Cara vita, quand è che mi regalerai una gioia? Si ho il lavoro dei miei sogni, ma non altro. Caro coraggio quando entrerai in me? Si ho coraggio nel mio lavoro, ma con i miei sentimenti?No. cara codardia quand è che andrai via? Si quand è che andrai via, cosicché io abbia il coraggio di rivelare i miei sentimenti a chi amo. Invece assomiglio ad una bimba che alla prima difficoltà si rifugia, rannicchiata, nel letto con il pollice in bocca e l'orsacchiotto stretto. Care gioie perché nella mia vita siete assenti? Si ognuno di noi avrà i suoi problemi, ma avrà anche felicità, gioie, io in 30 anni avró avuto si o no una decina di gioie. Non fraintendetemi io non cambierei la mia vita e la mia famiglia per nulla al mondo, però a volte ho il rimpianto di aver fatto scelte sbagliate. L'ultima gioia che ho avuto e lei: Maura Isles. E sarei felice se succeddesse qualcosa di più con lei. Diciamocela tutta, abbiamo un legame che supera l'amicizia e la fratellanza, ma abbiamo paura di ammetterlo. Non so se sia l'altra metà del cielo ma controlla il mio cervello come un parassita alieno. Si perché non c'è momento che io non penso a lei. Adesso siamo al Merk, sotto copertura per trovare un possibile assassino ed io non solo dovró fare la copertura da lesbica ma dovró anche sopportare Maur con quel corpetto. Dio mostra quel seno stupendo ed io ne rimango imbambolata. J:"Mettiti questa." Le passo la giacca. M:"no Jane è il mio vestito da copertura." J:"non so se posso farcela." M:"cosa?" L'ho detto a voce alta? J:"non so se posso farcela... a fare... a beh... incontrare tutte quelle donne." M:"Jane hai fatto molti lavori sottocopertura ce la farai." J:"questo è diverso." M:"Perché?" J:"Perché ci sei tu." M:"Perché sarebbe diverso?" J:"perché Maur sei una distrazione con quello che indossi." Sbotto. Non ci credo ho avuto il coraggio di dirlo. M:"e perché mai?" Ha un accenno di sorriso. J:"Perché sei irresistibile così, non che tu non lo sia gli altri giorni ma così..." M:"grazie ma non ci vedo nulla di strano Jane." Sorride"hai un'altra motivazione o possiamo iniziare." Chiede con un filo di speranza nella sua voce. J:"si perché mi piaci Maur. No tu non mi piaci, io ti amo." E non resisto e la bacio. Poco dopo ci stacchiamo. M:"anche io ti amo Jane." J:"Dai iniziamo che prima finiamo e prima possiamo tornare a casa." Dico con un sorriso malizioso. M:"su detective ha un lavoro da fare." Per tutta la sera io e Maura ci siamo scambiati sguardi. M:"allora vi porto qualcos'altro?" Maura perché mi sei venuta così vicino soprattutto mostramdo tutta la mercanzia. Rimango li a fissarti il seno. Tu sussurri il mio nome ed io mi sveglio dalla mia trans. J:"stiamo bene così non è così Miranda?" J:Jennifer. Si va bene così." Passano altri 40 minuti e ho altri due incontri che strazio. Nessuno di loro sembra essere un potenziale serial killer. Che giornata. Finalmente ho avuto il coraggio di dirglielo a Maura. Mentre sono assorta nei miei pensieri arriva il mio ultimo incontro. Questa è un po' inquietante, la lascio parlare per vederese abbia qualche notizia riguardante l'omicidio. Ma niente l'unica cosa che ha detto è "io non esco con donne sposate" ed "sarebbe stato diverso se avesse detto la verità." E questo non è tanto per incriminare qualcuno. J:"Maur possiamo andare." M:"prendo la giacca è andiamo." Usciamo dal locale mano nella mano e poi andiamo nella macchina di Maur. 25 minuti dopo siamo a casa sua. M:"vuoi una birra?" J:"si grazie" Grazie vita perché finalmente qualcosa è girato a mio favore. Grazie coraggio per esserti presentato senza preavviso, cosicché abbia finalmente detto ciò che provavo a Maur. Grazie codardia per avermi abbandonato. E finalmente si può dire una gioia. Perché stasera finalmente avrò Maura, la mia amata, la mia vita, il mio tutto. M:"Jane dobbiamo riprendere il discorso che abbiamo iniziato prima." J:"cioè?" Maur schianta le sue labbra sulle mie. M:"in camera da letto?" J:"si" Grazie Dio.