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Autore: ELIOTbynight    22/03/2017    4 recensioni
Taehyung si è innamorato di Hoseok e quando decide di dirglielo non se n'è reso conto del tutto neanche lui... Ma forse, le centinaia e centinaia di persone intorno a loro sí.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Jung Hoseok/ J-Hope, Kim Taehyung/ V, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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~ Davanti al mondo ~

*

C'era qualcosa di strano.

Non perchè era tutto buio e Hoseok non riusciva a vedere i suoi compagni. No, quel particolare non l'aveva mai preoccupato durante i concerti; sapeva quel che doveva fare per mandare avanti lo show e poi le grida piene di emozione e gioia del pubblico gli facevano sempre pensare che sarebbe andato tutto bene. Già, sul palco si sentiva ogni volta come in paradiso e nessun intoppo avrebbe spezzato quell'incantesimo che anche dopo anni lui riteneva inspiegabile ma meraviglioso.

No, ció che c'era di strano era il modo in cui tutto sembrava essersi fermato. Sarebbe dovuta partire la musica, con la quale si sarebbero riaccese le luci e lui avrebbe ripreso felicemente a ballare, invece le uniche note che sferzavano l'aria erano quelle delle voci concitate del pubblico sotto di lui. Non riusciva nemmeno a percepire la presenza degli altri membri del gruppo intorno a sè e questo fu un altro particolare che lo fece irrigidire sul posto e chiedersi se ci fosse qualche problema tecnico.

Hoseok decise di aspettare, immobile e silenzioso, ancora immerso in quell'aura di professionalità e concentrazione che gli sarebbe servita per continuare ad esibirsi. Lasció che il frastuono del pubblico lo stordisse un pochino, come se fosse una ninna nanna che lo cullasse verso il mondo dei sogni. Ancora pochi secondi ed era sicuro che lo spettacolo sarebbe ripreso.

Aveva appena chiuso gli occhi con l'intenzione di prendere un gran respiro profondo, quando le urla intorno a lui si fecero piú forti e una luce improvvisa alle sue spalle irruppe nell'arena gremita di gente. Hoseok si voltó con la fronte corrugata in un'espressione confusa. Non era affatto previsto che lo schermo gigante si accendesse proprio in quel momento. Possibile che si fosse dimenticato la scaletta?

Soltanto allora si accorse di essere solo sul palco. Si guardó intorno, ma non riuscí a vedere i suoi compagni e si grattó in testa con sguardo ancora piú confuso di prima. Che diavolo stava succedendo?

Una lieve musica partí e Hoseok sollevó gli occhi sullo schermo, impotente, tentando di capirci di piú… ma ció che vide gli fece perdere un battito del cuore.

Taehyung. In tutto il suo splendore.

Ben presto si accorse che erano clip tagliate dagli ultimi video dei BTS, video di ogni genere. Video musicali, bangtan bomb, riprese dai dietro le quinte dei loro ultimi lavori. Tutte le clip raffiguravano Taehyung, in ogni forma e angolazione, col sorriso e con il viso serio, mentre cantava e mentre ballava, quando parlava e quando taceva. E Hoseok si chiese se non gli stessero giocando chissà quale scherzo, perchè lui era innamorato di Taehyung.

Oh sí, Hoseok era pazzamente innamorato di Taehyung. Non si capacitava di come quello stupido e infantile sorriso quadrato potesse fargli venire le farfalle nello stomaco, specie quando era rivolto proprio a lui. Non capiva come facesse a passare da “uomo forte e seducente” a “orsacchiottino tenero” in due secondi e mezzo - e lui apprezzava tantissimo entrambe le versioni - e nemmeno da dove uscisse quella voce cosí profonda, cosí morbida, come se fosse un soffio di brezza che accarezzava i cuori delle sue fan e faceva battere piú forte il suo.

Ma soprattutto, beh, Hoseok era rimasto incantato dai suoi modi un po’ infantili ed impacciati e allo stesso tempo maturi e sicuri. Taehyung era un costante connubio tra tutto questo e lui lo amava. Da quel giorno che si era guardato allo specchio, dopo aver provato un calore improvviso ovunque solo ad aver sentito le sue mani calde intorno a sè in un piccolo abbraccio, ed aveva scosso la testa a vedersi sorridere emozionato come un'ebete e rosso in faccia come se stesse soffocando, aveva capito che l'amava. Hoseok amava Taehyung e la cosa lo faceva gioire e disperare insieme.

