E con una rimpatriata nella nazione natale degli Iron Maiden concludo questa serie di Book of Soul.
Ma non è una chiusura definitiva. Casomai capitasse qualche altra occasione, la raccolta verrà naturalmente aperta.
Dopotutto, come dice la lapide da cui esce Eddie, "That is not dead which can eternal lie,
And with strange aeons even death may die."
Questa volta l'immagine non la metto, perché è un po' "forte", ma in pieno stile Iron.
La "vittima" è Eddie, anyway.
Questo è il link, vogliate comunque vederla.
Piccola Principessa
(da
"Sara, la Piccola Principessa")
Principessa di diamanti
lucemti
più duri del carbone
sporco e nero
che brucia e va in fumo
come i sogni ad occhi aperti tuoi
Una bambola tua unica certezza
fragile e fredda come la pioggia Londines'
gli occhi persi nei miraggi
un sontoso vestito di stracci
la Triste Signora ti ha condannato alla povertà
E sogna, sogna
mia piccola principessa
di un regno in soffitta
al calor di una candela
E vola, vola
mirando palazzi lontani
ma l'India che raccontò tuo padre
è più vicina di ciò che credi tu
Sara Crewe's crew
cries in a crawlin' crowd
of crows
that love che crude and cruel
but so lovin' Lavina
and her lovable lies
and Sara's serenity
will crumble
Dolce e tenera Lavina
bella come una petunia
concimata con pecunia
profumava di vanità
Brillava meno del Diamante
e cercò di offuscarlo
con la fuliggine della cattiveria
ma si annerì da sola con l'invidia
E trema, trema
mia piccola principessa
nella pioggia e nella polvere
from the glitter to the gutter
Ma il cuore vola
ricercando là ad Oriente
ma l'India che racconta di tuo padre
sui tetti ti troverà
E quella minchiona della Minchin
austera Rottenmeier, ostile Rotweiller
Stenching Rotten Rottinc...
Ma quando l'India,
reclamerà la sua principessa
davanti al cuore di diamante
puro, grezzo ma trasparente
Minchin mi s'inchinerà
E viaggia, viaggia
mia piccola principessa
sulla nave del destino
con le amiche di povertà
E or si salpa
in viaggio verso Oriente
l'India che custodisce tuo padre
all'arrivo ti accoglierà