Storie originali > Fantasy
Ricorda la storia  |      
Autore: Destyno    27/02/2017    1 recensioni
"Innča si ricorda del mostro con tante bocche che č Amore.
Esso lo prese pių e pių volte, per pių e pių persone, e tante volte il suo cuore vene spezzato, ed altrettanti vennero spezzati da lui.
Ha cicatrici sul cuore, e non ne va fiero."
Genere: Fantasy, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Gaia'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Innča non si ricorda quando l’ha capito.
Forse non č mai successo. Forse ha sempre saputo di non essere stato fatto per gli orecchini e le collane d’ambra, per i capelli intrecciati e per le ampie gonne dai colori allegri (non che per lui i colori facessero tanta differenza).

 

Innča si ricorda del suo primo nome. 
Non gli piace parlarne – non si parla di chi non c’č pių – ma sa che č parte di lui.

 

Innča si ricorda di quando ha deciso di scappare. 
Aveva dieci anni, e i suoi genitori ancora si ostinavano a chiamarlo con il suo vecchio nome e parlavano di lui al femminile.
L’aveva deciso mentre origliava, nella stanza accanto – aveva sempre avuto l’udito fino, anche per un elfo – i suoi genitori parlare di lui e chiedersi che problema avesse la loro unica figlia.

 

Innča si ricorda del sangue.
Aveva dodici anni. Accadde di notte. Bagnō le lenzuola, e fece male.
Odiō sé stesso e odiō il suo corpo e odiō il mondo perché non andava come voleva lui.

 

Innča si ricorda di quando č scappato.
Aveva diciannove anni ed il deserto era crudele, ma Innča era furbo e la Signora Velata lo proteggeva. Quando uscė dal deserto e trovō la piccola cittā vicino al fiume le stelle del cielo gli rivelavano cose del passato e del futuro.

 

Innča si ricorda di quando il suo destino incrociō quello di Andanan.
Aveva ancora diciannove anni e ancora la Signora Velata gli concesse un po’ di fortuna.
Inciampō sulla Strada Maestra di Mirthar, e quasi cadde travolto dai cavalli, ma una mano forte strinse la sua e lo tirō via.

 

Innča si ricorda del mostro con tante bocche che č Amore.
Esso lo prese pių e pių volte, per pių e pių persone, e tante volte il suo cuore vene spezzato, ed altrettanti vennero spezzati da lui.
Ha cicatrici sul cuore, e non ne va fiero.

 

Innča si ricorda di quando si innamorō.
Era una notte d’inverno, ed il vento freddo spazzava le verdi scogliere di Meleau – ma non era tanto freddo quanto le gelide notti del deserto Ramil.
La Gilda a cui era associato all’epoca, Astragalo, forse questo era il nome, aveva indetto una grande festa nella sede principale, per festeggiare il ritorno di un gruppo di eroi che portavano con loro la testa di un drago rosso (o almeno cosė gli dissero. Per quel che ne sapeva poteva anche essere un drago verde).
Innča rideva, nella giovinezza dei suoi ventitré anni, mentre i membri della gilda gli chiedevano di rivelare loro i misteri del futuro.
Lesse nelle stelle il futuro di una halfling dalle dita sottili ed ingioiellate, rivelandole che una grande fortuna e una grande disgrazia sarebbero giunte di lė a poco (sua madre morė, lasciandole in ereditā una grossa somma di denaro, e si sposō con una forte aasimar dal carattere forte e compassionevole, forse troppo, che venne uccisa da un coltello vagante in un vicolo buio).
Prese tra le sue le mani di un nano dai palmi callosi e le unghie scheggiate, profetizzando il ritorno di un amore perduto (il suo unico figlio tornō a casa, mano nella mano con una nana dagli occhi blu).
E ancora accarezzō quelle di un umano dalle lunghe dita e gli disse che il suo, di amore, avrebbe avuto il volto della guerra e gli occhi di sangue (un mezzorco dagli occhi cremisi fu assoldato per ucciderlo, ma se ne innamorō e scapparono lontano).
Infine, sentė tra le sue una mano forte e salda, che era giā stata tra le sue in un’altra occasione.


Andanan gli chiese cosa vedeva nel suo futuro.
Innča sorrise, perché aveva visto il suo stesso volto. 




AAAAAAAAHHH I MIEI BIMBI LI AMO TROPPO
Andanan e Innča sono giā apparsi qui (
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3639231&i=1) (forse avrei dovuto postarla nella sezione Fantasy ma vabb), ma ci tenevo a far sapere che Innča č transgender.
Spero di averlo trattato bene come tema, č la prima volta che provo a scrivere di un personaggio trans--

Vabb
ciau

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: Destyno