- La
fanciulla e la luce –
Mi sei apparsa
per caso
Ancora una volta
Ridendo mi
guardavi
Accanto ad una
porta
E la luce che
alle spalle ti inondava
La tua figura già
divina trasfigurava
Come vorrei poter
pronunciare il tuo nome
Tra queste righe
che di te portan significazione
Ma so che sarebbe
un peccato mortale
E per me l’ultimo
errore fatale
Solo il tempo ho
avuto
Di scambiarti
poche parole
Perché non appena
dalla luce ti sei allontanata
Con passo lesto
ti sei dileguata
Ma ai miei occhi
hai concesso fin troppo tempo
Poco bastava per
farmi contento
Ma ancora un po’
io vorrei gioire
Se soltanto te lo
potessi dire
Che la luce che
incoronava il tuo bel viso
Oh fanciulla
In confronto al
tuo sorriso
Non era nulla