Videogiochi > Minecraft
Segui la storia  |       
Autore: Fabb5000    19/03/2017    2 recensioni
Sono passati parecchi anni da quando Lyon, Stefano, Anna e Mario giocavano a Minecraft e, insieme a quei tempi, si è conclusa anche la FailCraft. Ora Lyon, ormai ultracentenario, conscio che ormai non gli resta molto tempo, decide di rivelare alla sua nipote sedicenne la sua vera storia, ovvero quella che successe dopo gli avvenimenti di "A caccia di Herobrine"; la storia che lo rese un eroe non solo in Minecraft, ma in tutti i mondi, e che va tramandata alle generazione future prima della fine. La storia di come lui, Stefano, Anna e Mario salvarono tutti gli universi da una terribile piaga. [[Consigliabile, ma non indispensabile, legge il prologo]]
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Herobrine, Notch, Nuovo personaggio, Steve, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'FailCraft in real life'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Lyon, Sertorio e Stralone corsero attraverso l'accampamento, evitando FI incrociare i soldati del Nether, che per fortuna si erano radunati dall'altro lato della foresta.

In lontananza, si sentivano i lamenti degli Zombie che stavano arraccando verso le loro linee e le esplosioni dei cannoni.

Improvvisamente udirono la voce di Entity : -Allarme! I generali Stralone e Sertorio hanno tradito!-

-Ah, adesso siamo noi i traditori, razza di ...- sibilò a denti stretti, lasciandosi andare ad una serie di espressioni al di poco colorite.

-Maledizione- mormorò Sertorio. -Ormai è finita ... le nostre truppe non ci ascolteranno più ... non possiamo avvertire del pericolo-

-Siete comunque i loro comandanti- disse Lyon. -Forse vi ascolteranno lo stesso, se parlerete nel modo giusto. In fondo sono state al vostro servizio per anni ...-

-Non ci starebbero nemmeno a sentire- rispose Sertorio. -Per noi la lealtà al nostro re è una cosa fondamentale. Tradirla significa diventare un criminale per tutta la vita. Ci attaccherevvero prima ancora di aprire bocca-

Il terzetto si bloccò dietro una tenda e sbirciò verso l'avamposto di Magmors (o meglio di Entity); nonostante fosse relativamente lontano, le urla di rabbia di Entity si udivano benissimo, accompagnate dallo stupore del capannello di Ghast, Scheletri e Pigman che si era radunato attorno a lui : -Avevo catturato Lyon, il mitico eroe, per fare uno scambio così che si giungesse ad una soluzione diplomatica ... così che gli Haranduin ci aprissero le porte senza fare obiezioni ... ma, mentre cercavo di convincerlo a collaborare, i generali Sertorio e Stralone hanno attaccato la mia tenda! Hanno ucciso il generale Servio, intervenuto per fermarli, e hanno buttato il suo corpo chissà dove ... poi hanno liberato Lyon e hanno cercato di uccidere me ... ed ora sono qui da qualche parte! Trovateli, e portatemeli perché venga fatta giustizia!-

Nonostante la rabbia che provava, Lyon non poté non ammirare l'abilità di Entity di distorcere la realtà : infatti a quel discorso gli animi dei guerrieri del Nether si erano infiammati, soprattutto quelli dei Pigmen, che subito avevano cominciato a rastrellare l'accampamento alla loro ricerca.

-Filiamocela!- esclamò Stralone. -Da che parte andiamo?-

-Di là!- disse Sertorio indicando la zona della foresta dalla quale uscivano decine di Zombie, ove si trovava la maggior parte dell'esercito del Nether, intento a respingerli.

-Sei matto?!- disse Lyon. -Vuoi correre in mezzo ad un branco di Zombie?!-

-Sarebbero dei pazzi a seguirci, no?- rispose Sertorio con un ghigno soddisfatto, e prima che gli altri due potessero ribattere li afferrò con le due teste laterali e li trascinò verso la mandria.

Non fu difficile superare i guerrieri del Nether. Il terreno era cosparso di corpi morti e i tre si mimetizzarono abbastanza bene fra essi, strisciando lontano dall'accampamento.

Non u invece tanto facile sfuggire agli Zombie : essi infatti, sentendo il loro odore, si accivacciavano nel tentativo di divorarli. Dopo averne abbattuti una decina, il terzetto si cosparse il volto con il loro sangue, confobdendosi tra loro e riuscendo a passare senza difficoltà.

-Complimenti- mormorò Stralone dando una pacca sulla schiena di Sertorio.

-Sapete dove potrebbero aver portato Ahsoka?- chiese Lyon.

-Entity l'ha affidata a Gavin- rispose Stralone. -L'ho visto portarla verso questa direzione, lontano dalla battaglia. L'uccello con sé aveva anche un cristallo di Quantonium-

Il terzetto si mise a correre nella direzione indicata. Poco dopo sentirono cessare i rumori della battaglia, segno che l'ultimo Zombie era stato abbattuto; i rombi dei cannoni invece continuarono, e ciò significava che lo scudo magico ancora resisteva.

