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Autore: xxlollipamxx    23/04/2017    1 recensioni
La dolce SoYoung sogna un amore come quello che vede tra i suoi genitori e tutti credono che la persona che possa darglielo sia YoungBae, il migliore amico di suo fratello Christian che conosce da sempre. Lei non ci crede, o forse non vuole farlo non sa definire la loro relazione, ma è convinta che non abbia a che fare con l'amore. Come se non bastasse, lui è preso dal suo debutto come rapper e non può permettersi di preoccuparsi di sentimenti, ma ha fatto una promessa a Christian: la terrà d'occhio ora che lui non può farlo come vorrebbe perché impegnato con l'università.
Questa storia è la seconda stagione di "Be my star", il mio primo lungo esperimento che ho portato a termine. Potete leggerla qui su efp se volete, ma potete anche non farlo perché questa storia si regge benissimo da sola.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
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Be my star 2 
 
20 
 

Sabato sera arriva in fretta, troppo in fretta ed io non ho idea di come comportarmi stasera. Ho pensato diverse volte a come potrà essere questa ennesima festa, ma una cosa è certa: non potrò stare con YoungBae. Sbuffo mentre chiudo la cerniera del mio vestito nuovo, comprato da mamma appositamente per la serata. Devo anche sorbirmi la predica di mio fratello che mi invita a non stare troppo tempo con YoungBae perché le sue fan potrebbero farsi l'idea sbagliata, ma non ho il coraggio di dirgli che in realtà è l'idea giusta. Non ci tengo comunque a farlo sapere in giro, calcolando che al solo sospetto che tra me e YoungBae potesse esserci qualcosa, alcune nostre compagne hanno reagito malissimo e il ricordo è ancora troppo vivo in me per provare a sfidare la sorte.

 

La nostra macchina è circondata da ragazze, immagino siano fan di YoungBae e del gruppo, ma sono proprio tantissime, tanto che abbiamo bisogno di aiuto per farle allontanare dalla nostra auto per scendere. Forse YoungBae e gli altri non sono ancora arrivati

 

Entriamo nel locale e vengo subito avvolta dalla musica, rigorosamente solo degli artisti dell'agenzia di zio JiYong. Sono presenti molto artisti famosi e, se non avessi mio fratello come spalla, mi sentirei sola visto che mamma e papà si sono già addentrati nell'enorme sala verso i loro amici.

<< Che facciamo? Andiamo o vogliamo restare qui all'entrata? >> mi domanda Christian vedendo forse che non provo neanche a muovermi dalla soglia della porta, dove una delle guardie inizia anche a guardarmi in modo strano.

Più ci addentriamo e più vedo gente. “Zia B ha voluto davvero fare le cose in grande” penso guardandomi intorno. Per la prima volta mi sento tanto piccola in mezzo a tutte queste persone, io che sono abituata a stare in questo ambiente, inizio a sentirmi fuori posto, ma questo è esattamente il posto in cui YoungBae sarà nei prossimi anni.

<< Tortino di salmone con caviale e qualche altra cosa non ben definita? >> mi domanda qualcuno alla mia destra. Alzo lo sguardo.

<< HyunSeung! >> esclamo sorpresa. << Cosa ci fai qui? >> chiedo e so che è una domanda stupida, ma non riesco a trattenerla.

<< Servo i ricconi. >> mi risponde mostrandomi il vassoio. << Ops.. scusa. >> aggiunge poi.

<< Per? >> domando perplessa. Per cosa si sta scusando?

<< Perché sei qui anche tu, non volevo ti offendessi per averti dato della riccona. Insomma, non lo penso. O meglio non penso che tu sia come tutti i ricconi che ti guardano dall'alto al basso. >> spiega e mi sembra anche un po' in difficoltà mentre parla. Sorrido e alzo le spalle, di certo non me la prendo per così poco, non per queste cose almeno. << Allora che fine hai fatto? >> domanda e so a cosa si riferisce, quel “ci risentiamo” dietro a quale mi sono nascosta incapace di chiudere la nostra conoscenza in altro modo deve avergli dato il suggerimento sbagliato.