“A quanto pare non l'ho nascosto abbastanza bene”, pensó mentre un angolo della sua bocca si sollevava con imbarazzo e sullo schermo le immagini di Taehyung vennero sostituite da quelle traballanti di una telecamera, che si muoveva per gli studi della casa discografica e si fermava davanti al leader del gruppo.

“Rap Monster, pensi che qualche membro dei BTS sia gay?” chiese una voce fuori campo che sul momento Hoseok non riusci a riconoscere. Era troppo occupato a gestire il battito accelerato del suo povero cuore. Il viso di Namjoon, al contrario delle sue aspettative, non si corrucció dal disappunto e anzi, il ragazzo sembrava interessato all'argomento. “Non ci ho mai pensato, a dire la verità…” rispose dopo qualche attimo di esitazione.

No, nessuno aveva mai pensato a una simile sciocchezza nel gruppo. Come se etichettare qualcuno per i suoi gusti sessuali fosse importante.

“Peró penso che potrebbe esserlo J-Hope!”

Quest'ultimo si sentí talmente in imbarazzo che dovette soffocarlo con una piccola risata, mentre alle sue spalle il pubblico impazziva.

“Voglio dire, non perchè sia particolarmente affettuoso… c'è qualcosa nei suoi modi di fare ogni tanto…”

“È colpa di V.”lo interruppe una voce piú familiare. L'inquadratura si spostó leggermente e riveló la presenza di Jin, che guardava Namjoon come se sapesse tutto della vita. “Io l'ho visto, sai? Ho visto come lo guarda!”

“È vero, l'altro ieri dopo il concerto non gli staccava gli occhi di dosso…” rispose l'altro, che peró aveva ancora segni di confusione in volto.

Seokjin gli diede una leggera gomitata. “Dai, è ovvio che è innamorato. Quando parlano loro due è come se non volessero nessun altro a interromperli, hai notato? Si mettono da una parte ed è come se ci fossero solo loro al mondo.”

Namjoon annuí piú volte e poi tornó a rivolgersi alla telecamera con fare poetico. “Allora buona fortuna, Hoseokie! Spero che Taehyung ricambi il tuo amore…”

“Ma che fai?” sgomitó di nuovo Seokjin ridacchiando come per prenderlo in giro.

Anche Hoseok rise ancora a quella scena, scuotendo la testa nello stesso modo in cui l'aveva fatto dopo aver realizzato i propri sentimenti.

“Comunque penso che tra i due finirà bene!” concluse Jin con un gesto di saluto, che Rap Monster imitó subito con un sorrisetto divertito.

Hoseok avrebbe tanto voluto dargli ragione, dire che tra lui e Taehyung le cose andavano a gonfie vele… ma nonostante ridesse per la scena carina che gli era stata mostrata, sentí il petto comprimersi sotto il peso dei sensi di colpa. Per essersi innamorato di un suo collega, per aver cercato di nasconderlo a tutti e non esserci riuscito, perchè continuava a nasconderlo anche al diretto interessato ed era come se gli stesse mentendo ogni giorno.

Non sentiva neanche piú le grida sempre piú concitate del pubblico dietro di lui. La sua attenzione era tutta per il grande schermo, dove l'immagine cambió e comparve in primo piano il viso paffuto di Jimin.

“Io penso che presto Hobie-hyung e TaeTae si metteranno insieme.” esordí con un ghignetto divertito e Hoseok si ritrovó ad occhi e orecchie spalancate, col fiato sospeso. “Perchè Tae mi parla sempre di lui. Anche quando stiamo discutendo su che cosa mangeremo di buono a pranzo il giorno dopo, mi dice “Ah, a Hoseok piacerebbe questo di sicuro” e io rido e lui mi chiede perchè rido… ma non glielo dico, altrimenti si perde tutto il divertimento. E anche Hobie-hyung guarda TaeTae con certi occhi…“ e Jimin allargó le mani davanti alla faccia come per mimare delle orbite gigantesche, facendo ridere Hoseok anche se dentro si sentiva morire. “Quindi penso proprio che prima o poi si metteranno insieme. Sono carini! Almeno Hobie-hyung smetterà di disturbarmi con le sue molestie e si dedicherà completamente a Tae-”

“Ma che stai dicendo?” lo interruppe la voce bassa e severa di Suga, che sbucó nell'inquadratura rubando la scena al piú giovane.

