Episodio 6 – A Tutto Quiz!



-Nell’ultima puntata di A Tutto Reality Alla Riscossa!: il ritorno nelle caverne tenebrose di Pahkitew ha acceso una luce negli occhi dei concorrenti. Ah no scusate… erano solo i bagliori delle pietre preziose.- il solito e caro Chris era tornato per dare il benvenuto a tutti per la 6° puntata. Continuò a parlare della sfida –I nostri partecipanti hanno dovuto usare tutta la loro abilità da scavatori per trovare il materiale utile alle loro opere… anche se alcune son state più riuscite di altre.- disse McLean, mentre proprio sullo sfondo vi era l’immagine del mitico “uovo di cigno” di Max. Imbattibile! –Ahahaha! Non perdiamoci solo su questo dai. Mike durante la lavorazione ha saputo portare in vantaggio la sua squadra, ma lo zampino messo da Scott ha permesso ai Coccodrilli Cibernetici di vincere sorprendentemente la sfida.- E infatti le immagini in TV mostravano proprio i 9 concorrenti della squadra verde festeggiare.
-Ma il vero colpo di scena lo abbiamo avuto alla fine, con Scott incredibilmente risparmiato dal magheggio di Heather e Max,  in cambio dell’eliminazione di Mike.- Dopo averci mostrato il tuffo nel vuoto cosmico del fidanzato di Zoey, l’immagine tornò su Chris… con in mano un ombrello?
-Nemmeno la pioggia di quest’oggi ci ostacolerà in una delle sfide più attese NELLA STORIA DI A TUTTO REALITY! Al massimo saremo noi ad ostacolare i concorrenti… eheh.- disse sorridente Chris, mentre arrivò anche Chef col suo ombrello verde militare a fargli compagnia. Presenza ingombrante, tanto da rubargli la battuta –Ora basta con le cavolate, è tempo di far soffrire questi babbei. Qui, su A TUTTO – REALITY: ALLA RISCOSSA!- -Chef, ti ammazzo!!-
Era tempo di guerra tra i due presentatori, ma anche tempo di un po’ di magia.
Mamma e papà sto bene ormai
Qui non mi annoio mai
La mia strada era piena a metà
Ma ora quel momento arriverà
I wanna be… famous

C’è la vittoria sulla mia via
Fate i bagagli perché è già mia
Tutto arriverà, niente svanirà
Ed è già storia
I wanna be… famous

NA NA NANANANAAA
NANANANANAAA
NANANANANAAA
I WANNA BE, I WANNA BE
I WANNA BE FAMOUS!
I WANNA BE, I WANNA BE
I WANNA BE FAMOUS!
A TUTTO REALITY: ALLA RISCOSSA!
Non c'era il sole quel giorno, il cielo era completamente nero. Il temporale era ancora in corso, e quasi tutti erano all'asciutto e al calduccio, all'interno delle casette. Soltanto tre persone erano fuori, a godersi il refrigerio delle gocce di pioggia.
O almeno, Ennui e Crimson si godevano la pioggia (come al solito non palesando alcuna emozione) mentre Gwen continuava a tremare vistosamente e a starnutire per il freddo ogni tanto. Ennui guardava impassibile Gwen -Cosa stai facendo? Devi cercare di resistere. Contemplare la temperatura mentre è in corso un temporale è un dovere per ogni gotico degno di questo nome.- ed era un qualcosa che a Gwen non stava riuscendo molto bene.
-Davvero? Q-questa mi è nuova… siete s-sicuri che questa tattica funzionerà?- disse Gwen mentre starnutì di nuovo; cercò di ricomporsi velocemente, per assumere un atteggiamento distaccato come quello dei due gotici… fallendo miseramente. Le stilettate di freddo erano troppo per lei.
Crimson, seppur non si vedesse chiaramente dalla sua espressione, aveva assunto un tono irritato. - Vuoi tornare a come eri un tempo? Allora resisti e fai silenzio. I tuoi starnuti mi fanno distogliere dai miei macabri pensieri.- Perché era NORMALE stare a temperature sottozero mentre si può stare tranquilli al caldo.
-P-più facile a dirsi che a-a farsi...Etchuu!!- Già… NORMALE.
{Gwen nel confessionale}
-Non so proprio cosa mi sia venuto in mente… seguire i chiamiamoli “insegnamenti” di Ennui e Crimson... spero davvero che tutto questo ne valga la pena!- stava per starnutire di nuovo, ma represse l'imminente starnuto e assunse una espressione “decisa”. -Coraggio Gwen! Ricordati che hai affrontato di peggio! Devo solo comportarmi come loro e fare quello che dicono, non sono mica come quella fighetta di Chris…- Arrivò un altro starnuto, ma stavolta Gwen non riuscì a reprimerlo. -Etchuu!! ecco, ci mancava il raffreddore… cosa può succedere di peggio adesso?-
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Che iniziasse a grandinare, ecco cosa. La grandine faceva male, sopratutto alla aspirante gotica. Ogni frammento di grandine sembrava che le penetrasse fin dentro la pelle, mentre i gotici erano assolutamente tranquilli, come se quelle palline di ghiaccio terribili non li toccassero minimamente.
Ennui continuava a fissare Gwen con severità. -Ora cosa senti? Riesci a sentire il richiamo delle tenebre?- disse il gotico molto alto. La sua allieva stava praticamente balbettando: -S-sento solo un gran freddo… non potremmo rincasare adesso? Mi sembra che abbiamo riflettuto abbastanza...e sta pure grandinando! Eh?- Ennui guardò la sua amata, con i suoi abituali occhi di ghiaccio, con cui la stessa Crimson rispose -Che ne pensi Crimson?- Crimson a quel punto li chiuse; sembrava che si stesse rilassando.
-Mmm… stiamo qui altri cinque minuti, in questo momento sto da dio.- disse la ragazza con la parrucca bianca, tanto che a Gwen sembrò di scorgere un sorriso quasi divertito da lei.
-Hai ragione, mia tenebrosa amata.- Gwen sospirò, probabilmente quei cinque minuti potrebbero essere i più lunghi della sua vita...
Nella casetta della squadra delle Tigri Laser, i concorrenti stavano seduti sui loro letti, intenti a riflettere, guardandosi con sospetto. Come era possibile che Scott non era stato eliminato? Era tocca a Mike quell’umiliazione ingiusta.
Erano sicuri che avevano votato per Scott, ne erano certi.
Ma allora perché Scott era ancora lì con loro?
Nelle menti di alcuni di loro si erano formulate diverse teorie: la prima era che fosse stato il presentatore, alla fine, a scegliere l’eliminato, ignorando la votazione… in fondo spesso lui sceglie di manipolare le squadre a suo piacimento; la seconda teoria prevedeva che fosse stato Scott stesso a manomettere i voti. In fondo da uno come lui questa cosa ce la si poteva aspettare. Peccato che lui non sia stato l’ultimo a votare, quindi nel caso lo avesse fatto, qualcun altro se ne sarebbe accorto; infine, se non era stato né Chris e né Scott, poteva essere stato qualcun altro ad aver cambiato le schede.
Ma chi avrebbe rischiato tanto, se non il campagnolo? E perché questa persona misteriosa avrebbe dovuto salvare Scott? Per questo, i concorrenti delle Tigri Laser si guardavano con diffidenza e sospetto.
{Dawn nel confessionale}
Dawn stava come suo solito a gambe incrociate, mentre cercava il modo di concentrarsi. Poi cominciò col suo discorso –E’ evidente che qualcosa non quadrava nella scorsa eliminazione… l'istinto donatomi da madre natura non sbaglia mai. E ho come l’impressione che il colpevole in questo caso non sia stato lui.- Dawn si portò l'indice sulla bocca, stava riflettendo. – Non so davvero chi possa essere in grado di fare qualcosa di simile… pensavo a quella cattivona di Heather e la sua aura oscura, ma non mi spiegherei il motivo.-
{Heather nel confessionale}
Heather aveva l'aria pienamente soddisfatta. - Tutto sta andando da programma! Quel nano di Max si è rivelato più utile di quanto pensassi e ora gli altri si stanno pian piano dividendo, sarà facile manipolarli... ora però devo solo stare attenta che Max non decida di cantare troppo, rivelando il piano che ho ideato. Perchè se lo facesse davvero… beh, non passerà un quarto d’ora esilarante.- Una storia tra allievo e d’insegnante che finirebbe così bruscamente… sarebbe una delusione.
