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Autore: Hoon18    14/02/2017    1 recensioni
Bar!AU
Dal testo: Ormai era diventata un'abitudine se non quasi un vizio. Tutti i giorni, alla stessa ora io ero lì al bancone di quel piccolo e modesto bar sotto casa. Il motivo? Diciamo un menù speciale. O meglio. Qualcuno di speciale
Genere: Commedia, Fluff, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Mikaela Hyakuya, Yūichirō Hyakuya
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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«Dormire qui??»

«Sì Yuuchan»

«No no. Non ce n'è bisogno grazie. Sto bene così e grazie di avermi aiutato questo pomeriggio» dormire a casa sua era l'ultima cosa che volevo fare. Provai a sollevarmi dal letto e mettermi in piedi ma ricaddi subito con la testa sul cuscino. Ero completamente senza forze

«Non riesci ad alzarti?» 

Arrossii e distolsi lo sguardo «N-no...Mi mancano ancora le forze...»

«E io dovrei mandarti a casa così? Non se ne parla Yuuchan! Mi sverresti nel tragitto! Tu stanotte dormirai qui!»

«E va bene! Ma... tu dove dormi?»

«Sul divano» disse facendo un vago gesto dietro di lui

«Io, ospite, sul letto e tu, "padrone di casa" -e qui virgolettai in aria le parole con le dita  - sul divano? Assolutamente no.»

«Yuuchan non fare il bambino! Il divano è in cucina quindi se tu dormissi lì poi ti sveglierei presto dato che sono molto mattiniero. Inoltre tu non ti puoi muovere. Quindi tu dormi sul letto e io sul divano e basta discussioni.»

«Va bene...»

«Perfetto. Vuoi qualcosa da mangiare prima di andare a letto?»

«No. Sto bene così» in realtà un po' di fame la avevo ma non volevo dare ancora più disturbo a Mika

«Allora buonanotte Yuuchan»

«Anche a te Mika. Buonanotte»

Inizialmente non riuscivo a dormire perché non riuscivo a non pensare a Mika e al fatto che lui stesse dormendo a pochi metri da me. Non ne capivo il motivo ma mi metteva agitazione. Appena riuscii ad arrivare nel mondo dei sogni, mi ritrovai in uno spazio indefinito e completamente nero ed io era come se stessi fluttuando nel vuoto. 
Completamente solo. 
Nell'oscurità e nel silenzio più totale. 
Poi un sussurro. 
Poi un altro. 
E poi un altro ancora. 
Finché non fui circondato da sussurri. Sussurri che man mano aumentarono il tono. 
Di più. Sempre di più. Fino a diventare urla. 
Dicevano un'infinità di frasi diverse 
«È tutta colpa tua»
«Hai un pessimo carattere»
«Cosa dirà ora la tua ragazza?»
«Perché la tratti così?»
«Insensibile!»
«Non la meriti!»
Le parole iniziarono a disperdersi e diventare un unico suono: una risata. Che aumentava anch'essa sempre di volume, costringendomi a chiudere gli occhi e tapparmi le orecchie. Il tono continuò ad aumentare finché, quando pensai che potessero scoppiarmi i timpani, fu sostituito da un silenzio assoluto. 
Tolsi le mani dalle orecchie e mi ritrovai davanti una figura: una ragazza magra e di bassa statura che indossava un abito da sposa e un velo che le copriva completamente i capelli (probabilmente legati) e il volto. Ma io capii subito che era lei. 
«Yuu...» chiamò la ragazza. Ma al secondo richiamo la voce mutò e diventò più bassa e mascolina