Hoseok rise con piú gusto e passó nervosamente una mano dietro il collo, tentando di calmare le reazioni esplosive del suo corpo. Intanto Jimin aveva ricevuto una piccola spallata. “Yoongi-hyung, fidanzati anche tu, cosí smetterai di tormentarmi!”

“Ma smettila…” A quel punto Yoongi si mise davanti all'obiettivo, sgranando un po’ gli occhi piccoli ma impossibili da non notare grazie al pallore del suo viso. “Hobie, datti una mossa e dichiarati! Quello non aspetta altro!”

“Forza, Hobie-hyung!” rincaró la dose Jimin, con un pugno in aria che peró fu abbassato bruscamente da Yoongi.

“Di cosa state parlando?” esordí Jungkook, infilandosi all'improvviso in mezzo agli altri due con un sorrisetto di circostanza.

Hoseok scosse la testa per l'ennesima volta, incredulo a ciò che stava succedendo. Tutti, praticamente tutti lo sapevano ormai.

Ma ciò che lo lasciava ancora più sconvolto fu che tutti sospettavano anche che Taehyung provasse qualcosa per lui. Il che doveva essere impossibile, sicuramente, già.

“Stiamo augurando tanta felicità alla nuova coppietta!” rispose Jimin al maknae del gruppo, che però rispose con un sopracciglio alzato con aria interrogativa e si voltò verso Suga cercando spiegazioni.

“Stiamo parlando di Hobie e di Taehyung.” chiarì il più grande con un sospiro. Il viso di Jungkook si illuminò e allora sorrise verso la telecamera, mimando un ok con la mano. “Congratulazioni, hyung!” fece semplicemente; Jimin lì accanto lo scimmiottava in silenzio facendo delle smorfie e ricevette subito una gomitata amichevole come protesta. Il tutto sotto lo sguardo esasperato di Yoongi, che alzò gli occhi al cielo.

“TaeTae è cotto di te, quindi vai tranquillo!” aggiunse ancora Kookie, accasciato sulla schiena di Jimin; quest'ultimo ridacchiava e teneva sollevate le mani col segno di vittoria, ma non riusciva ad alzare la testa perché Jungkook glielo impediva. “Dai, basta voi due!” li rimproverò bonariamente Yoongi, che mise poi una mano sull'obiettivo della telecamera per interrompere la registrazione.

Dopo qualche istante, lo schermo divenne nero per davvero e Hoseok era ancora sconvolto. I suoi compagni gli stavano facendo un gran regalo, anche se non ne comprendeva il motivo. Non era il suo compleanno, nè vi era qualche ricorrenza particolare… eppure stavano facendo tutto quanto per lui.

Era ancora confuso e non sapeva ancora come reagire a quel video - riusciva solo a tenere la bocca aperta in un gran sorriso meravigliato e imbarazzato, non avendo parole o pensieri per commentare - ma non ne ebbe il tempo, perché dopo qualche secondo apparve Taehyung sullo schermo gigante e Hoseok mosse istintivamente un paio di passi verso lo schermo. Sentì il cuore balzargli in gola e dovette deglutire per trattenerlo. Si fece serio e si preparò ad ascoltare, cercando di ignorare le urla del pubblico che ora erano diventate proprio assordanti.

Taehyung era seduto su un divanetto e guardava la telecamera con espressione incerta. “Che cosa devo dire?” fece prima di ridere nervosamente verso una persona fuori campo. “Ok, ok… ehm, in realtà non so se Hobie-hyung sia gay, ma francamente non è una cosa così importante.”

Hoseok volle improvvisamente scoppiare in un pianto liberatorio, solo per avere la soddisfazione di esternare le sue emozioni, ma non lo fece e tutto ciò che riuscì a fare fu restare fermo e silenzioso con gli occhi lucidi e tremanti verso il viso di V proiettato sullo schermo.

“Vorrei solo dire che Hobie-hyung è una persona straordinaria per me. E’ davvero speciale e adoro quando sorride, perché quando sorride significa che i suoi sforzi lo stanno ripagando ed è contento di essere qui… e io sono così orgoglioso di lui…” Taehyung ridacchiò ancora nervosamente ed abbassò il capo per un attimo, prima di rialzarlo e mordersi il labbro inferiore. Neanche Hoseok stesso seppe definire quanta bellezza ci fosse in quel gesto.