{Scott nel confessionale}
-Beh devo dire che questa volta mi è andata proprio bene… la mia buona stella mi sta sorridendo.- E anche lo stesso Scott sorrideva (e ciò non era un bel vedere); era l’unico di tutta la sua squadra non tartassato dai dubbi. –Però credo che non mi potrà andare sempre di lusso… e se dovessi continuare con la mia strategia per parecchio tempo, alla lunga qualcuno si insospettirebbe.- Il dubbio attanagliava Scott. Che cosa avrebbe dovuto fare?
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-Aaah come si sta bene! Certo, sto in una topaia, ma è sempre meglio che stare là fuori a bagnarmi. Non so proprio come facciano quei tre gotici a stare sotto la grandine. Sono proprio zucche senza sale! Eheheh!- Gli altri compagni di squadra non gli risposero, non avevano voglia di parlare con lui.
Ormai per loro era solo una questione di tempo, e Scott sarebbe stato il prossimo ad andarsene. Quindi preferivano avere il meno possibile a che fare con lui. C’era, se non per le battutine di Scott, un silenzio quasi tombale, condito da sguardi sospetti e sfuggenti.
Scott però era stanco di quella situazione e parlò.
-Volete continuare a stare muti come pesci? Che vi vada bene o no, io sono qui… e non ho intenzione di andarmene né di farmi eliminare. Vincerò questo reality, anche se dovessi battermi con tutti voi! Avete capito?! E visto che a quanto pare la fortuna è dalla mia parte… fossi in voi farei mooolta attenzione, Eheheh.- Dopo la risata di Scott, ci furono alcuni istanti di silenzio un po’ imbarazzanti.
Dawn, calma ma decisa, parlò all’indirizzo del suo arcinemico: - Non essere così sicuro di te stesso, perché a quest'ora dovresti esserci tu dall’ altra parte del globo in compagnia di qualche alligatore feroce.- dopodiché, Dawn incupì la sua espressione e parlò ancora più seriamente -E saresti di nuovo chiuso in una scatola di metallo, tutto ferito e indifeso e con le lampadine che fanno “bip”. Era l’unica maniera per sopportarti.-
I ricordi fanno male, e Scott questo lo sa bene. E oltre a quei ricordi si risvegliò anche la sua rabbia: -Senti un po', brutta z…!- Prima che Scott facesse qualunque gesto violento verso Dawn, Brick gli si parò davanti, per dividere i due.
-Ora basta! Litigare non serve a niente! Crea solo fratture e divisioni! E tu Scott… fai molta attenzione, Perché le tue ultime azioni ti hanno portato a un passo dall'eliminazione, ricordalo! Se non decidi di seguire il gioco di squadra, il tuo destino è segnato, soldato.- ma Scott sapeva come metterci comunque la punta avvelenata nei suoi discorsi –Più che soldato, generale io direi. Che dici di prenderti un congedo, soldatino Pistolino? Ahahahah!- E stavolta toccò a Dawn trattenere l’amico.
{Brick nel confessionale}
-Quel viscidone sarà proprio un bel grattacapo. Spero solo che decida di quantomeno aiutare la squadra giusta.- disse Brick in preda ai pensieri, e non solo riguardo alla competizione. In quegli ultimi due giorni era sorto un nuovo grattacapo…
{Heather nel confessionale}
Heather aveva visto tutta la scena, ma non ebbe molto da dire nel confessionale: -Che dire? Scott ha i minuti contati. Non voglio perdere apposta la sfida però, nell’altra squadra bisogna assolutamente eliminare gentaglia come Courtney o Duncan… farò sgobbare come un cane Max a costo di vincere oggi, di qualunque sfida si tratti.- la prima antagonista era già sul piede di guerra.
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Brick si avvicinò alla finestra tutta condensata dal freddo e dalla leggera nebbiolina che il temporale aveva portato; nonostante la poca visibilità scorse nell’altra catapecchia proprio colei a cui pensava… Sammy!
Provò a pulire la superficie della finestra e salutarla con un bel sorriso, ma stranamente la ragazza, nonostante lo avesse visto benissimo, si voltò senza fare nessun tipo di cenno.
{Brick nel confessionale}
-Non riesco proprio a capire dove io stia sbagliando… è dall’ultima sfida che Sammy non mi rivolge più la parola. Forse si è accorta che un milione di dollari è più importante dell’amo… EHM… dell’amicizia? Sigh…- disse arrossendo il soldatino, facendo un profondissimo sospiro di tristezza.
{Sammy nel confessionale}
-Non poterlo nemmeno salutare mi fa davvero stare male… eppure sento come se Courtney abbia ragione, nonostante il suo caratterino. Mi ricorda tanto mia sorella… e dare ragione ad una Pseudo-Amy non mi piace affatto, che sia chiaro!- disse la ragazza mostrando un po’ di spavalderia, puntando anche il dito contro la telecamera. Ma il rimorso per Brick rimaneva –Comunque… spero davvero di potergli parlare il più presto possibile, senza Pseudo-Amy nei paraggi… eheh, forse ho trovato il soprannome per Courtney.-
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Mentre Sammy osservava con la coda dell’occhio la finestra in preda a qualche ripensamento, Carrie e Kitty si stavano svegliando solo ora. –Yaaaahwn… cavolo, una giornata di pioggia? Uffi…- lo sbadiglio di Kitty fu contagioso per Carrie, che era di un umore abbastanza sollevato dopo la vittoria dei Coccodrilli dell’ultima puntata. –Ma sì, un po’ di pioggia non ha mai ucciso nessuno. Vero Jacques?... Ehi, un momento, dov’è?- la ragazza bionda osservò il letto del suo compagno, che era stranamente vuoto.
Riccioli d’Oro era un po’ preoccupata nel non vederlo, ma per fortuna Sammy la tranquillizzò: –Oh, non ti preoccupare per lui. A breve tornerà.- disse la gemella buona, subito seguita a ruota da Carrie –Tu sai dov’è?- -Beh sì… ha detto al resto della squadra che andava nel confessionale.-
{Jacques nel confessionale}
-Oh, mon dieu, quanta acqua entra in questo tugurio…- disse Jacques con un’espressione abbastanza nervosa; tra l’altro non si era nemmeno accorto del suo istantaneo accento francese. –E’ da due giorni che continuo a chiedere a Carrie chi sia questa DANNATA JOSEE. E lei continua ad ignorarmi quando ne parlo!- il pattinatore in rosa non ne poteva più di quella situazione. Voleva avere delle risposte, anche se sarebbe stato costretto a cercarle da sé. –Ieri mi è arrivata questa lettera: “Il nostro destino da vincitori è nelle tue mani mio eroe! Ti prego, rimettiti presto!”, firmato sempre da questa tizia. Ma si sono tutti fumati il cervello da queste parti?- dal nervoso il canadese scaraventò la lettera nella latrina, dopo averla fatta in mille pezzi.
