Retaggi
Un vorace ventre pallido
di strizzate erbacce
sfocia
come un pensiero
che interrompe
le sicurezze.
La tua notte
era sepolta
da costruite convinzioni.
Sei solo
e la terra turbina
nel suo centro,
ti risucchia
strappandoti
agli altri fantasmi.
Era un sogno
pieno di vuoti,
e tu lo sapevi
che taceva
il segreto del vivere.
Restano un cielo plumbeo,
un ventre concavo,
un silenzio
Nota
Salve! :)
Spero che questa poesia vi sia piaciuta.
A presto :D