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Autore: I_love_your_voice    04/04/2017    0 recensioni
Questa sono io, da un lato simpatica e divertente e dall'altro depressa e sempre stanca di vivere.Ovviamente il lato più cattivo ha preso il sopravvento ma può qualcuno cambiarmi completamente e farmi scordare di quel lato?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
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                                                                                           QUESTA SONO IO
                                                                                                     CAPITOLO 1
                                                                                            ODIO LA MIA VITA
 
Sto impazzendo. Il telefono si è inceppato e non riesco a far azzittire quella cavolo di sveglia che continua a suonare da mezz’ora con la stessa canzone e in più sono anche in ritardo.
Quasi tre anni passati in questa scuola e sono sempre riuscita ad arrivare in tempo qualsiasi cosa accadesse ma quest’ultimo anno non so cosa mi stia succedendo. La mia testa è altrove dopo tutte le cose che ho passato… Ma sta mattina ho deciso che non voglio deprimermi come sempre quindi mi metto un paio di jeans celesti strappati sul ginocchio e una felpa larga e nera con una scritta in giapponese incomprensibile.
Scendo di corsa le scale, apro lo zaino e ci butto dentro qualche quaderno e l’astuccio e corro a raggiungere mia madre che era in macchina ad aspettarmi.
< ei giù ce l’hai fatta finalmente> dice con tono sorpreso mia madre. io non rispondo e mi siedo sul sedile con lo zaino sulle ginocchia. Accendo la radio e alzo il volume non permettendo a mia madre di fare qualsiasi altro comento. Mia madre, come al solito, invece di lasciarmi davanti al cancello va sempre un po' più avanti permettendomi di fare una figura di meda con tutti i ragazzi più fighi che , come ogni giorno, si trovano a ridere e a scherzare proprio lì
Saluto mia madre e mi incammino verso l’entrata. Arrivo in classe poco prima che suoni la campanella. La professoressa mi ha messo vicino a uno dei più fighi e divertenti della classe. Potete capire il mio imbarazzo che poi si va ad aggiungere alla mia timidezza: una combo perfetta. Ma almeno sono in ultima fila.
La mattina passa come tutte le altre. All’intervallo, come sempre, rimango  in classe e siccome mi scordo sempre la merenda cerco di rubare un pezzo a quella di una delle mie pochissime amiche.

 Le mie amiche si possono contare su una mano, perché in questi anni delle medie ne ho lasciate in dietro molte e ne ho conosciute poche. Sara era la mia migliore amica, abbiamo fatto tutto il nostro percorso scolastico insieme ma , alle elementari, avevamo fatto diventare il nostro duo un trio aggiungendo serena e queste mi avevano tradito lasciandomi sempre in disparte. Oggi loro sono sempre MIGLIORI amiche ma io ho incominciato ad essere amica di serena anche se la nostra io non la considero una vera e propria amicizia.
In più verso la seconda media credo di aver trovato la mia possibile MIGLIORE amica, si tratta di Aurora.
Siamo diventate amiche perché provavamo tutte e due un odio profondo verso Sara. Guarda te che coincidenza. Ma sotto sotto so che lei non potrà mai essere la mia MIGLIORE amica poiché ne ha già una. Ma allo stesso tempo lei si fida molto di me e io mi considero la sua psicologa personale poiché ogni cosa che le succede me la dice subito.

Intervallo finito ho la grandissima fortuna di essere interrogata in letteratura. Avevo studiato ma era da più di una settimana che non ripassavo ma, per mia fortuna, sono moto abile con le parole quindi sono riuscita a prendere un 8 e mezzo. Guarda te che culo.
Finalmente suona l’ultima campanella. Mi dirigo a casa di mia nonna dove mangiamo tutti i giorni anche da quando lei…..vabbè avevo detto che per oggi niente depressione, quindi continuo a camminare a testa bassa fino ad arrivare a casa. Sono sempre abituata a raccontare le cose principali che mi sono successe a scuola quindi racconto a mia madre il voto che ho preso in letteratura. < Ma brava!> risponde lei e io con un mezzo sorriso mi metto seduta al mio posto. Non posso dire di non essere sodisfatta ogni volta che qualcuno apprezza quello che faccio. Ma nonostante questo sono fortemente convinta che la mia vita sia una merda soprattutto per colpa mia. Ho un carattere orrendo, da un lato c’è una ragazza divertente e simpatica dall’altro una ragazza depressa e sempre stanca di vivere. Posso dire ufficialmente che ODIO LA MIA VITA.
Molti penseranno che mi taglio e invece no, quello che mi spinge a non farlo forse è il mio lato buono ma anche il mio cervello. Sono convinta che farlo sia veramente una cosa stupidissima.
   
 
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