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Autore: MusicHeart    08/03/2017    2 recensioni
Davide Milite é un giovane ragazzo di ventisei che ha sempre sognato di diventare un gran calciatore.
Nella sua vita ha sofferto molto ma il calcio,la sua famiglia e il suo migliore amico Stefano gli sono sempre stati accanto e lo hanno sempre incoraggiato a lottare e ad andare avanti.
Cosa potrebbe succedere se Davide entrasse finalmente in una squadra di serie A e iniziasse la sua scala verso il successo? E se tutto questo successo gli desse alla testa dimenticandosi chi fosse in realtà? Riuscirà a tornare quello che era una volta? O dovrà vedersela con qualcuno più testardo e orgoglioso di lui?
Elisa Santos é una giovane universitaria di venti anni squattrinata che per vivere e studiare lavora in una caffetteria come barista. Il suo più grande sogno é quello di scrivere romanzi e di diventare,un giorno chissà, una grande scrittrice di fama internazionale. Ma nel frattempo deve lavorare sodo e impegnarsi a prendere il massimo dei voti per rendere orgogliosi i suoi genitori.
É una ragazza testarda e orgogliosa che non conosce nulla di calcio né di gossip ma che vive nel suo monolocale con la sua gattina Bijou, tra studio e lavoro.
Ma se un piccolo incidente facesse incontrare questi due che di comune non hanno nulla? Cosa succederebbe se Elisa dovesse essere l'unica in grado di farlo ritornare sulla retta via? Ma soprattutto,se il passato ritornasse e rovinasse quello che c'è tra loro, riuscirebbe a lottare insieme e a superare quel grande sentimento che si chiama amore? Chissà lo scopriremo insieme😉
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Universitario
Capitoli:
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10.Baci nascosti... 10.Baci nascosti...

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Soundtrack: Birdy - Skinny love/ Ed Sheeran - All of the stars/ Ed Sheeran- Lego House.




Pov's Elisa






Sono ormai passate due settimane da quando io e Davide abbiamo affrontato il primo ciclo di chemio, a volte mi sembra di essermi incappata in una situazione più grande di me.
Ho una paura matta e ogni volta che guardo in viso Davide divento triste.
Vederlo così spento, così bianco e senza più quella luce che lo distigueva, anche se terribilmente arrogante, mi manda letteralmente nel panico.
E' terribile vedere qualcuno di così giovane soffrire per una cosa così grande.
Vorrei tanto che Davide stesse meglio e invece ogni giorno che passa lo vedo peggiore e ,come se non bastasse, penso di essermi follemente innamorata di lui.
Vederlo così debole, così sincero e così dolce con me mi ha letteralmente devastato, mandando giù tutti muri che avevo edificato pur di non soffrire.


Ora siamo stesi sul suo letto d'ospedale a guardare delle foto sul pc di quando eravamo piccoli, di quando tutto era più semplice e alcune foto di quando lui era malato.
<< Guarda qui che bello! >> dico ridendo mentre gli faccio notare una sua foto di quando era piccolo ed era al compleanno di mio cugino.
<<  Ahahahah mio dio mi ricordo benissimo! >> ride e mi racconta che in quel compleanno lanciò la torta addosso ad una loro compagna di classe.
<< Dovevi vedere i suoi capelli com'erano ridotti, terribili. >> dice ridendo con le lacrime agli occhi.
E' la prima volta dopo tempo che lo vedo ridere così tanto a tal punto da piangere.
Mi piace quando ride, perchè è dolce, perché è sé stesso.
Vorrei che fosse sempre così... così spensierato.
Ridiamo insieme mentre continuiamo a guardare le nostre foto.
<<  Oh oh e questa bimba bella chi è? >> dice dopo aver visto una mia foto di quando era piccola
<< Posala sono orrenda! >> dico nascondendo il mio viso tra le mani.
Lui ridacchia e lo sento poggiarmi due dita sotto al mento , mi alza il viso e rimango incantata dal colore che hanno i suoi occhi.
<< Eri davvero molto bella... >> dice in un sussurro e mi guarda così intensamente che rischio di smettere di respirare.
Non mi rendo neanche conto che ci siamo avvicinati.
I nostri visi sono così vicini, i nostri occhi sono incantenati e le nostre labbra sono così vicine che in un sospiro potrebbero toccarsi.
<< Non ero bella... >> dico in un sussurro mentre il mio cuore martella ad un ritmo incessante e ho una paura matta  che possa sentirlo anche lui.
<< Invece lo eri e lo sei tutt'ora... >> sussurra per poi poggiare le sue labbra sulle mie e quando si toccano io rimango ad occhi aperti, sorpresa di questo bacio inaspettato.
Ma quando lui chiede di entrare con la sua lingua e approfondire questo magico e dolce bacio, io sospiro e chiudo gli occhi per poter assaporare meglio questo magico momento.
Ho aspettato per una vita questo momento , ho aspettato anni per poter ricevere un bacio da lui e ora sono così felice che non ci credo.
Non so per quanto ci baciamo, anche se a me sembra un'eternità.
Ma quando lui si stacca velocemente e non mi guarda neanche , io ne rimango delusa.
<< C-cosa c'è ? >> balbetto mentre lo guardo che ha lo sguardo rivolto verso la finestra.
<< Non dovevo baciarti... è stato uno sbaglio. Scusami non dovevo... >>
Dice senza neanche guardarmi e io, non so perchè, scoppio a ridere.
E' una risata isterica, una risata che mi fa letteralmente fare la figura della pazza ma non può importarmene.
<< Davide posso sapere cosa c'è che non va? Cosa ho fatto di male? E' colpa mia? Sono io quella sbagliata? >> chiedo mentre sento già le lacrime voler fuoriuscire.
<< No..no non sei tu. Sono io. Sono io dannazione! Sono io che non ci sarò più e tu non puoi stare con un malato che morirà a breve! >>
Non riesco a fargli finire di parlare che gli dò un ceffone e il suo suono rimbalza per tutta la camera.
<< Tu hai solo paura di amare, hai paura che , come fece Emma anni fa, nessuno possa capirti e possano lasciarti tutti da solo. Ma ti dico una cosa, tu non sei solo e anche se sei un bastardo del cazzo io.. io mi sono innamorata di te. Io sono sempre stata innamorata di te , anche quando eri fidanzato con Emma, anche prima di lei ma tu.. tu non mi hai mai visto . Io ora ti odio così tanto che non puoi neanche immaginarlo perchè ti odio perchè vuoi soffrire! >> detto questo mi alzo e prendo le mie cose e senza guardarlo scappo via.
Scappo perchè non voglio che mi veda in lacrime, scappo perchè non voglio che mi veda mai più.
Ho già sofferto troppo per colpa sua, ora basta!
Ho preso una decisione, parto.
Parto per quel progetto di studio di sei mesi a New York, voglio stare lontana da lui per un  bel po'.


