Ho ancora sognato quella cosa che esce dallo specchio. È magro, ma non è una magrezza data delle denutrizione. No è magro come se avesse perso grassi e muscoli per una qualche strana ragione. La pelle è bianca, lurida in più punti, ed è secca, screpolata. Si stacca e cade per terra, nel sangue che sgorga dallo specchio. Quello scheletro mi guarda, mi graffia, strappa le mie carni, si nutre di esse...
E io al mattino mi sveglio sempre più stanca.
Questa one shot è stata scritta per la seconda edizione della sfida A box full of prompts sul gruppo EFP famiglia: recensioni, consigli e discussioni