Film > Disney
Segui la storia  |       
Autore: Storyteller_juliet    04/04/2017    2 recensioni
Bagheera correva. Correva come non aveva mai corso in tutta la sua vita. Voleva tornare nel posto in cui apparteneva. Nulla sarebbe riuscito a dissuaderlo. "Non si torna indietro."
Genere: Fantasy, Fluff, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
:-Alzati-:
un rumore di legno su ferro e un violento e convulso battere risveglió l'animale dal suo sonno.
Scocciato,Bagheera si levó sulle zampe, sbadigliando e stropicciandosi gli occhi. Sapeva chi era l'artefice di tanto fracasso : sollevó lo sguardo verso il grosso umano che reggeva un lungo bastone e che era intento a battere per tutta la lunghezza di quella prigione inespugnabile.
Si alzó mostrando i denti, che per giovani che fossero erano capaci di infliggere danni molto gravi.
Senza staccargli gli occhi sporgenti e scimmieschi di dosso, l'uomo si allontanó a gran passi.
Bagheera alzó leccandosi una zampa : Era splendido,sosteneva la famiglia reale del palazzo Oodaypore. Era diverso dagli altri.
Era molto particolare : la pelliccia di quei pochi cuccioli che erani sopravvissuti al rigido inverno e che ora avevano la sua stessa età avevano la tipica pelliccia dei leopardi,maculata. Bagheera era l'unico ad avere una pelliccia più nera della notte,anche più scura di quella di sua madre. I suoi occhi erano gialli,ed emanavano una sensazione di intelligenza.
Bagheera si sentiva diverso,forse perché veniva trattato come tale. Veniva spesso chiamato "shaitaan kaala" ovvero demonio nero, poichè tutti dicevano che possedesse gli occhi del diavolo. Questo lo faceva stare male,e lo faceva sentire diverso.
:-madre?-: chiese un giorno tanto lontano a Sumitra :-secondo te sono strano?-:
La madre aveva risposto con fare sornione :-strano? Mio figlio strano?-: Il giovane aveva abbassato le orecchie :-lo sai come mi chiamano..-:
:-bagheera-:Sumitra si era alzata e ora la sua testa era vicinissima a quella del figlio ,tanto che Bagheera riuscì a distinguere ogni screziatura di colore degli occhi della madre
:-Conoscevo qualcuno che era proprio come te. Forte. Dolce. Intelligente e deciso...lo conobbi fuori da qui. E lui era... Unico. Come te-:
Ma dopo questo,si rinchiuse di nuovo nel silenzio. Bagheera lo sapeva che parlare della sua casa precedente le faceva molto male.
Tentava man mano che sua madre gli rivelava suo malgrado i segreti del suo cuore di sondare e andare più a fondo.
Si era avvicinato a lei e le aveva leccato la guancia con delicatezza :-ti prego,dimmi di più su di lui...-:
Gli occhi stanchi e grigi di sumitra si posarono sulla giovane pantera
:-Senza paura.-: rispose dopo un lungo silenzio :-Tuo padre era senza paura-:
 

Nelle belle giornate come quelle era un vero peccato non poter esolorare. Bagheera andava avanti e indietro osservando tutt'intorno con aria scocciata. Era il solito panorama. Il solito paesaggio. Le solite sbarre. Si sdraió su un fianco e infiló il muso tra di esse. Gli altri giovani della sua età stavano bene lì nelle loro gabbie,ma Bagheera non si trovava per nulla bene. Certo,amava stare con sua madre nella stessa gabbia. Ma quel piccolo spazio metallizzato non gli bastava...
non gli bastava più.




Note dell'autore: ed eccoci al secondo capitolo! Spero vi piaccia^^ Love~ Juliet
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Disney / Vai alla pagina dell'autore: Storyteller_juliet