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Autore: misimisi97    15/02/2017    6 recensioni
Cosa sarà successo nei momenti prima che Anastasia arrivasse all'ospedale per mettere al mondo il suo primo figlio? Perché Cristian era così preoccupato per il piccolo Theodere Raymond Gray?
La vita della dell'unica donna che ama e del suo bambino potrebbero essere seriamente in pericolo.
Genere: Introspettivo, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Anastasia Steele, Christian Grey, Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Ormai ero entrata nel nono mese, il piccolo Teddy sarebbe nato a momenti. Io e Cristian non vedevamo l’ora.

Tuttavia era un periodo che, al minimo sospiro mio marito andava in allarme. Mi aveva già fatto preparare la valigetta per il ricovero al settimo mese e tutte le sere teneva i vestiti pronti sulla sedia accanto al comodino nel caso durante la notte mi si fossero rotte le acque. Il mio dolce maritino maniaco del controllo.
Erano le sei di mattina e non riuscivo a dormire, ormai ero veramente ingombrante e girarsi nel letto per trovare una posizione più confortevole era diventato impossibile. Quindi mi alzai, mi misi la vestaglia e andai al piano di sotto.

Appena vidi sul tavolino del cibo mi venne la nausea. Gli ultimi mesi, proprio a causa di questo motivo, sono stati una perenne battaglia. Ogni cosa che mangiavo la rimettevo poco dopo, quindi ero arrivata a un punto che rifiutavo di mangiare perché non ne potevo più.


Ogni sera era una discussione, fortunatamente l’essere incinta mi teneva al riparo dalle mani che prudevano di mio marito. In condizioni normali mi avrebbe sicuramente sculacciata, ma ora sia perché stare seduta bocconi sulle sue ginocchia era impossibile, sia per il bambino, non l’aveva più fatto.
Al pensiero di quelle sere selvagge mi venne un po’ la nostalgia. E pensare che all’inizio ero spaventata per queste cose.
Mentre pensavo tra me e me sentii mio marito urlare dalla camera.

Cristian:” Anastasia!!!!”

Il solito. Tutte le volte che non mi vedeva a letto andava nel panico.

Anastasia:” Tesoro sono in cucina!”

Un secondo dopo mi raggiunse. Aveva i capelli scarmigliati e indossava solo i pantaloni della tuta. Era davvero sexy.

C:” Ana ti prego torna a letto, sono ancora le sei del mattino e tu devi riposare!”

Senza fare storie, tanto sarebbero state inutili contro il mio maritino dispotico, salii nella camera con lui.
Appena si arrivò a letto mi sdraia accanto a lui e iniziai a baciarlo.

C:” Hey …” Cristian mi sorrise dolcemente ricambiando i baci, poi scese verso la pancia.

C:”Teddy papà ti aspetta con ansia, sbrigati a uscire che vogliamo vederti tutti!”

In risposta a ciò che Cristian aveva appena detto Teddy iniziò a scalciare. Il mio ometto. Sicuramente sarebbe stato tutto suo padre.

A:”Penso che anche lui non veda l’ora di uscire …”

C:” Già lo penso anche io …. Ma ora dormi!”

Sbuffai … in realtà avevo voglia di altro …
Gli misi una mano sulla coscia e piano piano risalii.

A:”Tesoro in realtà vorrei fare altro …”

Prima che potessi anche solo sfiorarlo Cristian mi bloccò la mano.

C:” Ana devi riposare io non voglio che tu ti stanchi. “

Misi il broncio.

A:” Ma perché no?!”

Cristian rise, mi baciò e poi si accoccolò accanto a me stringendomi tra le sue braccia.

C:” Non hai idea di quanto ti desideri Mrs  Gray ma ultimante oltre a non mangiare, dormi pochissimo e ,dato che a momenti potresti mettere alla luce nostro figlio, voglio che tu non sia affaticata, quindi senza discutere, dormi!!”

Alzai gli occhi al cielo.

C:” Guarda che anche se non ti vedo lo so che hai alzato gli occhi al cielo …”

Ridacchiai :” E cosa farai alla tua mogliettina disubbidiente??”

C :” Lo vedrai tesoro … lo vedrai …”

Verso le dieci ci mi risvegliai. Aveva ragione Cristian, dormire un po’ di più avrebbe fatto bene a me e a puntino, che ormai tanto puntino non lo era più …
A quel pensiero sorrisi. Che bello tra poco avrei potuto tenere tra le braccia nostro figlio.
Quando mi voltai per alzarmi notai che sul comodino c’era un biglietto.

“Tesoro sono andato a lavoro, cercherò di tornare il prima possibile. In cucina Gail ti ha già preparato la colazione. Ti prego vedi di mangiare qualcosa. Ci vediamo appena torno.
Sempre tuo…                                                                                                               
                                                                                                                                                 Tuo marito”

Quanto amavo quell’uomo.
Poco dopo scesi per fare colazione. Come al solito non mangiai quasi nulla e quel poco che ingerii mi fece venire subito il volta stomaco.
Corsi velocemente in bagno e d’istinto chiusi la porta a chiave. Rigurgitai tutto ciò che avevo mangiato. A un certo punto qualcuno bussò alla porta.

Gale:” Anastasia state bene??” La sua voce era preoccupata.

No non stavo bene, mi veniva ancora voglia di vomitare la testa mi girava fortissimo.

G:” Anastasia rispondete!!” Ora Gale iniziò a bussare forte.

G:” Vi prego aprite la porta.”

A un certo punto mentre cercavo di rimettermi in piedi sentii un liquido tra le cosce.

A:”Oddio mi si sono rotte le acque …”

Gale sembrava stesse per buttare giù la porta.

G:” Mrs Gray la prego mi faccia entrare potrebbe sentirsi male!!!”

Troppo tardi, la porta era lontana dal water e io non riuscii ad arrivarci.
Un giramento di testa fortissimo mi annebbiò la vista e tutto divenne buio.
  
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