Corro fino a farmi mancare il fiato mentre le lacrime continuano a rigare il mio viso e i ricordi di me e Davide si diffondono nella mia mente.
Ti amo Davide ma non ce la faccio a vederti soffrire e mandarmi via....






Pov's Davide



Mi sento letteralmente un coglione. Sono passsate esattamente due ore da quando Elisa se n'è andata e non so più cosa pensare.
Lei è così buona e dolce e io... io come un coglione ho voluto allontanarla dopo averla baciata.
So di aver sbagliato, di aver sbagliato a baciarla, di aver sbagliato a mandarla via da me perchè fino a qualche settimana fa volevo a tutti i costi averla con me ma... ma non posso negarle la felicità

Non posso costringerla a stare con me anche se lei mi ama.
Cazzo mi ama e io , cazzo non so che dire.
Vorrei poter tornare indietro solo per non vederla in lacrime ma non posso farla stare con me.
Lei non può stare con un malato terminale, non può stare con uno che può più morire che vivere. No, non può!
Mi stendo sul letto con le braccia incrociate sotto la testa e rimango fisso a guardare il soffitto.
Ripenso a tutto quello che abbiamo passato, ripenso a quando mi fissava incantata quando era un'adolescente, ricordo quando ci siamo riscontrati dopo tanto tempo e sorrido...
E' sempre stata così unica, così diversa dalle altre e fa dannatamente paura.
Fa paura vederla così forte per me ma anche così fragile solo al pensiero che mi possa perdere.
Frose ho sbagliato ad allontanarla ma ora... ora cosa farò ?