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Carrie con un ombrello in mano fece i pochi passi che separavano le casette dalla latrina-confessionale, e appena arrivò sulla porta essa si spalancò. Jacques stava uscendo solo ora: -Oh, ciao Carrie.- disse Jacques abbastanza negativo, ma Carrie provò a consolarlo –Ehi… forse hai qualcosa di cui vuoi parlare? Ti vedo un po’ giù…- disse la ragazza, grattandosi il braccio tutta imbarazzata. Ma lo sguardo di Jacques cambiò in peggio: -Certo che vorrei parlare, peccato che ogni volta tu non mi ascolti quando voglio ottenere delle risposte!- sbottò Jacques agitato, e senza nemmeno dare il tempo a Carrie di rispondere si incamminò sotto la pioggia. –Il confessionale è tutto tuo, vai!-
{Carrie nel confessionale}
-Non so nemmeno io perché sto facendo tutto ciò…- esordì così la ragazza nel confessionale, poi cercò di auto convincersi del perché di queste sue azioni, come il non voler rivelare a Jacques chi sia Josee: -Io… credo che Jacques possa essere una persona migliore se stesse alla larga da quella dittatrice di Josee. Se gli rivelassi chi sia ed il loro rapporto, la mia amicizia con lui si guasterebbe.- pensò ad alta voce Carrie… come se la loro amicizia esistesse da decenni. –Prima o poi mi toccherà farlo, ma nel frattempo cercò di temporeggiare.- concluse la fidanzata di Devin.
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Duncan, memore dei trascorsi nei campeggi di A Tutto Reality, scelse di rimanere sugli scalini dell’ingresso.
Stava giocando a scopa con Owen, in attesa che la pioggia finisse.
-Ah-ah! Asso!- urlò Owen contento, ma Duncan non ne capiva il motivo –E quindi?- -Posso prendere tutte le carte sul tavolo. Non stavamo giocando ad Asso Piglia tutto?- Duncan, abbastanza sconcertato, fece un facepalm perplesso –Fratello, stiamo giocando a scopa.- -Ma allora abbiamo sbagliato carte! Aspetta, prendo quelle da Scala 40.- disse tutto contento il ragazzo biondo, mentre Duncan scosse la testa esasperato.
Per sua GRANDE fortuna, arrivò Courtney a risollevarlo: -Ancora qui a perdere tempo tu?- come detto, consolarlo.
Duncan inizialmente la ignorò un po’ infastidito, ma Courtney persistette –Ma sì, tanto sarai il prossimo ad essere eliminato nella nostra squadra, quindi non ho da preoccuparmi.- disse la brunetta, e finalmente il bulletto rispose –Mi avevi detto una cosa simile anche nella prima stagione, e poi sappiamo com’è finita.- disse sorridente in maniera beffarda, tanto che la ragazza si imbarazzò di brutto brutto brutto.
-Senti… finiscila!- disse sbattendo i piedi a terra, mentre Duncan la osservava divertito. Poi riprese a parlare, ma cambiando discorso: -Hai già ringraziato il tuo amato per averti fatto vincere due giorni fa?- il suo sguardo si incupì decisamente; non vedeva affatto di buon occhio l’idea di essere aiutato dagli avversari stessi…
Courtney pensando all’aiuto datogli da Scott fece un’espressione di felicità (anche se vederla felice per davvero è impossibile) –Effettivamente dovrei… se lo merita.- disse Courtney osservando la catapecchia delle Tigri Laser, con un leggero sorriso.
{Courtney nel confessionale}
-Diciamo che PER ORA se li merita i miei complimenti.- disse Courtney fantasticando sulla possibilità di arrivare in finale proprio insieme a lui, come escogitò in All Stars (con i risultati che sappiamo). –Ma bisogna vedere se sia disposto a farlo a lungo. In casi estremi, forse allearmi nuovamente con Duncan potrebbe essere una soluzione…- disse convinta la ragazza, decisa al 100% a superare le eliminazioni a squadre. Era disposta PERSINO AD ALLEARSI CON DUNCAN!
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Improvvisamente dagli altoparlanti Courtney, Duncan e tutti gli altri concorrenti sull’isola sentirono la voce del loro amato commentatore, Chris! Nonostante la pioggia, cominciò col suo sermone mattutino: -Buona giornata piovosa campeggiatori! Spero che il vento non vi faccia diventare ghiaccioli umani mentre arrivate alla mensa di Chef…- annunciò McLean, e quasi come se ce l’avesse di fronte Duncan rispose –Beh quanto potrà essere terribile camminare sotto un po’ di pioggia?- disse il ragazzo coi capelli alla moicana.
Era talmente facile che un daino di passaggio, semplicemente stando sotto vento, si ghiacciò in pochissimi istanti. –Ok, credo di aver sottovalutato il problema.- disse Duncan preoccupato, con Courtney che lo guardava scettica.
[Qualche era glaciale dopo…]
I concorrenti MOOOOLTO lentamente cominciarono ad arrivare alla mensa, dove trovarono Chris e Chef belli coperti al caldo, con in mano due belle tazzone di cioccolata calda Ciobar (giusto per fare un po’ di pubblicità occulta).
-Sniff… sniff… CIOCCOLATA, AMORE MIO!- da fuori, ancora al freddo, Owen sentì l’intenso aroma dolce, e come un leone sulla gazzella si lanciò addosso a Chef! E la preda era la tazza che egli aveva in mano! –AAAAAH!- urlò Chef quando si ritrovò i 134 chili di Owen venirgli incontro come una supernova.
-Sì, ihihih! Eccomi mia adorata.- disse Owen, che si era seduto comodo comodo… sui resti di Chef, fregandogli pure la tazza! C’ERA RIUSCITO.
-G-Grande Owen! 10 e lode!- anche Kitty, congelata dalla testa ai piedi, arrivò alla mensa, e con un batti cinque si congratulò con l’amico. –Eheh, grazie Kitty.- il ragazzone rispose felice, quasi imbarazzato.
{Owen nel confessionale}
-Certo che quest’anno mi sto davvero divertendo! Sono contento di aver conosciuto persone fidate come Kitty e Scarlett, e anche di aver rivisto i miei vecchi compagni dell’Isola. Ah, dannata nostalgia…- disse Owen con un sorriso parecchio sincero. Si vedeva proprio che era felice.
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-Ouch…- nonostante Chef fosse ancora sotto alle terga di Owen, Owen e la sua amica asiatica non se ne stavano preoccupando (anche se, a dire il vero, non si erano nemmeno accorti che era lì il cuoco).
-Chef! Basta bighellonare, dobbiamo preparare la nuova sfida!- disse Chris osservando il suo compare che cercava di dimenarsi, come un topo in trappola. E finalmente riuscì a ribaltare Owen e a rimettersi in piedi.
-Ohi… certo che potevi darmela una mano eh?!- disse il sergente di colore a McLean, che rispose a sua volta –Certo, POTEVO. Come tu POTEVI non rubarmi la battuta stamattina!- disse furioso Chris. Ma tanto l’ha detta tante di quelle volte che per una volta non fa differenza. Su Chris…
-Voi invece, quanto tempo ci dovete mettere per superare una tempesta e venire qui?- il presentatore era abbastanza nervoso quella mattina, ma non che i concorrenti lo fossero meno: Courtney non si tirò indietro da una sfida a colpi di urli –Se pensi che sia così facile, potevi benissimo venire tu nelle nostre casette!-
-E rovinare questa pettinatura sfavillante? Il mio parrucchiere personale ci ha messo ben 9 ore per sistemarmeli a dovere!- 9 ore di vita perse per il parrucchiere direi.
Courtney decise di terminare lì la discussione: non poteva rischiare di concentrare le angherie di Chris su di sé.
{Courtney nel confessionale}
-In All Stars sono stata eliminata ingiustamente… avevo ottenuto io l’immunità in quella sfida! Meritavo io di essere nella finale a 4, non Zoey! Ma sarà diverso, parola di coccinella!- Courtney era sul piede di guerra (e quando mai non lo era?), e avrebbe utilizzato tutto e tutti pur di vincere.
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Era oramai da 10 minuti che Chris aveva fatto l’appello in mensa, ma mancavano ancora delle persone. Cosa che non rendeva Chris molto felice. –Dove sono quei 3 incubi ambulanti di Ennui, Crimson e Gwen?! Abbiamo solo 22 minuti di episodio!- disse il presentatore, anche se ne erano passati solo 2.
Proprio in quel momento, una voce tetra come la Morte in persona lo fece rabbrividire da dietro –Siamo qui, come desideri.- Se c’era una cosa in cui Ennui era bravo era spaventare le persone, ma non che Crimson fosse da meno.
