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Autore: TheShadowAlchemist    19/02/2017    1 recensioni
Tutti all'Agenzia si chiedevano come mai la piccola Kyouka fosse così silenziosa, così chiusa in se stessa. Erano poche le volte che parlava tranquillamente con qualcuno, e il più delle volte, quel qualcuno era Atsushi. Nessuno poteva sapere ciò che le successe in passato. Un passato intriso di violenza e dolore. Un passato che non voleva tacere
Genere: Angst, Song-fic, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Kyouka Izumi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Hush


Si svegliò di soprassalto. Di nuovo quel sogno. Quel terribile incubo. Il suo passato. Un passato che avrebbe voluto che scomparisse per sempre dalla sua memoria. Un passato pieno di odio, violenza e paura.
 
You pray for quiet,
Inside your head the screams won’t silence;
I remember those days…
The terror that’s the home;
The fear that’s in your bones,
It just won’t go away…

No…
 
Il sogno iniziava sempre allo stesso modo. Kyouka se ne stava in camera sua, al buio. Dal piano di sotto, si potevano sentire le urla dei suoi genitori che, come ogni giorno, litigavano. La casa era sempre intrisa di quelle urla, e dal terrore della piccola Kyouka. Non ne poteva più di quella vita. Tutto ciò che voleva lei, era il silenzio. Voleva la pace, che solo il silenzio poteva darle.
 
 
The strangle holds, the insulting names,
The wound up shirt around his fist;
The nose to nose, beer-stinking breath.
Thrown down onto the floor,
So battered, bruised and sore
Thrown down onto the bed,

And thrash until you break your neck

 
Ad un certo punto del sogno, il padre della ragazza entrava in camera sua, e, ubriaco marcio, iniziava a picchiarla senza pietà. Perchè faceva questo? Perchè doveva picchiare sua figlia? Queste erano le domande che Kyouka si poneva. Che bisogno c'era di farla soffrire più del necessario? E intanto, le lacrime scendevano sul viso della ragazza. Lacrime di terrore. Lacrime di rabbia. Lacrime di odio.
 
Hell’s where I was born!
Hell’s where I was raised,
This hell is where I’m from
and this hell is where I’ll stay.
The hush is all I need
to hush the misery;
The hush that belongs to me,
like the hush inside a dream
Just be still and pray
And let the noise just fade away.

 
Il sogno si concludeva sempre nella solita maniera di come iniziava. Con la ragazza nella sua camera, al buio. L'unica differenza, era che finalmente c'era silenzio. Davanti a sè, il corpo senza vita del padre, ucciso dal Demone Biancaneve. Ora, finalmente la ragazza aveva il silenzio che tanto desiderava. Un sorriso di compiacimento, apparve sul suo volto, mentre osservava il corpo del padre violento.


Kyouka si svegliò di nuovo di colpo. Sudava freddo. Delle lacrime le colavano dagli occhi. Si sentiva il respiro pesante. Sapeva benissimo, che quei fantasmi del passato, non l'avrebbero mai abbandonata. Che le urla dentro la sua testa, non avrebbero mai avuto fine. Che non avrebbe mai avuto il silenzio che tanto voleva.

 
Angolo dell'autore

Saaalve a tutti ragazzi. Che bello, sono tornato a scrivere, dopo un grande periodo di assenza. Vi chiedo infinitamente scusa, ma questa scuola mi sta uccidendo dentro ahah. Troppe verifiche e troppe cose da fare. Comunque, i'm back. E ovviamente, sono tornato con una delle cose che più preferisco scrivere: una song-fic. Tanto se che questa farà schifo a livelli oltrenatura, ma vabbe. La canzone nella storia, è "Hush" degli Hellyeah. Ve la consiglio vivamente, soprattutto a chi ama il metal. Bene, questo è tutto ciò che avevo da dirvi. Noi ci vediamo ala prossima fan-fic.
Stay Tuned
 
   
 
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