Note dell'autore:
Ecco la mia terza storia per la corsa di San Valentino, Non vi svelo la coppia... Ma spero che vi piaccia.
Buona lettura e grazie in anticipo a chi legge e mi lascerà una recensione per farmi sapere cosa pensa.

[Questa storia partecipa alla “Corsa di San Valentino – Baci rossi e blu” di Fanwriter.it & Torre di Carta]
Numero Parole: 1264
Prompt: Parole 18 - Profumo.

Amore sbagliato

Oikawa Tooru si riteneva un ragazzo fortunato perché a conti fatti, ha sempre avuto tutto dalla vita: una famiglia che lo ama, nonostante litiga spesso con la sua amata sorella maggiore; tanti amici, tra cui uno in particolare, Iwaizumi Hajime, che lo conosce fin da quando era piccolo; infine ha un ragazzo, più giovane di lui di due anni, Kageyama Tobio.
In verità non pensava di arrivare a mettersi con quel kohai impudente e tiranno, ma quando il moro si era dichiarato a lui, l'ultimo giorno dopo la disputa della finale al torneo di pallavolo nazionale, in quel modo che ha trovato assolutamente adorabile, non ha potuto dire altro che "sì, mi piaci anche tu".
Il tutto era perfetto, Oikawa da pochi mesi si sentiva sereno e pienamente soddisfatto, perché a quel quadro si era aggiunto la vincita di una borsa di studio per la migliore università di Tokyo, che ha la migliore squadra di pallavolo.
Oikawa, appena saputo la notizia, ha deciso di correre a casa del suo migliore amico Iwa-chan e dirlo a lui per primo, nonostante fosse il giorno di San Valentino e poteva trovarsi davanti a una situazione imbarazzante.
Appena arriva davanti al cancello di casa, dove vive il moro, nota una bicicletta mai vista, ma la troppa felicità, fa sì che il castano ignori quel particolare.
Oikawa raggiunge la porta principale e prova ad aprire: tante volte, quando Iwaizumi è a casa da solo, non chiude la porta a chiave, perché sa che solo il suo migliore amico può entrare liberamente in quella casa che gli ha visti crescere; la trova aperta e piano entra cercando di non fare rumore, con un sorriso pieno di gioia stampato in viso, presto sostituito da una espressione di stupore e dolore che solo lui sa.
La casa risuona di ansiti e gemiti di piacere che fanno capire al castano cosa sta succedendo nella sala lì accanto all'entrata.
Iwaizumi rilascia una voce roca e sublime che Oikawa ha solo sognato: tante volte ha bramato il suo amico, ma sapere che era etero, lo ha portato ad essere un donnaiolo di prima riga, ed ogni volta che vedeva una ragazza posare il suo sguardo, troppo a lungo, sul suo Iwa-chan, ecco che la sua maschera prendeva il sopravvento e usava quel atteggiamento da puro conquistatore. Ma ora che stava con Kageyama, quel gioco perverso è concluso: Iwaizumi è sicuramente con una donna che lo amerà, come lui non ha mai potuto fare.