«Yuu...chan» lo scenario era cambiato di nuovo. Mi trovavo al bancone del Café con Mika dietro che sorridendo preparava la mia bevanda. La scena cambiò più volte, e mi passarono davanti tutti i momenti passati con lui, compreso il pomeriggio prima ed infine il bacio che ci eravamo scambiati quel giorno. 
Senza alcun motivo preciso mi svegliai e mi ritrovai davanti Mika, messo praticamente a cavalcioni su di me e con il viso a pochi centimetri. Notai che aveva gli occhi chiusi ma istintivamente finsi di stare dormendo. 
Pochi attimi dopo arrivò un contatto che aspettavo a metà: le sue labbra sulle mie. 
L'unica cosa che volevo fare in quel momento era ricambiare quel bacio ma decisi di non farlo ma di continuare a fingere di stare dormendo. Ma mi ci volle tutta la mia forza di volontà. 
Appena quel contatto terminò, l'unica cosa che volevo era poter risentire quelle labbra calde sulle mie e mi maledii per non aver ricambiato il bacio prima. Ma non ebbi il tempo di pensare ad altro che mi addormentai di nuovo, ma questa volta fu un sonno senza sogni. 

Al mio risveglio mi sentii di nuovo pieno di energie e riuscii a sollevarmi subito dal letto a differenza della sera prima. Lentamente andai in cucina da dove provenivano i chiari rumori di qualcuno ai fornelli

«Buongiorno Mika» dissi, facendomi scappare uno sbadiglio

«Buongiorno Yuuchan. Dormito bene?»

«Sí grazie, ora sto meglio» "ma devo dirti una cosa"

«Menomale! Ieri mi hai fatto venire un infarto quando sei svenuto in mezzo alla strada!»

«Sì... Scusa»

«L'importante è che tu stia bene ora Yuuchan»

«Mh... Ma mi hai portato da solo fin qui a casa tua?»

«Sì. Ti ho portato sulle spalle»

«Capisco... Immagino sia stato faticoso..?»

«Non ti preoccupare di questo Yuuchan»

Ora glielo chiedo

«Mika scusa ma ieri... ecco... per caso tu... come dire...»

«Arriva al punto Yuuchan»

«E-ecco... Ieri per caso mi hai b-baciato?»

Lo vidi come bloccarsi. Smise di fare tutto ciò che stava facendo e dopo qualche secondo rispose 

«No.»

Ci fu qualche istante di silenzio, poi riprese

«Lo avrai sognato»

Perché stava mettendo? Ero certo che lo avesse fatto 

«Cosa vorresti dire con ciò?»

«Semplicemente ciò che ho detto»

«Che io sogno certe cose?»

«C'è chi sogna di peggio»

Arrossii senza motivo 

«Secondo me non era un sogno»

«LO ERA!» urlò sbattendo il cucchiaio in legno che aveva in mano sul piano cottura. 

Un nuovo silenzio si insinuò tra noi. Era pesante e sembrò durare un'eternità 

«S-scusa Yuuchan...non volevo alzare la voce...»

Feci un mezzo passo indietro

«Io... penso che andrò a casa. Scusa il disturbo e grazie ancora di avermi aiutato»

«Aspetta Yuuchan» mi ritrovai la sua mano che mi bloccava il polso, con ancora il cucchiaio di prima nell'altra mano. Solo in quel momento notai che indossava anche un grembiule

«Stavo preparando da mangiare...»

«Non voglio crearti altro disturbo Mika...fa come se avessi accettato»
Lentamente allentai io stesso la presa di Mika che invece non voleva sentirne di lasciarmi andare. 
Appena mi liberai andai verso la porta di casa (che avevo intravisto prima) e me ne andai non sapendo bene cosa dire. 

Angolo me
EBBENE ECCOMI QUI
NON SONO MORTA MA CI SONO VICINA
E IL CAPS LOCK È BELLO
Come sempre sapete che amo la suspense ;)
Ehm
Non so cosa dire del capitolo se non che buh probabilmente fa schifo. Ignorate eventuali errori di battitura ma sono l' 01:06 e domani ho interrogazione di spagnolo e ho studiato praticamente quasi tutto oggi ;))))
Gne
See ya
   
 
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