Avevamo appena lasciato il vecchio pazzo nel bosco, i sensi di colpa mi stavano già assillando.
«Gaston sei sicuro di voler continuare questa cosa?» domandai avvicinandomi.
«Oh mio caro Le Tont se mai dovesse ricomparire so già che fare.» rispose il mio amico col suo seducente tono beffardo.
«Se lo recuperiamo adesso possiamo rimediare lo stesso…» dissi cercando di persuaderlo.
Ma Gaston si fermò, oh cazzo ora sarò nei guai!
«Se non stai zitto fai la sua stessa fine!» mi minacciò.
«Ok Gaston calmati… - dissi cercando di massaggiargli le spalle – pensa ai tempi della guerra…»
«Ti dovrei premiare visto che mi aiuti… che vuoi?» mi domandò calmandosi e rilassandosi.
Quelle parole… per me quelle parole erano oro colato erano il paradiso!
Ogni volta che mi concedeva un suo favore io domandavo sempre la stessa cosa e lui senza obbiettare me la dava.
Per me quelle parole erano il coro angelico del paradiso.
Mi avvicinai.
«Voglio te.» gli sussurrai nell’orecchio.
Lui sorrise e si rimise in posizione eretta.
«Se è questo quello che vuoi per non sentirti più parlare di Maurice te lo darò.» mi rispose e ricominciammo a partire.
 
Entrai per primo seguito dal quel bellissimo fusto che chiuse la porta a chiave.
«Questa cosa non la deve sapere nessuno.» mi avvisò girandosi.
Mi avvicinai subito sentendo l’odore di quei bellissimi pettorali perfetti.
«Te lo prometto.» gli sussurrai sfilandogli il giaccone.
Quel gilet rosso gli donava tantissimo; glielo sbottonai levandoglielo.
La camicia bianca risaltava i suoi grossi muscoli.
Quei muscoli così ben scolpiti mi fecero diventare duro il membro.
Gli levai anche quell'indumento.
Appena vidi quel suo corpo così perfetto non potevo non sorridere.
Sembrava un Dio greco appena scolpito, i suoi pettorali erano perfetti  ed erano ricoperti da una lieve peluria.
Gli iniziai a baciare i pettorali.
Lo sentii gemere ad ogni mio bacio.
Non potevo più accontentarmi dei soli baci… volevo altro!
Gli abbassai i pantaloni e vidi il suo meraviglioso membro uscire fuori, era enorme, era grande quasi quanto due mie mani.
Lo presi e me lo misi in bocca iniziando a succhiare, dentro la mia bocca diventava duro; era stupendo!
Gaston gemeva sempre più spingendo la mia testa per farlo entrare poi affondo.
Ora era davvero grosso.
Lo volevo!
Mi alzai e mi appoggiai alla sedia.
«Ti… Ti prego prendimi ora!» dissi supplicandolo.
Era la prima volta che lo volevo subito, ma questa volta non potevo più resistere!
Gaston mi abbassò i pantaloni e mi penetrò.
Era bello, era favoloso!
Ero finalmente dell’uomo che desideravo, ero dell’uomo che tutti volevano.
Appena lo sentii totalmente dentro strozzai un urletto di goduria, dopotutto non potevamo rischiare che qualcuno ci sentisse.
Gaston iniziò a spingere sempre più… sempre più forte.
Mi premeva i punti giusti con il suo membro grandissimo!
Gemetti desiderandolo di più finché non vení dentro di me riempiendomi.
Era favoloso sentire quella essenza calda dentro.
Egli uscì, mi girai per baciarlo ma mi respinse.
«Lo sai… niente baci. - mi disse rialzandosi i pantaloni – Se vuoi stasera dormi qui da me.»
«S…Si.» riuscii a dire.
Aveva ragione… la regola era che potevo diventare suo ma niente baci.
D’altronde era solo per me unirmi con la persona amata e non per lui..
Lo vidi stendersi nel suo letto a baldacchino, era imponente quanto lui.
Mi stesi al suo fianco beandomi del profumo di buono che emanava la sua pelle perfetta.
«Gaston potrei abbracciarti?» chiesi timidamente.
«No.» disse secco girandosi di lato e dandomi le spalle. Quelle spalle erano meravigliose come tutto il suo corpo.
Perché non potevo essere per lui quello che lui era per me?
Questa domanda mi ronzava in testa da quando i miei occhi si posarono su di lui.
Gaston, l’uomo più avvenente e desiderato di tutto il villaggio.. dovevo ritenermi fortunato del fatto che mi considerava suo socio.. perché non potevo essere quello che lui voleva?
Mi addormentai cullato dal suo russare melodioso perdendo una lacrima di tristezza mentre le mie domande non trovavano e non avrebbero mai trovato una risposta.





ANGOLO AUTORE
Ciao ragazzi!!!!
Eccomi con un'altra storia!
Oggi mi sono andato a vedere il film "La Bella e la Bestia" ed è stato stupendo! Canzoni stupende! Attori stupendi! Doppiaggio stupendo! Film stupendo! 
Già sapevo che nel film Le Tont era un personaggio omosessuale e vedendolo si è capito perciò appena sono uscito al cinema ho avuto l'illuminazione... SCRIVERE UNA FANFICTION!
Ed eccomi qua con una yaoi GastonXLeTont!
Spero che vi sia piaciuto e ringrazio la mia fidanzata Debyh115 per l'aiuto (è grazie a lei che si è potuto avere un finale, se fosse stato per me l'avrei lasciata incompiuta).
Spero che vi piaccia e che mi perdonerete gli errori, se volete lasciate un commento.

XOXOXO MIZU RYU!