Oggi mi svegliai,pensierosa,sapevo che mi sarebbero mancati i miei amici,e sopratutto la mia crush...Kevin Dragonfly.
Pensavo che non sarebbe mai finita la mia permanenza a Sternbuild City invece mi sbagliai,quella città era così bella,sembrava un utopia.
Noi abbiamo solo ragazzi che fanno i calciatori,e per tutti sono degli eroi ma non per me.
Io penso che siano solo normali,normali ragazzini tutto qua,cosa che Kevin non sembra.
Mi starò soffermando troppo?
Detto ciò scesi per andare da mio padre,disse che domani ci sarebbe stato l'addio con tutti e sopratutto con Kevin.
Pensai tra me e me:”Kevin devi scordarlo!”
Infondo ho lasciato un sacco di città ma ora mi sono rotta,nel vero senso della parola.
Cantare non basta,avevo deciso ciò perché era un sogno,un dannato sogno,ma non dovevo mollare per lui e la squadra.
Andai al campo di calcio,mi sedetti sulla panchina e da lontano vidi una silhouette alta venire verso di me,era Jack Wallside il mio migliore amico.
Jack mi chiese:”Anna,domani...” prima che potesse finire la frase scoppiai a piangere,Mark e gli altri non erano ancora arrivati e non avrei voluto che mi vedessero in quell'aspetto.
Vidi Silvia,correre verso di me ed abbracciarmi,non dissero niente,nemmeno Kevin che era pensieroso.
Guardai con le lacrime agli occhi proprio Kevin,e dissi a tutti:”Domani gli addii...” e decisi di ritornare a casa con le lacrime agli occhi.
Entrai in casa,e appena lo feci mia madre non disse niente.
Preparai la valigia,e mentre la preparai mi arrivò un messaggio da Kevin che diceva:”Ti senti male lo so...vediamoci al bar della stazione domani,non importa degli altri...devo parlarti.”
Saltai di gioia sul letto e pensai...fino a quando mi addormentai.
Il giorno seguente,andai in stazione,prima di tutti,anche senza i miei genitori.
Lo vidi,Kevin...aveva un pacchetto in mano,lui non è il tipo da queste formalità ma che dico formalità!
Corsi da lui con la valigia che era più grande di me,kevin sorrise,si vede che stava subendo un KO!
Gli chiesi:”Kevin,perchè volevi vedermi?” e lui avvicinandosi a me rispose:”Per darti queste due cose...”
Un amorevole bacio sulla guancia ed il pacchettino che avevo visto prima,e poi mi abbracciò.
Kevin aveva fallito il suo piano,perché guarda caso i nostri amici,ci stavano guardando...increduli.
Ero intimidita da tutto ciò,allora salì sul treno che era appena arrivato e me ne fregai.
Dopo 3 ore di viaggio,arrivai a Sternbuild City,non ero per niente stanca anzi,ero rilassata.
Vidi che la macchina che mi doveva prendere era arrivata,sali e aspettai di arrivare ad hero tv.
Eccolo,il palazzo...il palazzo che forse mi avrebbe salvato dalla mia tristezza.
Incontrai la signora Joubert,la quale era molto amichevole con me,entrai e vidi delle persone,pensai:”Mah non saranno loro...”
Un ragazzo più grande di me,mi guardò e disse:”Ma sei Anna Watanabe?”
E da là,diedi il benvenuto alla mia new life...