Dean e Cass erano spariti con Dick Roman. Crowley, infierendo su di lui, lo fece sentire soffocato all’idea di essere di nuovo solo al mondo. Rivivere tutto di nuovo come quei quattro mesi in cui Dean era all’inferno era troppo da sopportare. Corse via e s’infilo al primo bar che trovò per reprime l’impulso di fare qualche cazzata, perche Sam Winchester disperato ne faceva molte dalle conseguenze ancora più disastrose.
Si ubriacò molto e anche le settimane successive non le passò certo diversamente.

Iniziò a torture qualsiasi mostro per estorcere informazioni su come poter aprire il purgatorio con il portale dei draghi. Niente. Infine decise di trovare i draghi che avevano riportato indietro Eva, ma non cavò un ragno dal buco. Li uccise senza pietà. Calde lacrime iniziarono a rigargli le guance. Stava fallendo. Stava deludendo ancora una volta Dean e anche Cass.

L’ennesimo bar, l’ennesima sbronza. Era veramente ubriaco quando in sogno o in una visione apparve proprio lui: il suo amato fratellone. Dean lo spronava a non arrendersi a non lasciarsi morire. I Winchester non si arrendono mai. “io e te contro il mondo ricordi fratellino?”. Il minore era disperato. Come poteva fare? Evocare Morte per chiedere aiuto non era il caso…i draghi li aveva uccisi… l’Alpha vampiro non sapeva come raggiungere il purgatorio. Pensò e ripensò molto nonostante la sbronza a tutto quello che avevano vissuto durante l’anno precedente, poi dopo un pugno al muro dettato dalla rabbia e dalla frustrazione, si ricordò dello scrittore P.H. Lovecraft e la sua passione nell’aprire portali verso altri mondi e dimensioni! Si addormentò con questo pensiero.

Il giorno seguente, nonostante i postumi di una sbronza collossale, iniziò a fare ricerche su ricerche.. Dopo alcuni giorni riuscì a trovare in un antica biblioteca un tomo antico in cui c’era proprio l’incantesimo usato dallo scrittore dell’horror… Era al settimo cielo. Avrebbe riportato Dean e Cass a casa! Per recuperare tutto l’occorrente ci volle un po’ di tempo ma alla fine ci riuscì…Quando finalmente formulò l’antico incantesimo, una luce sprigionò dai simboli disegnati sul muro del rifugio di Rufus quasi accecandolo… poi quando tutto scemò poté vedere attraverso il portale. O mio Dio quello era il purgatorio! Un esteso bosco pieno di mostri che c’è l’ avevano sicuramente con l’angelo e il suo fratellone.   Impostò il cronometro e entrò nel portale che si richiuse immediatamente appena lo varco'. Aveva un giorno di tempo per trovarli e raggiungere quel luogo li da cui era entrato e riuscire ad uscire tutti insieme.

Subito fu attaccato da un vampiro (Gordon!), ma con scatto fulmineo gli staccò ancora la testa!Stessa soddisfazione della prima volta! Si mise a cercare e a chiamare suo fratello e Cas ma quel posto era enorme e i mostri tantissimi che non smettevano di attaccarlo. Che posto orribile. Il tempo passava.

Era li da 4 ore quando qualcuno gli si avvicinò. Era un omone grande e grosso che sembrava riconoscerlo. Sam, guardingo, gli puntò l’ascia alla gola. Il vampiro disse di chiamarsi Benny e che aveva conosciuto Dean e Cas e che erano diventati amici: si aiutavano a vicenda. Sammy non si fidava di lui, ma decise comunque di seguirlo. Il giovane non credeva possibile che in quel luogo esistesse un vampiro buono, ma quando provò sulla sua pelle che non gli aveva mentito si convinse. Benny gli aveva salvato la vita da un licantropo e da un aracnee.

Erano giunti in una specie di radura. “ehi Benny dove sei stato tutto questo tempo? Per cercare un po’ di legna ci hai messo troppo. Hai conosciuto qualche vampira e ti sei dato alla pazza gioia?”Benny con un sorriso rispose “in effetti ho incontrato qualcuno”... Dean assunse il suo miglior sorriso e alzò il pollice insegno di vittoria! Ma quando Benny si spostò per far vedere chi aveva incontrato Dean rimase a bocca parta e anche Cass…Li con loro c’era Sammy! Li aveva trovati! L’orgoglio sul suo viso era palese. Aveva a parlato tanto al vampiro del suo amatissimo fratellino. Era al settimo cielo. L’abbraccio che seguì fu carico di emozione e sentimento. Il cuore di tutti e tre si sciolse e divenne più leggero. Parlarono molto e Sammy disse anche che aveva liberato Kevin da Crowley e aveva continuato a cacciare nonostante fosse disperato perche non riusciva a trovare un modo per tirare fuori il fratello e l'angelo dal purgatorio! Dean abbraccio' stretto il fratello e anche Cass lo fece!

Sammy, una volta che si riprese dagli abbracci improvvisi che gli avevano fatto luccicare gli occhi, continuo' a raccontare dicendo che il profeta aveva scoperto un modo per chiudere le porte dell'inferno per sempre grazie alla tavoletta inferno. Finalmente potevano liberare il mondo dai demoni! Scopri' pure come costruire bombe antidemone!!!

Si difesero anche dagli attacchi ancora per qualche ora, ma ora dovevano sbrigarsi avevano ancora 4 ore per tornare al portale aperto da Sam e non dovevano perdere tempo. Dean disse che però dovevano riportare indietro anche Benny perché era loro amico e doveva ricambiare il favore di averli aiutati in quel luogo mostruoso . Sammy, riluttante, acconsenti. Infondo era stato buono con lui e gli aveva salvato la vita.

Dean fece un rito particolare e s’incise il braccio e l’anima di Benny entrò in lui. Raggiunsero il portale aperto da Sammy non senza difficoltà. Lo raggiunsero che mancavano solo dieci minuti alla chiusura definitiva. Lottarono ancora  prima di attraversarlo tutti e tre e appena in tempo. Quando tornarono sulla terra, al motel dove alloggiava Sammy si diedero una lavata, poi andarano nel luogo dove si trovavano le ossa di Benny e lo riportarono in vita. Il vampiro li salutò e si avviò per la sua strada(li avrebbe incontrati sicuramente di nuovo ne era certo)

I tre tornarono al rifugio e parlarono di quello che avevano vissuto in quei mesi. Non era stato facile per nessuno dei tre. Per l’angelo e il maggiore quel luogo era l’incubo che non avresti voluto sognare sognare mai…anche se per un certo periodo Cas voleva rimanerci per fare ammenda, ma Dean lo convinse a suon di cazzotti che stava facendo una cazzata e che lui l'aveva perdonato!

Per il minore quei mesi erano stati come una tortura di Lucifero continua... Grazie al legame che c’era fra i due fratelli Sammy non si era arreso, non lo aveva abbandonato al suo destino…era riuscito a salvarli, a non deluderli a riportali indietro.

Note autrice
A me è piaciuta molto scriverla... Spero piaccia anche a voi. Non sapevo se pubblicarla, ma stamattina mi è partita l'ispirazione e di getto l'ho scritta. Grazie a chiunque ha avuto la pazienza di leggerla.Ciao a tutti