-Siamo qui per voi, anime perdute.- disse la ragazza riferendosi ai concorrenti, che dallo spavento si presero un bel coccolone. I due erano coperti da qualche chicco di grandine, ma non avevano minimamente sofferto il freddo.
Però qualcuno ebbe effettivamente il coraggio di porre una domanda ai due, e fu Courtney: -Ehm, ma… dov’è Gwen?- disse la sua “amica” con un po’ di timore, che si trasformò in preoccupazione quando Crimson le rispose: -L’abbiamo lasciata al freddo e a in balia dei lupi. Non potevamo far attendere voi per altro tempo.- Furono tutti sbalorditi dalla risposta della ragazza, persino Chris!
-Non sopravvivrà a lungo là fuori.- disse Ennui osservando la sua compagna, che rispose immediatamente con voce pacata –Lo so, per quello avevo scelto io di mollarla lì.-
{Crimson nel confessionale}
-Io ed Ennui crediamo che la morte sia un nuovo inizio. Ma nel caso di Gwen spero di no.- la posizione di Crimson era irremovibile (in tutti i sensi, era immobile). Nutriva ancora parecchia sfiducia nella finalista della prima stagione. –Tanto a nessuno importerà.-
{Courtney nel confessionale}
-Non posso lasciare che la mia amica Gwen muoia al freddo!- disse Courtney, che poi svelò i motivi per cui non la voleva morta –Se Scott viene eliminato, lei è l’unica che dell’altra squadra che può farmi vincere!- Eh beh, mi sembra giusto.
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-Chef, ora che ti sei ripreso, valla a recuperare con la jeep.- disse Chris bello tranquillo, mentre chiese (anzi, ordinò) al suo compare di uscire a salvarla; Chef accettò svogliatamente –Sì sì…-
Sulla porta d’ingresso però Carrie lo fermò: -ASPETTATE! Vedo qualcosa lì fuori!- Lei e Scarlett stavano osservando la situazione fuori la finestra, quando dalle piante piegate dal vento spuntò una figura tutta ricoperta di bianco. Sembrava che quell’essere fosse… tremolante dal freddo.
-Ma che cos’è…?- disse Owen chiedendo a tutti gli altri, ma nessuno era in grado di sapere la risposta.
Improvvisamente, a pochissimi passi dall’ingresso della mensa, la figura si accasciò sulle ginocchia, per poi sdraiarsi a terra. Era… completamente svenuta.
-Oh mio dio, quella è GWEN!- disse Courtney, che aprì la porta in tutta fretta e, con l’aiuto di Owen, la prese in braccio e la portò in salvo. Il vento fortissimo le aveva completamente ghiacciato il viso e tutto il resto del corpo, bagnato dalla pioggia fortissima.
-Va bene Chef, porta una coperta così la nostra Bear Grylls potrà riprendersi.- disse Chris ad uno Chef che si avviò verso la cucina.
Dopo qualche minuto, opportunamente tagliato dalla produzione, Gwen si risvegliò, ancora infreddolita nonostante le coperte. Davanti a lei si palesarono i suoi compagni di squadra, e in aggiunta Courtney.
-Ehi Gwen! Finalmente ti sei ripresa!- disse la brunetta, sorprendentemente preoccupata per la sua amica. O dovrei dire ex-amica.
-Oh, che f-f-fredd-do… G-grazie Court.- disse la gotica abbozzando un sorriso. Le due si scambiarono un abbraccio, sia di affetto sia per scaldarsi a vicenda. Gwen fu abbastanza felice in quel momento, ma lo sguardo minaccioso dei gotici verso di lei spazzò via qualsiasi bel pensiero dalla sua testa.
{Ennui nel confessionale}
-Forse avrei preferito che il freddo la finisse all’istante. Quella scena con Courtney mi ha distrutto.- disse Ennui. Si vedeva CHIARAMENTE il suo dolore, nel suo viso e nei suoi occhi annoiati.
{Gwen nel confessionale}
-Ringraziare Courtney era il minimo. Nonostante quel che ci aveva combinato nella scorsa stagione, un ringraziamento le spettava… quindi perché quei due avvoltoi mi hanno guardato in quella maniera?- Gwen era parecchio seccata da quegli sguardi di disprezzo nei suoi confronti; senza contare che l’avrebbero lasciata a morire in preda di qualche grizzly o qualche altra bestia feroce.
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Chris cercò di porre fine a tutto quell’ammmmmore nell’aria: -Va bene, va bene, ora basta con le smancerie Sadie e Katie 2.0! Abbiamo uno show da portare avanti.- disse lui imbronciato e con le mani sui fianchi, mentre Courtney cercava ancora di scaldare una Gwen ancora tremante.
-Senti Chris, perché non ci dici di che diavolo di sfida si tratta?- chiese a quel punto Duncan un po’ spazientito da tutto il tempo perso. E Chris per una volta gli diede ragione: -Buona idea, vandalo. Squadra delle Tigri Laser, mettetevi sul tavolo arancione vicino all’ingresso, ai vostri posti.- disse il commentatore, e tutti i giocatori della squadra arancione cominciarono a sedersi sui loro sgabelli. Dawn e Brick decisero di aiutare Gwen a quantomeno spostarsi –G-razie r-ragazzi.-
-Voi Coccodrilli invece potete mettervi sul tavolo alla vostra destra, che è…- prima che Chris potesse concludere la frase, Duncan lo interruppe –Fammi indovinare: di colore verde genio.-
Chris, un po’ seccato, lasciò perdere il commento da simpaticone del punk, e proseguì –Sì… se non fosse stato per Duncan non l’avremmo mai saputo. Forza, accomodatevi.- e al suo ordine, tutti i concorrenti appartenenti alla squadra dei Coccodrilli Cibernetici si sedettero al tavolo opposto.
Dopodiché Chris finalmente procedette a parlare della sfida che avrebbero dovuto affrontare i concorrenti:
-La sfida di oggi ci è stata suggerita dai nostri amati fan di A Tutto Reality. Data la loro folle curiosità nel sapere qualsiasi minimo dettaglio sullo show e sulle cavie umane che ci partecipano, abbiamo deciso di proporre il *rullo di tamburi* QUIZ UFFICIALE DI A TUTTO REALITY!- disse Chris, enfatizzato da una trombetta suonata da Chef.
-Ma che diavolo è? Un gioco da tavolo per famiglie?- disse Max a braccia incrociate, come se pretendesse una risposta dal commentatore, che gliela diede –Sì, lo è. Sarà disponibile da settimana prossima. IL GIOCO DA TAVOLA UFFICIALE DEL NOSTRO SHOW, alla modica cifra di 40,99 dollari! Chiamate subito il 555-GRANDI VENDITE per poter ordinarlo al più presto!- disse il commentatore eccitato come un bambino, prima di leggere un infinito papiro di avvertenze –Questogiocopuòcausaredanniirreparabiliacervello,cuore,fegato,pancreas.E’sconsigliatol’usosuperioreai10minuti.IlcastdiATuttoRealitysiassumelapienaresponsabiitàmoraleedeconomicadiognidannosubitodachiutilizzaquestogioco.- Per fortuna dei produttori, i concorrenti non erano riusciti a seguire l’avvertenza in maniera totale. In particolar modo la parte dove la responsabilità sarebbe stata loro in casi legali.
