Mai amore

Cammina, cammina, un passo dopo l'altro ragazza, segui le tue scarpe fin dove ti portano i tuoi occhi stanchi, e il tuo cuore spento.
Non sai neanche più come si scrive il tuo nome, non t'importa nulla saperlo. Vuoi solo stare da sola e capire dove hai sbagliato.
Hai  diciotto anni, sei bella, hai una vita davanti a te, eppure il tuo sguardo e tu, sembrate tutto ciò che possiede chi ha già visto più di quello che dovrebbe per la tua età.
Cammini, con le lacrime agli occhi e la sua immagine fissa negli occhi, e nella mente hai solo insulti contro te stessa, contro il tuo essere ciò che dovresti: un essere umano, con dei sentimenti e un cuore.
Non dovresti amare, e tutto si risolverebbe. In questo mondo tutto è scontato, e anche chi ami può vedere il tuo amore come una stupidaggine, può riderne, e infischiarsene, o cancellarlo con un colpo di spugna e chiedere che anche tu faccia lo stesso, come se non fosse mai neanche nato ed esistito, dentro di te. E tu ... questo lo sapevi già, ma ci sei cascata ancora.
Perchè nessuno può fermare il tuo cuore dall'amare.
Perciò adesso sei lì, da sola sotto la pioggia. Vai avanti, piccola, senza fermarti e senza voltarti, nel buio del tuo cuore infranto.
Quelle lacrime, quel sale.
Dannazione, avevi giurato di non cascarci più! Mai più lacrime per un sogno andato in fumo.
Eppure guardi quel fiume che scorre sotto i tuoi occhi, e ti senti una stupida. Di nuovo quel vuoto, di nuovo un amore in pezzi.
Non avresti sopportato di essere respinta un'altra volta.
Eppure è successo.
E ora, chi potrà limitare i danni di un cuore spezzato.