Oikawa decide di uscire, ma una voce lo gela sul posto:
- Hajime san... Sto venendo, Ah AWWWNNN! - quella voce, anche se roca, è impossibile non riconoscerla.
- Sto... Venendo... Sho...uyouuu Ah! Shouyou... Toglie le gambe... - il suo migliore amico sta facendo sesso con Chibi-chan... No, la cosa che sconvolse maggiormente il castano, è scoprire che l'uomo che ha sempre amato, sta facendo l'amore con un ragazzo.
- Vieni dentro ... di me, Haji san! Ahhh. ... Uhmmmm! - la voce di piacere e il gemito finale del moro che segue, fanno immaginare perfettamente a Oikawa, cosa è successo in quel momento: Iwaizumi è venuto dentro quel piccoletto, invece che dentro di lui.
Un moto di rabbia attraversa il corpo dell'alzatore, tanto da stringere i pugni fino a ferirsi, oltre al labbro inferiore, stretto tra i denti, per evitare qualsiasi rumore che possa attirare i due amanti.
Ascolta i loro respiri tornare regolari, sente i dolci schiocchi di baci che Iwaizumi da a Hinata in chissà quale zona del corpo, sa solo che quel piccolo ride appena e chiede di più al suo Iwa-chan.
Stanco decide d’interrompere quelle effusioni d'amore, ma l'inizio di un discorso serio tra i due amanti, fa sì che Oikawa rimanga ancora nascosto.
- Non l'ho fatto con te per consolazione Shouyou. Ammetto che è difficile dimenticare Oikawa, ma voglio dare vita a questi sentimenti che sto iniziando a provare per te. Tu? Cosa mi dici? Lo hai fatto per consolarti, sapendo che Kageyama ama quel mentecatto, oppure anche tu stai iniziando a provare qualcosa per me? - la voce dolce e seria di Iwaizumi, fa battere il cuore di Oikawa, ma allo stesso tempo il suo sangue gela nelle vene a causa di tutto quel discorso che gli fa capire l'errore più grosso della sua vita: Iwa-chan lo ha sempre amato. Il suo amore era corrisposto.
- No! A me piaci Iwa... Ah! Haji san... Non mi interessa cosa succederà, ma voglio stare con te. Kageyama ha già la persona che ama, come Oikawa san. Anche noi meritiamo la gioia e l'amore. Quindi, ti prego... Prenditi cura di... - il discorso di Hinata non trova la sua conclusione, perché è stato interrotto da un bacio intenso che il castano nota, quando decide di sbirciare di nascosto da dietro l'angolo. I due amanti sono così presi da loro stessi, da non notarlo.

Oikawa sente il suo cuore andare in pezzi: non solo si è messo con una persona che ama tanto per dimenticare il suo vero amore, ma questo, lo ha sempre amato, ed ora sta con una persona che lo aiuta a dimenticare lui.
Non può credere a quello che sente. Bastava che quel giorno di un anno fa, trovasse il coraggio di dichiarare il suo amore, ma alla fine aveva deciso di non farlo, per la sua solita e inutile paura di perdere per sempre quella loro amicizia unica e rara.
Calde lacrime iniziano a scendere e rigare il viso di Oikawa, il quale si dà forza per uscire da quella casa, senza fare rumore.
Era tutto sbagliato... Non doveva andare a finire così, eppure la sua maschera lo ha portato a provare un amore sbagliato: lui doveva essere al posto di Chibi-chan, lui doveva sentire le labbra calde del suo Iwa-chan, provare il piacere del suo seme dentro di sé, sentire il suo profumo di pino selvatico e solo lui doveva sentire le parole d'amore dell'unico uomo che amerà per il resto della sua vita.
Eppure ora sta fuggendo, mandando nel cestino l'unica opportunità di poter avere quel moro dagli occhi verdi, dal corpo bellissimo e dal carattere duro e tenero allo stesso tempo, sì perché Iwaizumi dietro alla sua maschera di burbero e noioso con parole anche troppo dure sempre in bocca, si nasconde l'uomo dal carattere più dolce, sicuro e sincero a questo mondo.
Oikawa poteva intervenire e dichiarare il suo amore, magari ottenendo un due di picche, oppure interrompere quel loro inizio e lasciare andare il piccoletto da Kageyama, ma la paura e quella maschera di bugie, vince per l'ennesima volta. Oikawa appena torna a casa, chiama il suo amante e fa sesso frenetico con lui per ore e ore, evitando di dare risposte alle espressioni del moro che gli fanno tante mute domande per quella bizzarra situazione.

Oikawa da quel giorno cambia definitivamente e solo lui stesso lo saprà fino alla fine dei suoi giorni: anche dopo anni, dopo essere stato lasciato da Kageyama, perché questi ha cominciato ad amare un’altra persona, continua ad essere solo il migliore amico di Iwa-chan, il quale sta ancora con Hinata, nel loro piccolo appartamento dove continuano la loro storia d'amore.
Il successo sul campo di pallavolo, e la sua vita perfetta, sono in realtà una finzione: Oikawa si è reso conto, quel giorno di tanti anni fa, che l'unica cosa che lo completava e lo rendeva felice era l'amore per Iwaizumi. Senza di lui, può essere solo un fantoccio che guarda la vita felice del suo Iwa-chan.
Oikawa può solo continuare a provare un amore sbagliato, consolandosi con altri uomini.