“In realtà quello che vorrei dire è un'altra cosa. In questi giorni ci ho pensato tanto e…” fece una pausa e un'altra voce fuori campo - stavolta non c'erano dubbi, era quella di Jimin - lo interruppe prima che potesse proseguire: “E dillo, accidenti!”. Taehyun rise di nuovo e si affrettò a parlare, sebbene manifestasse sempre più imbarazzo. “Va bene! Volevo dire che Hobie-hyung mi piace!”

Alle spalle di Hoseok, il pubblico impazzì. Il frastuono di tutte quelle grida però non era lontanamente paragonabile all'onda di emozione, di sorpresa, di felicità che sconvolse il suo cuore. Portò una mano alla bocca e si costrinse a fissare ancora lo schermo con gli occhi spalancati, anche se la vista iniziava ad annebbiarsi.

“Mi piace moltissimo e non so cosa fare…” continuò Taehyung, con voce più bassa e timida. “A volte vorrei prenderlo per mano e portarlo via, per stare insieme solo noi due. Mi sento bene con lui, è in grado di spazzare via tutti i miei dubbi. Se ho paura che qualcosa non vada in quello che faccio, mi basta guardarlo o parlargli e mi sento subito meglio. Lo giuro, ho cercato di non farlo capire agli altri anche se mi viene da abbracciare Hobie-hyung praticamente sempre, ma non ce l'ho fatta e l'hanno capito tutti…” Un sorriso dolcissimo decorò il volto abbronzato di Taehyung e Hoseok si sentì come se si stesse innamorando di lui ancora una volta. “Io voglio fare questa cosa di dirglielo davanti a tutte le nostre ARMY, perché sento che non ci riuscirei mai se siamo da soli. Sarebbe troppo per me, sarei troppo emozionato… però voglio dirglielo, perché si merita tutto l'amore di questo mondo e… sì, penso proprio di essermi innamorato di Hoseok.”

Il video si chiuse così. Hoseok era immerso in un mare di sentimenti e reazioni che non riusciva a controllare. Sorrideva, scuoteva il capo e non si capacitava di ciò che aveva appena sentito. O i suoi compagni erano particolarmente crudeli o si era avverato un altro dei suoi bellissimi sogni.

Le luci sul palco si riaccesero e di fronte allo schermo, sulla parte rialzata del palcoscenico, c'erano gli altri membri del gruppo in fila che lo salutavano e gli sorridevano. Si alzò un boato incredibile dalla folla circostante e Hoseok riuscì solo a ridere di cuore, passandosi una mano tra i capelli e fissando incredulo tutti loro.

Ne mancava uno e Hoseok ebbe il serio timore che fosse dietro di lui e gli coprisse gli occhi per scherzo, chiedendogli “Chi sono?”. Ma non accadde e invece i suoi compagni indicarono la passerella alle sue spalle, dove poco prima avevano cantato e ballato quasi a diretto contatto con il loro pubblico.

Si voltò con il fiato sospeso e laggiù, al fondo della passerella, in mezzo alla platea, illuminato da un cono di luce… c'era lui, il ragazzo di cui si era innamorato follemente senza che niente o nessuno potesse impedirlo.

Taehyung lo guardava mordendosi il labbro inferiore timidamente, le mani unite in basso davanti a lui in atteggiamento imbarazzato. Provò a distogliere lo sguardo, ma poi si costrinse a risollevarlo verso Hoseok, perché ormai non aveva più senso nascondere ciò che ormai aveva raccontato a cuore aperto. Gli sorrise e quel sorriso illuminò l'arena intera di una luce meravigliosa. Hoseok rise ancora e sentì chiaramente gli occhi inumidirsi, oltre alle gambe farsi molli, ma quelle stesse gambe lo stavano lentamente trascinando verso Taehyung e allora bastò qualche secondo perché facesse una corsetta attraverso la passerella per raggiungere il ragazzo che gli aveva rubato il cuore.

Taehyung gli andò incontro con la stessa espressione stravolta e felice e i due si strinsero l'uno all'altro come se da ciò dipendesse la loro vita. Il pubblico festeggiò grandemente e gli altri membri del gruppo applaudirono entusiasti.

