Mancavano solo sette giorni peri campionati mondiali Juniores di pattinaggio.
Victor Nikiforov stava pattinando.
Si stava esercitando… un quadruplo Toe-loop, uno semplice ed un triplo Axel.
«Non mi convince…» sussurrò il ragazzo tra se e se.
Nella sua coreografia c’era qualcosa che non andava.
Pensava, ma non riusciva a capire che cosa non andasse…
Si arrotolava le lunghe ciocche di capelli argentei tra le dita.
Riprovò.
La sua coreografia sembrava perfetta, ma c’era qualcosa che non lo convinceva.
Quadruplo Toe-Loop, triplo Toe-Loop e duo Loop… forse così poteva andare bene…
Pattinò per tutta la giornata convinto di dover far almeno metà della coreografia per il libero. Doveva riuscirci!
Ormai erano le 17, Victor era stanco, la sua resistenza era arrivata al limite.
«Mi… Mi devo prendere una pausa…» disse col fiatone, ma ad un tratto un terremoto con un gran boato lo fece cadere a terra.
Che cosa sarà mai stato?! Un terremoto?! Era mai possibile?!
Uscì di corsa dalla pista di pattinaggio.
«SAIARK!» disse il mostro di fronte a lui, era alto decine di metri.
Un Saiark? Allora esistevano! Credeva che tutto questo era solo una leggenda.
«Luce del Freddo trasformati in potere divino, Love PreBrace! Pretty Cure – disse la guerriera scendendo dal cielo e mettendosi tra il Saiark ed il pattinatore – Cobalt Freezing Swon!» continuò creando un fiocco di neve gigante, lo scagliò contro il nemico che lo neutralizzò subito! «Cosa?!» esclamò la guerriera incredula.
Non poteva essere vero! Forse Victor stava sognando oppure la troppa fatica gli stava facendo degli scherzi alla vista, ma sembrava tutto così vero!
Le guerriere che compaiono quando il male si impossessa della terra, compariranno le leggendarie guerriere vestite di nastrini e fiocchi, le Pretty Cure!
Ma credeva che era una leggenda… una storiella per i bambini come Superman o Batman.
«Attento!» disse la Cure prendendo in braccio il pattinatore e saltando, lo salvò dal pugno del mostro.
Ora era certo! Lei era una Pretty Cure! Non era un sogno!
«C-come ti chiami?» domandò il giocane Victor ammirando la guerriera.
«La grande neve che crea felicità! Sono Cure Catyusha!» si presentò Cure Catyusha posandolo sul tetto del palazzo della pista di pattinaggio.
«Davai! Pretty Cure!» disse Victor incoraggiando la guerriera, ella si girò e gli sorrise per poi andare a combattere.
Victor era meravigliato; quelle movenze, quella agilità, quei salti e quelle acrobazie.
Era raro che il pattinatore iniziasse ad ammirare una persona, ma per Cure Catyusha era diverso… si sentiva motivato, si sentiva ispirato!
«Pretty Cure Kururin Mirror Change! – disse la guerriera aprendo il suo PreChan Mirror e mettendo la sua PreCard e trasformandosi – Sneg Ballet!» esclamò la guerriera presentandosi, aveva un vestito diverso…
Era a gonna lunga tutta color ghiaccio con specchi sul corpetto, le maniche erano lunghe e rettate.
«Pretty Cure Ice Dacing! Dasvidaniya!» disse la guerriera facendo un quadruplo Axel con il braccio alzato ed il nemico diventò fiocchi di neve venendo sconfitto.
Tutto ritornò normale, gli alberi crollati, le panchine distrutte… tutto era come prima.
Victor scese dal palazzo per andare a ringraziare la Cure.
Ella gli dava le spalle.
«Grazie, Cure Catyusha.» la ringraziò il ragazzo. Ella ritornò col vestito originario.
«Non mi ringraziare. – disse la ragazza girandosi e sorridendogli – Fa del tuo meglio… Nikiforov Victor, vinci la medaglia d’oro!» continuò la ragazza per poi scappar via.
Victor guardava il cielo rimanendo incantato dalla ragazza.
Ora sapeva che cosa doveva fare per i mondiali Juniores.
Doveva ballare, lo doveva fare per la ragazza… per Cure Catyusha.
 
«The winner is… Victor Nikiforov!» decretò il conduttore aggiudicando il campione.
Victor era felice, aveva preso il primo posto e doveva tutto alla sua salvatrice.
Il pattinatore salì sul podio, i suoi lunghi capelli d’argento erano legati in una coda di cavallo alta, il suo vestito nero gli delineava i lineamenti del corpo, la mezza gonna sul fianco gli arrivava a metà coscia, aveva le maniche rettate e le scaglie di specchio sul petto brillavano come i suoi occhi.
Era felice aveva vinto!
L’oro era suo!






ANGOLO AUTORE!!!!
Ciao ragazzi!!!! Eccomi con un'altra storia e questa volta è su Yuri On Ice!
quest'anime me lo sono visto ieri (tutti e 12 gli espisodi in un solo giorno) e posso dire che tutto sommato mi è piaciuto. Stamani mi sono svegliato con la voglia di scrivere qulcosina su questo anime, ma non sapevo cosa e poi mi è venuto il lampo di genio... PERCHè NON FARE UNA CROSSOVER?! Ho scelto un anime che mi piaceva molto (Pretty Cure), ma non sapevo come collegare Victor in Russia e le Pretty Cure in Giappone e poi mi sono ricordato che nella serie HappinessCharge PreCure spunta Cure Catyusha e che su di lei praticamente non si sapeva niente perciò mi è venuto semplice scrivere gli attacchi e le frasi di trasformazione.
Ho deciso di scrivere su Victor di quando era giovane perchè mi piace molto il vestito nero con i specchi sul petto (quello che usa Yuri per "On Love: Eros").
Spero che vi sia piaciuto e che mi perdoniate gli errori.
bhè che dire spero di trovare anche qualche bel commento xD

XOXOXO Mizu Ryu!