E mentre a casa decine di milioni di fan di A Tutto Reality stavano già ordinando una copia del gioco in scatola, Chris cominciò a spiegare le regole: -Allora, come avrete spero intuito la sfida di oggi sarà una gara di domande a mo’ di quiz.- disse McLean, e alcuni concorrenti tirarono un sospiro di sollievo. Almeno non sarebbe stata una sfida pericolosa…
-Oh, e se sbaglierete, ovviamente ci sarà una penitenza: una porzione di una delle prelibatezze di Chef.- e il sospiro di sollievo era quindi meglio non farlo. Anche Chef, dalla cucina, si fece una risatina al pensiero di sfamare lui i cari concorrenti –Eheheh. Ho preparato i miei piatti forti per oggi.- E il cuore andò nella gola di ognuno dei presenti. Eccetto il buon Owen, che si stava massaggiando la pancia dalla fame. –Mlmlml… non vedo l’ora di sbagliare.-
Scarlett gli diede una gomitata per farlo ragionare: -No Owen, dobbiamo vincere. Che tipo di domande saranno Chris?- -Beh mia cara psycho, posso spaziare dal personale a semplice domande sul reality. Se risponderete sinceramente, potrete muovermi alla prossima domanda, altrimenti sarà ora di fare colazione.- e questa suonava come una minaccia. Ed infine Chris terminò l’elenco delle regole: -Quando i membri di una delle due squadre saranno tutti eliminati, la squadra in questione subirà l’ennesima cerimonia di eliminazione. Chissà se toccherà di nuovo a voi Tigri… eheh…- disse all’indirizzo della squadra con meno membri. E tutti si misero a guardare Scott infuriati.
-Diamo inizio a questa sfida! Tigri, scegliete la prima vittima a cui chiedere una domanda.- disse il presentatore all’indirizzo del tavolo arancione. Ma nemmeno il tempo di battere ciglio che tutti urlarono “SCOTT!” e lo mandarono al macello. –Ahahahaha! E che Scott sia.- disse il vecchio McLean, che cominciò a leggere una delle domande dei fan.
-La domanda è questa per te, Mr. Sudiciume: quanti topi hai ucciso mentre eri nella fattoria?- disse enunciando una delle domande dei suoi fan. E mentre Scott stava ridacchiando per la domanda, Dawn era furiosa! –Che cosa disgustosa! Come fate a definirvi brave persone?- disse all’indirizzo sia di Chris che di Scott. I due risposero all’unisono –E chi lo ha mai detto? Ahahahahahah!-
{Brick nel confessionale}
-Beh, ora scopriremo se ha davvero intenzione di aiutarci o meno.- disse serio alla telecamera. Ma era comunque positivo: anche se avesse sbagliato di proposito, Scott sarebbe stato eliminato immediatamente dalla competizione di quel giorno.
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-Allora…- esordì il campagnolo, mentre tutta la sua squadra lo scrutava –In totale, fin da quando avevo 5 anni, ho spappolato, schiacciato, fucilato, impastato, fatto esplodere e persino MANGIATO un totale di 16574 ratti.- disse Scott, mentre il resto della sua squadra ebbe un miscuglio di reazioni che andavano dal disgusto più totale (Dawn) all’esaltazione più becera (Max), quando Chris annunciò che –La risposta è corretta. A quanto pare a volte di Scott ci si può fidare.-
Beh, non era quello che pensava Courtney in quel momento, dopo aver sentito la parola “mangiato” riguardo a dei topi: -Bff… scusate devo… BL… BLEAAAAARGH!!!- Non c’è stato bisogno nemmeno dei piatti forti di Chef per farla vomitare: basta Scott.
{Scott nel confessionale}
-Che c’è? A volte lavorare tra concime e paglia fa venire molta fame… bah, non potete capire.- disse Scott cercando di giustificarsi. Inutilmente.
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-Passiamo ai Coccodrilli e a qualcosa di meno disgustoso… si spera.- disse Chris, prendendo in mano una nuova domanda. Stavolta scelse lui a chi farla: -Beh, visto che Courtney è già sulla via del vomito, a questo punto completiamo l’opera. Ahahahah.- disse McLean ridendo a crepapelle, mentre la brunetta faceva persino fatica a tenera la testa sollevata da quanto aveva vomitato. –Ugh… che domanda è?-
-Una abbastanza seria: in A Tutto Reality All Stars ti sei davvero auto votata?- chiese il commentatore a Miss Vomito. La ragazza riuscì comunque a rispondere, sotto gli occhi attenti di una Gwen che si era ripresa parzialmente. –Certo che mi sono auto votata! Se no avrei vinto!- disse spavalda la ragazza, mentre Duncan girò gli occhi seccato a sentirla in quella maniera. E come dargli torto.
La prossima domanda toccò a Max: -Bene Max, questa sarà divertente da sentire, eheh…: a che età hai rapito il tuo primo bambino?- la domanda fece sobbalzare il viola dallo stupore; non se l’aspettava proprio una domanda simile!
-Chris, io non ho mai fatto cose simili. Che me ne farei di una nuvoletta puffosa e… tremendamente orrenda come schiavo del male?!- disse spavaldo il ragazzo, ma la sirena che avvisa della bugia suonò, praticamente assordandolo –AH! Le orecchie!-
-Beh complimenti Max, sei il primo eliminato della tua squadra. Cheeeeef, porta la sua prelibatezza.-
disse emozionato McLean, ed uno Chef tutto vestito in ghingheri come un cameriere da Grand Hotel portò la prelibatezza –Et voilà! Una fetta di gorgonzola scaduto da 18 anni con aroma di puzzola.-
Max già a sentire la presentazione era un po’ perplesso: -Non si dovrebbe dire “stagionato”, e non “scaduto”?- ma Chef gli ribadì il concetto –SO QUELLO CHE DICO! ZITTO E MANGIA!-
Tutto tremolante, prese la forchetta portatagli dallo Chef Pinguino e cominciò la sua tragedia. –Com’è Max?-
Il ragazzo non rispose nemmeno: si accasciò su un fianco e cadde sul pavimento freddo della mensa.
-Eheh, ne ero sicuro che finiva così, ma per fortuna ci siamo attrezzati! Medico!-
[Dopo aver salvato e messo il respiratore a Max…]
Dopo che la produzione mise il pupo fuori pericolo, Chris proseguì: -Bene, vi invito quindi a non mentire dopo quel che avete appena visto. Ahahaaa…- Tutti i concorrenti di entrambe le squadre si guardarono preoccupatissimi, perché se quello era solo l’antipasto di Chef, figuriamoci il resto del menù!
-D’accordo Coccodrilli, tocca di nuovo a voi. Kitty, ho qua una domanda per te.- disse il commentatore n°1, ma la ragazza era prontissima. –Spara Chris!- -Bene. Allora: non sei un po’ gelosa di Emma del fatto che lei sia fidanzata e tu ancora no?- chiese Chris a nome di uno dei fan. Kitty fu abbastanza divertita dalla domanda: -Ahah, no, sono libera e felice da single.- ed effettivamente la ragazza disse la verità a tal proposito. La trombetta non suonò e Chris proseguì –Brava Kitty. Bene, a chi tocca ora? Abbiamo ancora una LUUUUUNGA lista di domande da farvi.- e la prima di questa lunga serie fu per Gwen.
-Mia cara Gwen, la tua domanda è molto semplice: credi davvero nella tua amicizia con Courtney?- chiese McLean in maniera spavalda. La gotica sorrise alla sua amica, e poi rispose:
-Certo che ci credo. Abbiamo avuto periodi difficili ma rimarremo sempre grandi amiche.- disse Gwen sempre con un bel sorriso felice, e tale felicità contagiò anche Courtney nell’altro tavolo.
Ennui invece lo era molto meno: -Sigh… tanta fatica per niente.-
E la risposta fu… FALSA! La trombetta suonò nelle orecchie di Gwen, che era visibilmente sconvolta!
-EH?!!! Ma che ca**o…?!- urlò Gwen incredula. Aveva detto la verità, lo stava giurando!
-Beh mia cara gotica, le regole sono regole. La tua era proprio una bugia.- disse sorridente Chris, ma la ragazza non ci stava! –E’ una fregatura! Una candid camera! Ho detto la verità!-
-Ahahahah, questa scenata è troppo divertente. E io che pensavo che fosse Courtney la bugiarda tra voi due.- disse osservando anche la brunetta, rimasta anche lei scioccata dall’esito di quella prova.
Invece i due gotici, Ennui e Crimson, sorrisero in maniera sinistra a Gwen: forse non avevano perso tempo con lei.
{Crimson nel confessionale}
-Forse c’è una speranza di riportarla sulla via oscura.- disse Crimson, mantenendo sempre quel beffardo sorrisetto sul volto.
