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Autore: Giulia_Dragon    16/03/2017    2 recensioni
Vi prego di essere clementi questa storia è un esperimento^^
Mentre sta tornando a casa da scuola una ragazza pensa alla sua infanzia e al suo cartone animato preferito, quasi senza pensare tira fuori la carta della Giovane Maga Nera che di colpo si illumina portandola davanti al Mago Nero e alla sua allieva. Giulia non sa cosa significhi, ma i due maghi la informano che ha una missione e che presto Atem e i suoi amici potrebbero aver bisogno di lei. La ragazza non capisce, ma il Mago Nero la rassicura dicendole di non preoccuparsi. Tuttavia la ragazza non sa cosa la aspetta. Non può sapere che il suo destino è indissolubilmente legato a quello del faraone che lei tanto ammira.
Quale sarà la missione di Giulia? Riuscirà a portarla a termine? O saranno le sue debolezze ad averla vinta?
Genere: Avventura, Fantasy, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Atemu, Joey Wheeler/Jounouchi Kazuya, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Yuugi Mouto
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: Violenza
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​Rivelazioni
 
Non sapevo quanto tempo fosse passato da quando Marik mi aveva rapita, vedevo solo buio intorno a me o forse era perchè non riuscivo ad aprire gli occhi. Erano incollati. Mi agitai appena ero sdraiata su un qualcosa di soffice, poteva essere un letto o anche la paglia dei giacigli di una prigione. Sentii qualcosa di caldo sulla guancia come una carezza e fu solo in quel momento che riuscii ad aprire gli occhi.
 
La prima cosa che vidi fu il volto di Marik. Ero veramente arrabbiata per quello che mi aveva fatto, mi aveva rapita, e questo bastava per mandarmi in bestia.
 
La stanza in cui mi aveva rinchiusa sembrava quella di un cortigiano egizio, non capivo il motivo per cui mi aveva rapita e sinceramente volevo solo essere liberata.
 
-So che sei furiosa, ma non ne avresti motivo.
 
Strinsi i pugni notando che i miei abiti erano cambiati, ero vestita come una sacerdotessa dell'antico egitto, non capivo come fosse possibile, non ero vestita così prima, ma comunque non era quello il problema.
 
-Non ne ho motivo?! E rapire le persone senza una ragione valida non ti sembra un motivo per infuriarsi?!- gli chiesi ancora più arrabbiata di quanto non fossi prima, spostai lo sguardo da lui. Come personaggio Marik mi aveva affascinato, ma ora lo odiavo più di qualsiasi altra cosa.
 
Lui mi afferrò il mento costringendomi a guardarlo, sentivo che ero tesa senza una ragione, ero certa di aver già provato queste sensazioni, avevo paura. Molta paura forse perchè conoscevo Marik e i suoi modi di fare.
Non vedevo la barra del millennio ma ero certa che non la tenesse molto lontana da sè, quell'oggetto aveva il potere di spedire chiunque nel regno delle ombre, oltre ai suoi poteri era proprio la barra a rendere Marik temibile.
 
-Stai calma ora mia regina, voglio raccontarti quello che accadde allora- ridacchiò in quel momento lui facendomi rabbrividire.
 
-Cosa vuoi dire?- chiesi con un filo di voce.
 
Lui non rispose si limitò a baciarmi lasciandomi senza fiato. Lo spinsi via, non volevo avere a che fare con lui, in quel momento lo odiavo.
 
-Fammi tutte le domande che vuoi, so che ne hai-
 
Aveva ragione, ma io non potevo certamente fidarmi, voleva depistarmi sicuramente. Speravo che il faraone si accorgesse che ero sparita e che mi venisse a cercare, lo speravo davvero.
 
Presi un profondo respiro e lo guardai, ora volevo davvero sapere. Non m'importava cosa mi avesse detto volevo sentire anche la sua di versione.
 
-Cosa intendevi con "proteggervi"?
 
Lui sorrise come se si aspettasse quella domanda e si avvicinò ancora di più facendomi irrigidire.
 
-Semplice, la notte che hai passato con il faraone cinquemila anni fa aveva dato i suoi frutti, aspettavi un bambino dal re, ma quel bambino non nacque mai, perchè tu sei morta il giorno dopo. Il faraone non seppe mai che portavi in grembo suo figlio, ma io sì. Per questo volevo impedirti di fare la stessa sciocchezza che avevi fatto millenni fa. Allora ti amavo molto e ancora oggi ti amo, ma come sempre tu hai scelto lui Ahmose e io non posso permetterti di stare ancora con lui, non posso vederti morire di nuovo-
 
I suoi occhi erano lucidi, sembrava sincero, ma non ne potevo essere certa, ero a conoscenza di quanto fosse abile nel manipolare le persone.
 
-Non m'incanti Marik, so bene cosa sei in grado di fare- volevo cercare di fare la forte, ma ovviamente avevo una paura folle di lui.
 
Sapeva essere terribile quando voleva ed era quello a far paura, almeno a me. Non ricordavo tutto quello che era successo nell'antico egitto tra me e Marik, sapevo che eravamo stati amici, ma che lui provasse qualcosa di così profondo non ne ero consapevole.
 
-Perchè pensi che io voglia sviarti, non hai mai pensato che forse è il faraone che vuole ingannarti?
 
Voleva giocare con i miei sentimenti e le mie insicurezze, ma io non potevo permetterlo.
 
-Lui...- non riuscii a dire niente, ero paralizzata.
 
Avevo dentro di me un sacco di emozioni che non sapevo definire, ma soprattutto avevo paura.
 
-Lascialo, resta con me, lui non ti merita
 
-Perchè tu si?- strinsi i pugni. Non volevo essere una pedina nelle sue mani, non volevo essere usata.
 
-Non dovrai temere di essere usata, io non voglio usarti Ahmose, non ho mai voluto farlo, devi solo passare dalla mia parte.
 
Scossi la testa, non avrei mai tradito il faraone. La storia che fossi rimasta incinta mi aveva distrutta e non avevo la forza d'animo di combattere quella guerra psicologica.
 
Le mani del ragazzo si misero a coppa intorno al mio viso mentre alcune lacrime mi scivolavano lungo il viso, la disperazione mi si leggeva in faccia ne ero praticamente certa.
 
-Cosa vuoi Marik?- chiesi con la voce rotta dal pianto.
 
Lui mi asciugò le lacrime con un sorriso che parve davvero sincero. Non sembrava che mi stesse prendendo in giro, tuttavia non potevo esserne certa.
 
-Ssh, non voglio niente ora- mi strinse a sè e io non riuscii proprio ad allontanarlo ero troppo debole.
 
​Faraone dove sei?
 
Fu quello il mio pensiero mentre crollavo ancora in un sonno cupo e senza sogni.
 
 
 
Angolo autrice:  Ta dan ;) ecco il nuovo capitolo:) si scopre qualcosa in più e la nostra protagonista sprofonda nella disperazione più nera^^" cosa vorrà davvero da lei Marik?
 
 
 
  
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