Nell'orecchio di Hoseok riecheggiò la risatina nervosa di Taehyung, che gli teneva le braccia strette al collo. L'altro aveva il viso affondato sulla sua spalla e lo stringeva a sé premendogli le mani sulla schiena. “Tu sei pazzo,” mormorò ancora incredulo con un filo di voce.

“Sono pazzo di te,” rispose Taehyung, ridacchiando alla propria battuta che sinceramente considerava pessima, ma che non si sarebbe mai rimangiato.

Hoseok aumentò la stretta intorno a lui fino quasi a soffocare. Non voleva lasciarlo andare, neanche sotto gli occhi del mondo intero. Faceva ancora fatica a credere a quello che stava succedendo, aveva bisogno di averlo vicino per riuscirci. Era tanto, tanto felice e sentiva amore, immenso amore scorrergli nelle vene e pompargli nel petto, dove il cuore rischiava di esplodere dall'emozione.

L'abbraccio si allentò con calma e i due fecero una gran fatica a guardarsi negli occhi, ma quando ci riuscirono, il sorriso nacque naturale sui loro visi sconvolti. Hoseok posò la fronte su quella del più giovane e continuò a sorridere come se stesse abbracciando la più bella meraviglia dell'universo. Taehyung lo guardò allo stesso modo, innamorato alla follia di quel ragazzo che trovava splendido, e piano piano posò le mani sulle sue guance. Studiò il suo volto per qualche attimo con gli occhi che brillavano a entrambi e, combattendo contro il tremore che lo stava attraversando da capo a piedi, si avvicinò e premette le labbra sulle sue.

Ora sì che il frastuono del pubbico era assordante. In tanti l'avevano intuito, in tanti l'avevano sperato. E adesso quel piccolo sogno d'amore senza troppa ambizione era divenuto realtà.

Hoseok ricambiò il bacio con entusiasmo, stringendo forte Taehyung al punto che quasi lo sollevò da terra. Con gli occhi chiusi e il cuore a mille, i due ragazzi restarono così, felicemente prigionieri di quel piccolo e semplice bacio, per un lungo minuto che parve un'eternità e un istante allo stesso tempo.

Hoseok l'aveva desiderato tanto e l'aveva immaginato ancora di più, ma nulla avrebbe potuto superare la perfezione di quel momento. Trasmise in quel gesto tutto l'amore che aveva almeno quanto ne ricevette in cambio da Taehyung, che solo in quel momento si accorse di aver voluto baciare Hoseok da molto più tempo di quanto credeva. Era bellissimo.

Si separarono con un movimento pigro e soffice delle loro bocche e si sorrisero incantati, come se in quell'arena ci fossero solo loro, come se nient'altro al mondo fosse importante. Si dichiararono l'uno all'altro senza dirsi una parola e fu perfetto come mai avevano osato immaginare.

*

Alla fine del concerto, i BTS lasciarono il palco.

“Aaahh, che serata!” esclamò Jimin, allargando le braccia. Accanto a lui, Jungkook ripeté il gesto ad occhi chiusi, ma ad interrompere il quadretto in mezzo a loro si fece largo Seokjin: “Sete, sete, sete!”

“Anch'io!” lo raggiunse Yoongi, liberandosi della giacca. “Anch'io voglio bere!”

“Anche noi!” dissero in coro i più giovani del gruppo, zittiti però da Yoongi e Namjoon che li spinsero amichevolmente da parte per arraffare per primi una bottiglia d'acqua.

“Ma Tae e Hobie?” fece Yoongi dopo aver bevuto.

Jimin guardò i suoi compagni ridendo e manifestò l'ipotesi a cui tutti in fondo avevano già pensato: “Si sono già imboscati da qualche parte!”

In fondo al corridoio, la porta della stanza che faceva da guardaroba si chiuse di scatto. Dietro di essa vi era la schiena di Taehyung, che stava ricevendo dal suo Hoseok un altro bacio, simile a quello di prima e pregno della stessa emozione.

“Ma come ti è venuto in mente?” domandò il più grande con un sorriso perenne e imbarazzato, mentre teneva ancora le mani posate ai lati del suo collo.

