Cara me,
lo so che sei giù per qualcosa. È proprio per questo che stai leggendo questa
lettera, giusto? Perché l’hai scritta in un momento simile, perché avevi paura
di scegliere. Te lo ricordi, vero? Ricordi che non riuscivi a decidere in quale
liceo andare? Quando leggerai questa lettera sarai già al liceo, e penserai
“Mamma mia come ero stupida!”. Lo so che lo stai facendo, non cercare di
mentirmi. Ma veniamo al dunque; hai scritto questa lettera in un momento
della tua vita in cui avevi bisogno di qualcuno che ti aiutasse a scegliere in
che direzione andare, come continuare il tuo viaggio. Se la stai leggendo,
vuol dire che quel momento è tornato. Non so cosa possa essere successo,
ma ecco cosa ho da dirti. Scegliere non è mai facile, spesso il tuo cuore è
diviso in due. Vorresti una cosa, ma per averla devi perderne un’altra, o
scendere a compromessi. E tu odi i compromessi. La testa ti esplode, le
persone ti pressano, forzano la tua decisone o addirittura cercano di
condizionarla. Ma devi sempre e solo ascoltare ciò che tu vuoi, ciò che tu
ritieni giusto per te. Non importa quante tempeste dovrai affrontare, quanti
sacrifici dovrai fare; se pensi che sia la cosa giusta, che ne valga la pena,
falla. Scegli col cuore. Come disse Silente “Dobbiamo scegliere tra ciò che è
giusto e ciò che è facile” (apprezza la mia citazione da Harry Potter*,
grazie). Sappi che i dubbi ti tortureranno fino all’ultimo, ma questo non può
evitarti una scelta. Devi decidere da sola. E non pensare “Senti da che
pulpito viene la predica! Non riuscivi a scegliere dove andare al liceo da
sola!” (si, lo so che leggo nella mente, niente applausi). È vero, hai ragione,
avevo paura; anche mentre scrivo ho paura. Ma alla fine ho fatto una scelta,
e tu ora la stai vivendo. Spero che sia quella giusta. Perché alla fine questa è
l’unica cosa che puoi fare. Sperare. Rifletti con calma (non troppa, miss),
svuota la mente e se proprio ne hai bisogno confidati. Ma alla fine scegli col
cuore. Non quello degli altri, non quello di che ti è vicino, ma col tuo. Il tuo
cuore conosce già le risposte, la cosa difficile è farlo capire alla testa e
accettare i sacrifici che la scelta porterà con sé. Alla fine, tutto fa parte di
questo grande gioco chiamato vita. Non devi avere rimpianti, non devi
pensare “chissà come sarebbe stato…”. Ma questo lo sai già, hai provato sulla
tua pelle cosa significa essere troppo curiosi. Il passato è passato e noi non
possiamo cambiarlo. Ma possiamo costruire il nostro futuro, con le nostre
mani e con la nostra testa, ma soprattutto coi nostri cuori. Detto ciò ti lascio.
Magari questa lettera ti aiuterà a riflettere o magari ti confonderà ancora di
più, ma almeno ci avrò provato a mettere chiarezza in quella testa di riccioli
ribelli. Ricordati sempre chi sei e chi sei stata, ma decidi in base a ciò che
senti, giusto o sbagliato che sia. Senza errori, non diventeremo ciò che
siamo destinati ad essere.
Spero che farai la scelta giusta.
Con affetto,
la te quattordicenne.
- ho modificato la citazione per adattarla alla mia storia.
Angolo autrice:
non ho la più pallida idea di cosa sia questa cosa, l'ho scritta quando ero in difficoltà e la gente mi pressava, ma a parte riferimenti personali come la scelta del liceo credo che questa lettera si possa adattare a tutti, e spero che possa aiutare chi ha bisogno di un consiglio o simili. Tanti piccoli kiss,
missiswolf03