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Mentre la povera Gwen si rassegnò a gustarsi il suo magnifico piatto di “BarraCruda” (un barracuda più vivo che morto con sopra del prosciutto crudo puzzolente), Chris continuò la sua raffica di domande:
-Duncan, la prossima è per te. E questa sono proprio curioso di sapere la risposta…- disse il presentatore ammiccando al vandalo, i cui occhi si spalancarono dalla preoccupazione: -Bene Duncan, la domanda è: con chi ti sei “divertito” di più? Con Gwen o con Courtney?- ma Chris non era l’unico curioso della risposta, perché anche Kitty ed Owen non erano da meno –Uuuuuuh!-
Duncan fece un sorrisetto quasi per spavalderia, dopodiché rispose: -Non saprei… diciamo che ho avuto PARECCHIO da fare con entrambe.- disse sogghignando, tanto che Chris si complimentò con lui –Rispetto amico. Però devo comunque eliminarti: hai detto una bugia.-
{Duncan nel confessionale}
-Oh beh, tanto dopo aver assaggiato il cibo della prigione, non mi spaventa più nulla.- il ragazzo era abbastanza sicuro di sé. Chissà se avrebbe avuto ragione nell’esserlo.
{/}
Il piatto preparato da Chef era così succulento che porse a Duncan persino un bavaglio. Duncan era QUASI curioso di sapere cosa si nascondeva sotto la teca del cibo. E il pranzetto da gustare fu: -Uno dei miei capolavori: cheesecake di cimici fetenti.- E direi che questo era un colpo abbastanza devastante sull’autostima di Duncan.
{Duncan nel confessionale}
-Ok, forse qualcosa ancora mi spavent… BURP… ah.- disse buttando giù. Non l’aveva ancora assaggiato quel piatto in fondo, e non poteva giudicare prima di assaggiare. Anche se sarebbe stato meglio non assaggiare proprio.
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Prese in mano la forchetta e iniziò il suo pranzetto a base di cimici… VIVE per altro! –PLUAH! Vive pure?!!- disse sputando a terra appena sentì le loro zampe muoversi. Ma Chef aveva le sue ragioni –La vera essenza della cimice si gusta da viva cocco. Ahahahah!- cominciò Chef a ridere a crepapelle, seguito a ruota da Chris.
-Continuiamo questa sfida, perdenti!-
La strage continuò per ancora un’oretta buona, dove Chris chiese domande di tutti i generi: a Dakota chiese chi tra lei e Sam faceva le scorregge più forti sotto le coperte, a Heather chiese se la sua fobia del sumo fosse mai finita, a Carrie chiese se aveva più mangiato scorpioni fritti (con conseguente vomito immediato della ragazza) e a Crimson chiese se il suo abito nuziale lo dipingerà di nero quando toccherà a lei sposarsi.
Piano piano tutti affondarono, e sul finale rimasero solo in cinque.
-Siamo allo sprint finale signori: per le Tigri Laser son rimasti Brick e Dawn, mentre per i Coccodrilli Cibernetici erano ancora in gioco Courtney, Owen e Jacques. La prima delle ultime domande tocca a te, Owen.- disse al ragazzone, che aveva comunque un vantaggio: mentre gli altri non riuscivano a mandar giù nulla di quel che avevano di fronte (roba che spaziava dalla bava di larva a verdure mutanti assassine), lui almeno sarebbe stato in grado di mangiare qualsiasi cosa.
-La tua domanda è questa: cosa combinasti ad 8 anni a Jerry Willyks in terza elementare, durante l’ora di ginnastica?- lesse Chris nel suo foglietto. In realtà era abbastanza stranito da questa domanda, ma tant’è…
-Grande Owen, questa domanda sarà una cavolata!- disse inizialmente Kitty, ma… -Ehm… Owen?- improvvisamente il ragazzone scoppiò a piangere addosso a Chris per la disperazione. Ma che…?
-Buaaaaaah! Vi prego, vi chiedo scusa per quello MA NON FATEMELO DIRE!- urlò disperato e sgocciolante; stava praticamente creando una risaia della mensa di Pahkitew. –Beh allora mi toccherà eliminarti dalla sfida.- -Sniff… o-ok. Scusate ragazzi.- disse un Owen triste come poche volte prima di allora.
{Owen nel confessionale}
-Mi sento davvero una nullità ad aver tradito la fiducia dei ragazzi. Spero solo che mi perdonino… eheh.- cercò Owen di abbozzare un sorriso mentre diceva questo. In fondo l’importante è essere in armonia con la squadra.
{Dakota nel confessionale}
-Dopo Chris il ciccione sarà il prossimo a lasciarci.- disse infuriata la ragazza. Come detto, l’armonia è tutto.
{Scarlett nel confessionale}
-So che dire “Owen non ha fatto gioco di squadra” mi farebbe passare come una cattiva. Ma quando uno non lo fa non lo fa, punto. Peccato Owen, ci hai deluso parecchio.- anche la nuova “amica” di Owen non andò molto per il sottile.
{/}
Mentre Chef portava la prelibatezza per Owen (che la telecamera non ebbe il tempo nemmeno di inquadrare da quanto in svelta se l’era mangiata!), Chris proseguì con le domande, e toccò a Dawn.
-Bene stramboide, la tua domanda è questa: hai mai mangiato carne in vita tua?- disse Chris, che svegliò improvvisamente la ragazza dalla sua meditazione yoga; ma lei rispose comunque sorridente –Certo che no. Il mio stile di vita vegano mi impedisce di fare un tale abominio.-
Effettivamente la risposta della ragazza sembrava abbastanza scontata… ma anche stavolta si rivelò FALSA A SORPRESA! –Mi dispiace tesoro, stai mentendo.- Chris gongolò nel vedere la naturista umiliata (e anche Scott in fondo), ma nemmeno lei ci stava ad accettare la verità: -State mentendo! Io non l’ho mai fatto da quando ho abbracciato il percorso di Madre Natura!-
Chris però ribaltò improvvisamente le carte in tavola: -Gioia mia, io ti ho chiesto se avevi mai mangiato carne IN VITA TUA. Quindi parlo anche prima che tu smettessi di succhiarti il pollice.- disse Chris che si stava godendo sempre più il momento. Dawn non ci aveva mai minimamente pensato: da piccola ha mangiato carne e non lo sapeva? Di botto anche lei si mise a piangere disperata e corse fuori al freddo.
-BUAAAAH! Perdonatemi amici animali! Buaaaaaaaah!- urlò disperata la ragazza, che uscì fuori sotto la pioggia per stare da sola. –Dawn, aspetta…- disse il suo compagno Brick, nell’intento di seguirla, ma Chris lo bloccò: -FERMO LI’ TU! Che vorresti fare? Sei ancora nel bel mezzo della sfida.- -Ma Dawn…- ma Chris non volle sapere nessuna ragione –Fermo là o la tua squadra perde la sfida!- e controvoglia Brick si sedette con un muso parecchio imbronciato.
{Sammy nel confessionale}
-Vedere che Brick è quasi disposto a far perdere la propria squadra per aiutare un’amica… beh lo considero un gesto molto bello.- disse la ragazza, che dopo la mattinata turbolenta aveva ritrovato il sorriso. -Vedendo come nessuno si fidi di Courtney, forse non dovrei darle ascolto nemmeno io…- concluse la dolce ragazza, grattandosi il labbro mentre pensava a cosa fare in futuro. Ma la scelta per lei era già abbastanza chiara…
{/}
-Courtney, tocca di nuovo a te.- disse alla brunetta, ancora abbastanza nervosa dalle domande fatte a Gwen e Duncan qualche ora prima. –Su, finiamo questa sfida in fretta! Che domanda è?-
Chris cercò di calmarla a modo suo –Stai tranquilla, è una domanda che hai già sentito… eheh: tu ci credi alla tua amicizia con Gwen?-
Courtney si sentì umiliata nell’animo: le avevano fatto la stessa domanda fatta a quella darkettona di Gwen! Ma almeno ora aveva l’occasione per dirle tutto quello che pensava di lei in quel momento.