Mi desto dai miei pensieri non appena sento squillare il mio cellulare.
E' Rebecca, la ex coinquilina di Ely, chissà cosa vorrà...
<< Pronto? >> dico in un sussurro mentre un groppo in gola mi si forma non appena sento pronunciare una sola frase.
<< Elisa vuole partire per New York. Cosa le hai fatto? >>
Rimango col fiato sospeso non appena le sento pronunciare ciò e non so che dire nè fare.
Elisa vuole partire ? Perchè ?
<< Perchè ? Perchè vuole partire? >>  dico senza respiro mentre lo stomaco mi si attorciglia e sento venirmi meno le forze.
<< Ha vinto un progetto universitario che le permetterà di stare a New York per sei mesi per un progetto di scrittura e ha deciso di accettare e partire ora perchè dice che non c'è più nulla che la blocca qui. Cosa le hai fatto per farle cambiare idea? Prima non voleva assolutamente partire! >>
<< I-io non... io non so davvero cosa dire... >>
<< E' inutile che ci rigiriamo la frittata Davide! E' colpa tua se vuole partire. E' colpa tua se ora sta piangendo distrutta in camera sua. So che stai passando un brutto momento ma lei da quando hai riscoperto di avere un tumore non ti ha mai abbandonato! So che l'ha fatto perchè è ancora innamorata di te ma se tu volevi giocare con i suoi sentimenti potevi anche non illuderla... >>
Non riesco più a sentire le sue parole.
Elisa non può partire.
<< Io la amo... >> dico in un sussurro senza rendermene conto
<< Che cosa ? >> sento Rebecca balbettare per poi urlare il nome di Elisa.
<< Elisa cazzo svegliati non farmi prendere un colpo... Elisa! >>
<< Cosa sta succendendo ? >> dico anzi urlo mentre non sento più nessun rumore.
<< Penso che Elisa abbia perso i sensi.. >> dice mentre la sento trafficare con qualcosa
<< Ora chiamo l'ambulanza... dannazione sicuramente non ha preso il ferro... >>
<< Il ferro? >> chiedo in un sussurro
<<  Si Elisa è anemica... Oh, Ely per fortuna sei sveglia, ci stavamo preoccupando... >>
Sento la sua voce chiedere con chi sta parlando al telefono Rebecca e , non appena scopre che sono io, le dice di chiudermi il telefono in faccia.
<< Rebby fammi parlare con lei! >> dico mentre sento le due litigare
<< Oh Ely finiscila e parlagli! >>
Sento altri rumori per poi sentire un pronto incazzato provenire dalla dolce Elisa.
<< Ciao... >> dico in un sussurro mentre so già che devo stare attento a quello che dico perchè Elisa quando è incazzata è pericolosa.
<< Che vuoi? >> dice fredda e incazzata ed è una pugnalata al mio cuore
<< Non partire ti prego... >> dico mentre so già che il mio orgoglio ne è ferito ma non posso perderla..
Questa malattia mi fa diventare davvero bipolare e lunatico...
<< Non posso Davide! Ho preso la mia decisione e ho detto di si... partirò domani mattina. Ti prego di non dire nulla perchè è già difficile così, ti prometto che non appena tornerò le cose cambieranno! >> dice fredda mentre il mio cuore ne rimane spezzato
<< Non voglio che cambi nulla.. >> dico mentre stringo i pugni e cerco di trattenere la rabbia e la tristezza.
<< Mi dispiace ma non posso essere innamorata di te l'hai detto tu no? Sei malato, potresti morire e io non posso stare con un possibile morto giusto? >>
So che lo sta facendo apposta ma questa cosa mi fa incazzare da morire.
<< Quando tornerai non sarò più malato e allora usciremo insieme, te lo prometto! >> dico fiero
<< Ok... >> rimango incredulo mentre un sorriso affiora le mie labbra e il mio cuore riprende a battere furioso nel petto.
<< Davvero? >> dico cercando di smorzare l'eccitazione.
<< Si davvero Davide ma ad una condizione! >> le sento dire divertita e sorrido ancora più
<< Qualsiasi cosa tu voglia! >>
<< Quando torno si farà a modo mio! Niente comportamenti da lunatico e niente cazzate. Io e te saremo due persone normali che si frequenteranno, non mettere in mezzo nessun paparazzo nè nessuna tua tecnica di seduzione da calciatore di due soldi. Saremo solo io e te. Ok ?  >>
<< Va bene! >> dico emozionato già all'idea.
<< Beh allora a fra sei mesi... >> la sento sospirare con voce tremante e io sospiro a mia volta.
<< A fra sei mesi ... ma promettimi una cosa! >> le chiedo mentre spero che dica di si
<< Dimmi... >>
<< Non dimenticarmi e pensami... ti prego... >> dico in un sospiro sperando che lei accetti.
<< E va bene... >> ne rimango sorpreso ma sorrido come un deficente.
<< Allora a fra sei mesi... >> dico ancora mentre il mio stomaco si stringe alla sola idea di averla lontana.
<< A fra sei mesi Davide... >> e senza darmi tempo stacca la chiamata.
Spero davvero che fra sei mesi saremo di nuovo insieme e questa volta per iniziare qualcosa di serio....





Buonasera a tutteee!
Come va? Io abbastanza bene dai =) mi dispiace terribilmente di aver aggiornato in ritardo ma purtroppo ho avuto diversi problemi in casa e non ce l'ho fatta a scrivere...perdonatemi :''(
Voglio sinceramente ringraziare tutti coloro che stanno seguendo questa storia e ringrazio chi ha letto e recensito, messo tra i preferiti, seguiti e ricordati questa storia *_*
Sono felicissima che vi stia piacendo.
Come abbiamo visto purtroppo ci sono dei problemi tra questi due testardi e so che mi starete maledicendo in tutte le lingue del mondo perchè non solo ho aggiornato in ritardo ma vi ho anche aggiornato con un capitolo davvero schifoso e deprimente... non piace neanche a me in realtà ma vabbè :P
Che dire spero di riuscire ad aggiornare presto anche se Marzo è un mese un po' impegnativo per me quindi non so fino a che punto riuscirò ad aggiornare, molto probabilmente da Aprile/ Maggio avrò più tempo... diciamo ahahahah xD
Beh non vi scoccio oltre ma vi dò appuntamento , come sempre , sul gruppo FB : MusicHeart's Story mentre se avete voglia di leggere altre mie storie potete passare sul mio account EFP: MusicHeart
Baci :*
   
 
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