Improvvisamente videro una sagoma molto ben conosciuta venire verso di loro. -Ahsoka!- esclamò Lyon abbracciandola.

La ragazza ricambiò l'abbraccio, poi mostrò loro quello che teneva in mano : era il cristallo. -L'ho fregato a quel rapace mentre fuggivo- disse.

-Ma come hai fatto a scappare?- chiese Sertorio, per nulla convinto. -Gavin non mi pare il tipo di farsi sfuggire una preda sotto il becco-

Ahsoka annuì : -Beh ... diciamo che mi ha lasciata andare-

Lyon strabuzzò gli occhi : -Cosa?!- esclamò, seguito dagli altri due.

-Mi aveva legata con corde facilmente tagliabili. E inoltre per tutto il tempo che ho impiegato a liberarmi, nonostante fosse a pochi metri da me, non ha fatto una piega. E quando me ne sono andata ha finto di dormire. Era come se volesse che me ne andassi- rispose Ahsoka.

-Comportamento alquanto insolito per Gavin- mormorò Lyon.

-Beh, direi che sarebbe meglio rimuginarci su dopo, no?- chiese Ahsoka. -A proposito, chi sono questi due?-

Il Wither si fece avanti : -Sono il generale Sertorio, comandante degli Scheletri del Nether e fedele servo del mio signore Magmors, e questo alla mia destra è il generale Stralone, comandante dei Ghast-

-Come?- esclamò Ahsoka, non avendo capito una parola.

-Ti spiego poi- rispose Lyon. -Ora pensiamo a salvare la città, quello scudo non reggerà ancora per molto. Siamo vicini al passaggio segreto, no?-

Il gruppo si diresse verso la grotta da cui erano venuti, diretti verso la città.


*******************************


-Finalmente! Non ci speravo più!- esclamò Mario vedendo emergere Lyon dalla caverna, ma fu lo meno quando notò i suoi compagni di viaggio : -Scusa, so bene che sei fuori di testa, MA PERCHÉ DIAVOLO HAI PORTATO DUE NEMICI DENTRO LO SCUDO?!?-

-Calmati, isterico!- esclamò Lyon. -Sono dalla nostra parte! Ci hanno salvato la vita!-

-Avete il cristallo?- chiese Ihsmael accorrendo. Ahsoka glielo porse.

Improvvisamente si udì un boato : lo scudo scomparve lasciando lobero accesso ai nemici. -Corri!- urlò Lyon. -E tutti gli altri con me!-

Stefano stava per estrarre la spada, ma Mario lo fermò : -No! La tempesta elettromagnetica è ancora in giro! Ci fulminerai tutti! Usa l'arco!-

Il ragazzo poi si irrigidì quando notò Lyon con la spada sguainata. -Ma come è possibile?- chiese. -Ha un incantesimo contro i fulmini?-

Solo allora Lyon se ne accorse : la lama dorata non aveva attirato fulmini. L'unica altra spada che non lo aveva fatto era stata Excalibur, ma quella aveva poteri divini ... che significava?

Decise che ci avrebbe pensato poi : ora aveva un esercito da fermare. Corse più forte che poteva contro l'armata nemica, seguito da tutti gli altri.

Improvvisamente una nube nera comparve sopra di lui e lo sorpassò. Lyon alzò lo sguardo e vide Dentifricio, maestoso come non mai, avanzare contro l'esercito del Nether ruggendo e digrignando i denti. L'immagine, malgrado il soggetto fosse una creatura così buona da essere quasi innocua, era così spaventosa che l'armata fece dietrofront, terrorizzata. Dopo poco però tornò alla carica, evidentemente istigata da Entity.

Subito dopo però una luce azzurrina comparve sulla cima della torre più alta e una enorme cupola avvolse tutta la città, bloccando i nemici all'esterno. Lyon si accasciò al suolo con un sospirò di sollievo.

Dall'altra parte Entity stava per mordersi i gomiti : -Adesso basta! Unico!-

La sagoma nera di Null comparve di fronte a lui : -Ushtar naa nii? ("Che cosa vuoi?")- chiese.

-Usa il tuo potere! Distruggi quello scudo! Non dovrebbe essere un problema per te!- esclamò Entity.

Ma Null scisse la testa : -Ikte ina. Hoom tar numa sii, bok tal fraan. The reign : of brooko are broo ("Spiacente. Ti ho dato la possibilità di vincere il tuo nemico, ma questi ti ha scinfitto. Ora sta a te aprire un varco : io mi devo occupare di una faccenda più importante")- e detto questo scomparve.

-Unico! Unico!!!- urlò Entity, ma non ottenne risposta.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Minecraft / Vai alla pagina dell'autore: Fabb5000