Taehyung scosse il capo. “Non chiedermelo, perché non lo so nemmeno io! Volevo farlo, ma non pensavo che gli altri mi dessero corda e che alla fine l'avrei fatto davvero. Credevo che fosse una cosa a senso unico, poi mi hanno detto che ricambiavi e non sap-”

Hoseok lo baciò di nuovo. Non poteva più farne a meno. Taehyung rispose al bacio di buon grado, posando le mani sul suo petto e lasciando che il ragazzo lo premesse ancora di più contro la porta. Si susseguirono più baci, uno dopo l'altro, tutti piccoli, brevi e timidi. Si sentivano entrambi leggeri e intontiti, ma per nulla al mondo avrebbero interrotto quel magico fenomeno.

Quando si separarono, stavolta erano soli a guardarsi intensamente negli occhi. Avevano un pizzico di sicurezza in più, ma ancora non abbastanza da interrompere il silenzio. Per il momento bastava guardarsi, iniziare a conoscere quel nuovo sentimento insieme, poco per volta.

“Ti amo, Taehyung.” sussurrò con un soffio Hoseok, dopo un lungo minuto in cui l'unico suono percepibile era il martellare del loro cuore. Sorrise dopo averlo detto, stentando a credere al proprio coraggio, e si morse il labbro inferiore mentre si godeva la reazione di Taehyung: arrossì oltre l'immaginabile e strinse le labbra, rivolgendogli un'espressione di pura tenerezza.

“Ti amo, Hoseok.” ripeté con voce strozzata dall'emozione. Diamine, suonava così stupido detto da lui, mentre con la voce di Hoseok sembrava una dolce poesia. Si sentì ancora più in imbarazzo: “Scusa, oddio scusami, è ch-”

L'altro scosse la testa e gli accarezzò il viso con il dorso delle dita, interrompendolo: “Ehi, tranquillo. Anch'io ho paura di rovinare il momento.” Rise ancora e la sua voce, come quella del più giovane, era tremante e nervosa, oltre che roca dopo la serata passata a cantare e ballare.

Taehyung chiuse gli occhi ed annuì, posando dolcemente la fronte contro quella di Hoseok. Il “grazie” era evidente nel suo sguardo poco dopo e il compagno fece toccare i loro nasi in un tocco leggero.

Hoseok lo guardó con una sfumatura diversa negli occhi. Non seppe dire da dove provenisse quella nuova sensazione, quella voglia, ma era lí ed era forte. Voleva di piú. Che cosa voleva di preciso era ancora un mistero, ma Taehyung gli restituí lo sguardo con non meno impazienza e quella poca distanza che li separava si azzeró nuovamente, stavolta in un bacio piú coraggioso e passionale di prima.

Essere sudati e con i muscoli del corpo intorpiditi dalla performance non li fermó dal farsi ancora piú vicini, al punto che i loro addomi si sfioravano. Il loro bacio divenne umido, lento e profondo. Fu cosí che Hoseok cinse i fianchi di Taehyung con le braccia con calma, la stessa calma con la quale il piú giovane le avvolse intorno al suo collo.

Quel lungo bacio, dolce e sereno, era un'infinità di tacite promesse. In realtà era difficile per loro formularle in altri modi, perchè non sarebbe bastata una vita per poter esprimere a parole il loro amore, ma se quello per ora era il miglior modo per mettere in comunicazione i loro cuori, allora sarebbero stati più che felici di continuare a farlo anche ore intere.

Taehyung aveva appena lasciato andare un basso mugolio di contentezza, quando alle sue spalle si sentì bussare alla porta. I due sobbalzarono e si scambiarono un'occhiata piena di panico.

“Piccioncini, non volete venire a darvi una sistemata?” echeggiò ovattata la voce di Jin, dopo la quale nel guardaroba scoppiò una generale risata sottovoce.

Erano ancora incerti e intimiditi, ma non vedevano l'ora di ritrovarsi soli per parlare di nuovo d'amore, senza usare la voce.

La serata sfumò in un generale festeggiamento. Fino a tarda ora i ragazzi passarono il loro tempo insieme vivacemente, come se due ore di concerto non li avessero minimamente toccati. A notte fonda, però, crollarono tutti nei loro letti del dormitorio e la nuova coppia non fu da meno. La stanchezza li aveva stesi e il loro unico augurio di buonanotte fu un semplice bacio sulle labbra.

*

La mattina dopo Hoseok si svegliò per primo. Si chiese se fosse tutto un sogno, se davvero avesse ricevuto una dichiarazione dal ragazzo che amava. Si alzò subito e si portò una mano alla testa, ancora incredulo e sorridente dopo quella serata magica.

