[Yurio-centric | Accenni Victuri/OtaYuri]
Giunto a quella conclusione, il suo secondo istinto fu quello di cercare di ricomporre la situazione attraverso i pochi pezzi che la sua esigua memoria aveva conservato. Cercò di fare mente locale su ciò che era successo la sera prima, senza alcun risultato; sotto le palpebre ancora pesanti gli apparve solo il vuoto, immagini oscurate dai contorni sbiaditi.
Illuminato da un barlume di lucidità, afferrò il cellulare poggiato sul comodino. Lì, si disse, più per concedersi una misera illusione, aveva di sicuro scattato qualche fotografia che riconducesse alla sua soluzione.