-CERTO CHE CI TENGO, AL CONTRARIO TUO GWEN! Io speravo che le nostre divergenze fossero finite, eppure tu hai continuato a non fidarti di me! E sarò felicissima se stasera i tuoi compagni ti elimineranno!-
lo sfogo della ragazza colmò gli occhi di Gwen di lacrime per il senso di colpa… peccato che anche lei avesse mentito!
-Dio li fa e poi li accoppia. Anche tu hai detto una bugia Courtney, e anche tu sei eliminata.- e l’umiliazione della ragazza fu di tale portata che tutti gli altri si misero a ridacchiare a crepapelle. –Ahahahahah!- nella mensa si sentiva solo questo.
-Ah, CI RINUNCIO!- disse esasperata anche lei! Pensava davvero di aver detto la verità? Sul serio?
Dopo aver ripreso il controllo delle sue risate, Chris si apprestava a fare la possibile domanda decisiva a Brick. –Brick, se non dirai la verità in quest’occasione, la tua squadra perderà a tavolino in favore dei Coccodrilli Cibernetici. E dopo lo spettacolo disgusdivertente di oggi, ciò mi renderebbe anche felice. Eheh…- disse il conduttore, ma Brick era pronto ad essere un soldato onesto come non mai. –Vai Chris!-
-Va bene, soldatino, riposo. La domanda è questa: chi credi che sia la sorella sottomessa tra Amy e Samey?-
La domanda prese di contropiede Brick: perché gli avevano fatto una domanda che non c’entrava nulla con lui?
-Ehi! Non è giusto! Non è una domanda per lui questa!- subito si lamentò Courtney, nell’intento di perdere tempo piuttosto che mangiarsi il suo piatto (grigliata di verdure interrate e sporche); Chris ebbe però subito la risposta pronta: -L’avevo detto all’inizio che le domande potevano essere o meno personali. E poi, un po’ in fondo lo riguarda no?- il presentatore ammiccò al ragazzo, che aveva discusso a lungo con la sua amica sul fatto che sua sorella era parecchio dispotica. Sammy, anche lei sconvolta dalla domanda, era abbastanza triste nel sapere che avevano fatto una domanda simile proprio a Brick.
Ma quello che fu davvero a sconvolgere tutti fu proprio Brick: -… Io penso sia Amy quella sottomessa!-
-CHE?!!!- questa fu la reazione non solo di Chris, ma di TUTTI QUANTI! Eccetto proprio la sorella di Amy, i cui occhi si riempirono di splendore e di gioia.
{Brick nel confessionale}
-E’ giusto così. Non voglio far sentire inferiore una persona che non se lo merita, e lei di certo è molto meglio di come viene dipinta. E in fondo credo che la squadra voglia comunque eliminare sempre Scott prima di me… sono fiducioso.- disse sorridente e con sguardo deciso Sir Pisciolotto. Ma dopo questa bravata era meglio non esserlo troppo.
{Max nel confessionale}
-Ho preparato in quattro e quattro otto questa bambola voodoo con le sembianze di Brick.- disse Max con in mano effettivamente una bambola… con capelli neri lunghi e col vestitino bluette. Uguale direi.
-Guardate cosa succede se gli pungo il tallone.- il maestro del male prese uno spillo e… -AHI!- da fuori effettivamente il suo compagno aveva sentito del dolore. –Ah! Mai sottovalutare le mie forze oscure!-
{Sammy nel confessionale}
-Ciò che ha fatto Brick è stato stupendo… voglio proprio ringraziarlo per quello che ha fatto. Nessuno mi aveva mai supportato fino a questi livelli…- la ragazza si stava quasi commuovendo dalla gioia. Dopo anni di insulti dalla sorella e dai suoi amici, finalmente aveva trovato un ragazzo comprensivo con cui parlare.
{/}
I Coccodrilli stavano già ballando felici come pasque sul loro tavolo dove avevano mangiato quei piatti disgustosi, quando improvvisamente Chris fermò la loro gioia: -NO NO! Fermi tutti dove siete!-
La squadra verde non riusciva a capire: avevano appena vinto, quindi perché frenare il loro entusiasmo? Chris rispose a quella risposta in maniera autoritaria –Dato che la risposta di Brick non aveva un senso logico, ho deciso di fare un’ultima domanda a Jacques.- disse il conduttore al pattinatore, mentre Courtney si stava trasformando in qualche bestia mitologica –HAI DETTO TU CHE AVEVAMO VINTO! Non siamo tenuti a risponderti!-
Ma lo scontro tra i due egocentrici non durò molto, perché Chris impose subito le sue regole –QUI LE REGOLE LE DETTO IO! E SE DICO CHE JACQUES HA ANCORA UNA DOMANDA A CUI RISPONDERE, E’ COSI’ E BASTA!- urlò a squarciagola il presentatore, mentre Jacques si era nuovamente seduto. In fondo era solo una domanda… quanto poteva essere difficile, anche per uno che aveva perso la memoria?
-OH! Jacques, qual è il tuo rapporto con Josee?- la domanda fu davvero beffarda come non mai: proprio quello che il ragazzo non riusciva a decifrare da giorni e giorni! Era ingiusto!
{Carrie nel confessionale}
-Beh, questo è uno dei momenti in cui avrei preferito effettivamente dirglielo… ops.- anche la stessa bionda era preoccupatissima della situazione.
{/}
Jacques cominciò a concentrarsi ma non gli veniva in mente nulla di concreto: CHI CAVOLO E’ JOSEE? Doveva riuscire a trovare nella sua mente anche un minimo dettaglio per poter far vincere la sfida alla sua squadra. –Mancano 5 secondi… 4… 3…-
Improvvisamente al canadese venne un lampo di genio: -CI SONO! Io e lei siamo una semplice coppia di pattinatori!- disse il ragazzo, ma in realtà la sua era una speranza molto vana di aver indovinato. Incrociò dita, mani, piedi e capelli nella speranza che fosse quella giusta.
-La risposta è… CORRETTA!- annunciò Chris, e ora sì che i Coccodrilli avevano vinto per davvero! –Sì!-
-Congratulazioni Coccodrilli, godetevi un’altra settimana senza eliminazioni.- disse il conduttore congratulandosi, e poi si girò di scatto verso le Tigri Laser: -Con voi invece ci vediamo alla Cerimonia del Falò… per la terza volta di fila. Ahah, che scarsi!- disse il conduttore che andava verso la quarantina, comunque ben divertito dallo spettacolo che gli si era palesato davanti.
-Ah, ma prima, per tutti quelli che hanno mentito… godetevi il resto del pranzetto!-
[Più tardi, verso il tardo pomeriggio…]
Era calata quasi completamente la luce, e la pioggia delle ore precedenti era stata sostituita da una nebbia fittissima. Sembrava uno scenario degno da film horror extraterrestre, qualcosa come X-Files insomma.
Alcuni dei componenti della squadra delle Tigri, come Heather, Max, Gwen e anche i due gotici, stavano pensando a chi fare fuori quella sera. I due candidati di spicco erano ovviamente Scott e Brick.
Tutti erano davanti al bagno comune, per cercare di sgrassarsi l’orrendo sapore del cibo di Chef; Heather fu la prima a discuterne: -Glaglaglagl… PUAH! Beh… credo che sia il turno di Brick questa sera.- disse la ragazza, parecchio infastidita dell’aver perso per colpa sua. Gwen, un po’ come ai vecchi tempi, non era d’accordo con l’asiatica –Però Scott continua ad essere un verme abbastanza viscido. Io credo di votare per lui questa sera.- disse anche lei convintissima, mentre l’allievo di Heather ovviamente sosteneva la sua maestra –Nah, c’è poco da discutere: tocca a Capitan Perdente Amoroso finire giù per il tubo.-
Persino i due gotici avevano idee differenti… la votazione di quella sera sarebbe stata parecchio sul filo.