Raggiunse in poco tempo il letto di Taehyung e sorrise teneramente alla scena: il ragazzo dormiva con le coperte sparse intorno a lui in modo disordinato e la testa sporgeva quasi fuori dal cuscino. La tenera bocca socchiusa lasciava uscire il suo respiro leggero e la sua espressione era quella di un bambino.

“E poi ti chiedi come sia possibile che ricambi i tuoi sentimenti…” commentò tra sé Hoseok a bassa voce. Si inginocchiò accanto al suo letto e restò ad osservarlo da vicino, posando la testa su una mano per poterlo ammirare meglio. Una delle sue lunghe dita gli sfiorò il mento e Taehyung reagì solo dopo qualche secondo, sollevando pigramente le palpebre.

“Ehi.” lo salutò Hoseok, agitando le dita della mano libera e sorridendo più apertamente.

Il sorriso gli fu restituito dopo alcuni istanti. Richiudendo gli occhi, Taehyung sorrise mostrando i denti - e quel sorriso faceva impazzire l'altro, accidenti - e sbadigliò sollevando le braccia per stiracchiarsi.

“Buongiorno, Hobie…” farfugliò poi, allungando le braccia in questione verso di lui in una muta richiesta. Hoseok lo accontentò con una risatina e si chinò verso di lui, lasciando che il più giovane gli cingesse il collo con le braccia come aveva fatto la sera prima. Il loro bacio fu dolce e semplice e dopo alcuni secondi i due rimasero a guardarsi come se fossero ancora nel mondo dei sogni.

“Che ore sono?” chiese Taehyung stropicciandosi un occhio.

Hoseok strinse le labbra dubbioso. “Non lo so… dev'essere molto tardi.”

L'altro sotto di lui annuì e gli prese il viso tra le mani, strizzandogli le guance e ridacchiando subito dopo.

“Shono coshì shoffice?” domandò divertito il più grande, aprendo gli occhi a dismisura.

Taehyung fece esageratamente sì con la testa. “Sì e ho sempre desiderato premere le tue guance assurde, sai?” La risata di Hoseok fece sì che le sue guance si liberassero e il suo compagno ne approfittò per attirarlo a sé e baciarlo su entrambe di esse. “Ti adoro.” mormorò Tae, che in risposta ottenne un bacio dolcissimo.

Bacio che si prolungò e si approfondì al punto che Hoseok salì sul letto e si mise a cavalcioni su di lui per stare più comodo. Taehyung emise un verso di contentezza mentre lo teneva stretto e Hobie sentì le farfalle nello stomaco volare impazzite. Una mano viaggiò lungo il suo petto e quando si sentì accarezzare i capelli da Taehyung un lieve sorriso si formò sulle sue labbra impegnate.

Stavano per considerare l'idea di esplorare l'uno il corpo dell'altro - cosa che avevano troppo spesso immaginato di fare - quando udirono qualcuno schiarirsi la gola a distanza ravvicinata. Troppo ravvicinata.

Si staccarono con le labbra umide e gonfie e si voltarono all'unisono.

Tutti, tutti li stavano osservando. Chi con una mano davanti alla bocca per nascondere uno sbadiglio, chi con l'ombra di una risata in viso e chi con le braccia incrociate sul petto con indignazione, i membri del gruppo avevano i loro occhi assonnati puntati su di loro ed attesero in silenzio che la situazione si smuovesse.

“Ehm… vi dispiace?” chiese Taehyung, fingendosi disturbato dall'interruzione del suo momento magico. La reazione intorno a lui fu esplosiva. Hoseok scoppiò a ridere e si accasciò sul suo petto, mentre gli altri si avvicinarono di colpo minacciando di mettergli le mani addosso. Il risultato fu un abbraccio collettivo che diede a tutti la carica di cominciare la giornata.

Nessuno li notò, ma prima di alzarsi e seguire gli altri Hoseok e Taehyung si scambiarono uno sguardo eloquente che era loro e loro soltanto. Uno sguardo pieno d'amore.

*

Li amo. Li amo tantissimo.

E niente, salve a tutti! È la prima volta che scrivo sui BTS, ma sapevo da un po' che prima o poi l'avrei fatto. La VHope mi chiamava... ♡

Potrei tornare nel fandom~ intanto, spero che questa cosina vi sia piaciuta!

Baci

Eliot ;D

   
 
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