon salve a tutti amici! Chi non muore si risente, eh? Scusatemi se sono sparita anche se in realtà non credo che importi a qualcuno lmao ma ho avuto tantissimi impegni con la scuola e non riuscivo a trovare un pò di tempo da dedicare ai miei figli bellissimi. 
Bene, bene. Che devo dire? Ho un debole per i crack!pair e per i rare!pair, e ho anche un debole per i RomaCan quei due insieme sono la mia vita e anche la mia morte. E niente, se siete arrivati fino a questo angolino ve ne sono grata, come sempre spero di non essere sfociata nell'OOC (se è così vi prego ditemelo) e se girate a destra ci sono dei biscottini ad attendervi per dimostrarvi il mio affetto.
Bye bye, sweethearts! ✿
xunevenpair.