[Dall’altra parte dell’isola…]
Brick e Sammy stavano chiacchierando beatamente vicino alla casetta della squadra dei Coccodrilli. Dopo oggi il loro rapporto era ancora più unito di prima. –Ti… Ti ringrazio Brick. Sei davvero grande.- disse la biondina al soldato, stringendolo forte forte con un abbraccio. Dopo un leggero imbarazzo, anche il soldato ricambiò.
Improvvisamente dalla porta della casetta sbucò a sorpresa Courtney, che dopo la giornata che aveva avuto era meglio non disturbarla. Intanto però era lei a lamentarsi, come suo solito –Samey! Ti avevo ordinato di lasciarlo perdere questo tizio! E’ il nemico lui!- disse urlante la brunetta, ma Sammy non l’ascoltò stavolta:
-No Courtney, se c’è una cosa che ho capito oggi è che Brick è tutto, ma non un nemico. Anche se tu hai avute brutte esperienze simili coi tuoi compagni, non vuol dire che ciò deve accadere pure a me.- disse seria la ragazza –E comunque, mi chiamo SAMMY! Non Samey!- -Sammy, Samey… ma fai quel che ti pare!-
e la ragazza abbronzata richiuse la porta con veemenza e rabbia.
-Beh, meglio se io vado adesso… speriamo solo che i miei compagni mi perdonino.- disse Brick facendo un occhiolino di complicità alla sua nuova amica fidata. I due si scambiarono così un ultimo abbraccio e…
-Ehi! Cos’è quello?!- disse Brick spaventandosi per il buio; sembrava avesse visto qualcosa tra i cespugli…
-Cosa Brick?- -Lì, nel buio… c’era qualcuno, o qualcosa.- disse Brick parecchio sicuro di sé, nonostante la nebbia fittissima. Ma Sammy cercò di non farlo penare troppo per quello –Stai tranquillo, sarà qualche animale selvatico… buona fortuna per stasera.- disse Sammy salutando ancora il soldato.
Chissà se gli sarebbe servita.
[Cerimonia di Eliminazione]
-Rieccoci qui, cari miei perdenti… Spero vivamente che stasera abbiate il capro espiatorio da eliminare.- esordì Chris, proprio mentre sopraggiungevano i componenti delle Tigri Laser. –Oh sì che ce l’abbiamo… eheheh.- disse Scott ridacchiando ed osservando Brick, sempre serio e pronto anche al peggio.
Però non tutti erano presenti…
-Ehi, non ci siete tutti. Dov’è Dawn?- chiese il conduttore. Effettivamente, dopo la figuraccia della sfida, nessuno l’aveva più vista. –Sarà a piangere su qualche stagno come una Brutta Anatroccola… non te ne preoccupare Chris.- disse Scott sempre rilassato, ma proprio mentre concluse la frase –Credici, zoticone.-
Parli del diavolo e poi spunta Dawn. La ragazza era clamorosamente in ritardo, e anche bella accaldata e affaticata. Sembrava avesse corso parecchio per tutta l’isola.
-Bene, ora che ci siamo tutti, diamo il via alla votazione. Dawn, inizia tu forza.- comunicò Chris alla ragazza, che però non sembrava molto d’accordo –Puff… non potrei… pant… sedermi un secondo?- -No.-
E allora la ragazza andò inesorabilmente a votare.
{Dawn nel confessionale}
-Il rosso malvagio deve fare le valigie, discorso chiuso. La Madre Natura ha già un giudizio divino da fargli scontare, nelle vesti di Zanna.-
{Scott nel confessionale}
-Sarà il miglior congedo della storia per il soldatino Pistolino. Ahahahah!- come plausibile, Scott votò per Brick. E lo stesso viceversa.
{/}
[Finite le votazioni…]
Chris prese in mano il vassoio con i classici marshmallow e cominciò con il suo classico annuncio: -Bene, chi riceverà il tanto amato dolcetto potrà rimanere ancora una settimana, mentre chi di voi ne rimarrà senza si farà un bel giretto per le tubature di Pahkitew. Destinazione? E chi lo sa.- disse riferendosi alla Botola della Vergogna. Ma come detto, la sfida a chi ci finisse dentro sembrava ristretta solo a Scott e Brick.
-I seguenti giocatori sono salvi: Gwen, Ennui, Crimson, Dawn e Max.
Il penultimo giocatore che riceverà il marshmallow stasera sarà… *musica di tensione*
…
…
Heather!- e così sul vassoio rimaneva solo un piccolo marshmallow.
-L’ultimo marshmallow a chi andrà? A te Scott, il traditore patentato? O a te Brick, il bugiardo in amore?
Beh, va a… *musica di tensione*
…
…
………
SCOTT!- e così il buon Chris lanciò l’ultimo marshmallow di nuovo al rosso, proprio come nell’ultimo episodio. –Sì!- urlò Scott. –No!- urlò… il cespuglio?
-Ehi, chi va là?- disse Chef che si trovava accanto a Chris ad assistere alla cerimonia. Qualcuno si era nascosto nel cespuglio, e si trattava proprio di SAMMY!
-Oh, perfetto. Un altro finale con smancerie.- disse Chris che nascondeva la sua esaltazione, e la nascondeva bene. –Non è giusto Brick che tu venga eliminato per colpa mia…- disse con viso triste, ma il ragazzo militare non la faceva così tragica –Tranquilla Sammy, avremo la possibilità di conoscerci benissimo anche fuori dallo show!- disse con un sorriso Brick, che contagiò anche il volto di Sammy e di gran parte dei presenti.
-Per vostra sfortuna invece vi conoscerete meglio sempre qui… perché questa puntata PREVEDEVA UNA SFIDA RICOMPENSA!- annunciò all’improvviso Chris! Colpo di scena di quarto livello, all’ultimo minuto!
-COSA? Non è giusto!- disse Scott in preda al nervoso, ma la decisione di Chris era presa.
BRICK RIMANEVA IN GIOCO! –Sì!- urlò con felicità Brick, appoggiato da Sammy.
-Tristemente, signore e signori, questa puntata finirà senza un bel giretto nella Botola della Vergogna.
Ma non preoccupatevi, perché Brick, Scott e tutti gli altri pazzoidi saranno le nostre prede preferite per le prossime settimane. Ahahah.- rise Chris tutto contento, nonostante il non poter buttare nessuno nei tubi di Pahkitew.
-Ci rivediamo sempre qui e sempre agli stessi orari per altre avventure su…- improvvisamente Chef lo spintonò come ad inizio episodio, e gli rubò di nuovo la battuta! –A TUTTO – REALITY: ALLA RISCOSSA!-
-Questa sarà la tua tomba Chef!-
[Nei sotterranei di Pahkitew intanto…]
-Beh, almeno avremo più spazio per noi.- disse Mike. Era arrivato da solo 3 giorni laggiù in quel posto dimenticato da dio, ma era già stufo di stare costantemente al buio a quasi morire dalla fame e dal freddo.
-Ho paura Mike… dobbiamo trovare un modo per risalire, ti prego.- disse Zoey quasi completamente immobilizzata dal freddo. Alejandro stava già escogitando un piano di evasione: -Nah, non siamo ancora abbastanza… dobbiamo aspettare che ne arrivino altri.- disse Al a comando di tutti gli altri. Teneva sulle spalle Shawn e Dave, nella speranza che arrivassero all’apertura del tubo.
-Beh... brrr... su una cosa siamo tutti d’accordo: Chris finirà ALLA FORCA!- urlò Zoey, intaccata dal freddo e dalla cattiveria! Seguita da tutti gli altri! –A MORTE CHRIS!- -A MORTE! A MORTE! A MORTE!-


Buongiorno a t...
SABATO LA SBK! SIIIIII!
E-ehm... scusate. L'euforia per l'inizio delle gare motoristiche mi sta invadendo in 'sti giorni :D
Parlando del capitolo, spero vi piaccia. I capitoli che mi rimangono da scrivere oramai son pochissimi e si sta delineando uno scenario finale.
E state tranquilli... chi vedrà gioirà ;)
Buon inizio di settimana!

-AlyxF1