<< Studio. >> mento, ma sicuramente ci cascherà. Mi dispiace mentirgli, ma credo di avere qualche problema che mi impedisce di dire questo tipo di cose.

<< Beh se un giorno non hai da fare, chiamami. Mi fa piacere uscire con te. >> il suo sorriso sincero mi fa sentire una brutta persona perché mi convince a sorridere a mia volta e ad annuire per cercare di venir fuori da questa strana situazione.

Un boato all'interno del locale mi salva da quell'imbarazzo facendomi voltare per capire cosa stia succedendo. Mi ritrovo di nuoco Christian vicino che sorride sotto i baffi. << La superstar deve essere arrivata. >> commenta portandomi insieme al lui al nostro tavolo, lo stesso di YoungBae. Zia B deve essere pazza! Tutte queste ragazze potrebbero uccidermi se mi vedessero vicino a YoungBae e non ho proprio voglia di sfidarle. Chissà cosa è passato per la testa di zia B...

Ci vuole molto prima che i ragazzi riescano ad arrivare al tavolo e già sento addosso diverse occhiatacce dalle ragazze che purtroppo non possono venire fin qui. La “superstar”, come ormai lo chiama mio fratello si avvicina per salutarlo: si stringono la mano, si danno un bacio (o sarebbe meglio dire un colpo di guarda perché è tutto tranne che un bacio), un paio di pacche sulla spalla e tornano a sedersi. Il saluto riservato a me è molto diverso, un mezzo sorriso accennato e un cenno del capo, ma me lo faccio bastare. In fondo avrei anche paura di come potrebbero reagire le fan che ci circondano se lui mostrasse un accenno di intimità in più con me.

Lui e gli altri restano al tavolo il tempo che occorre per togliersi le giacche e bere qualcosa, hanno una serata ad attenderli, hanno delle fan che aspettano di trascorrere la serata con loro, di averli vicino e di poter dire che aver visto il contest sia valso davvero a qualcosa. Anche Christian si alza in qualità di miglior amico di YoungBae e lo segue nella folla per scatenarsi al ritmo di quella musica che neanche gli piace, ma non si perderebbe per nulla al mondo l'occasione di conoscere qualche ragazza.

 

Non so da quanto tempo sto guardando la folla davanti a me, ma sono annoiata. Tutti sembrano divertirsi tranne me e sono stufa di essere l'unica a sentirsi un pesce fuor d'acqua qui dentro. Mi alzo di scatto, sicura di voler dare un senso alla serata. Ok, non posso stare con YoungBae perché è circondato di fan, non posso stare con mio fratello perché sta appiccicato a YoungBae, non posso stare con mamma e papà che sono spariti chissà dove all'interno del locale e non ho intenzione di stare qui seduta da sola. C'è talmente tanta gente che non so neanche se riuscirò mai ad allontanarmi dal tavolo, ma in qualche modo devo riuscirci.

Mi faccio largo tra la folla, ma dopo qualche movimento improvvisato capisco che è meglio darci un taglio. Non sono una tipa da discoteca e probabilmente non lo sarò mai, però nulla mi vieta di mettermi buona buona a guardare YoungBae. Se solo lo vedessi... essere più bassa di tre quarti della gente presente non è utile in questi casi, così torno al nostro tavolo che, essendo più in alto, mi permette di avere una visuale migliore.

Quando torno al mio posto, però, non riesco a individuare YoungBae tra la folla. Vedo mio fratello, ma non lui. A quanto pare neanche quest'idea risulta essere vincente.

Le uniche persone che si accorgono della mia presenza sono i ragazzi del gruppo di YoungBae quando sono abbastanza assetati da tornare al tavolo per fare rifornimento. Non molto lontano dal nostro tavolo mi accorgo di una persona che fino a quel momento non avevo notato: MinJee. Cosa ci fa lei qui? È stata invitata da YoungBae o è entrata tra le fan che hanno vinto il contest? Appena mi vede si avvicina con quel sorriso falso che ormai so riconoscere, ma l'omone davanti alle scale del nostro tavolo la blocca, il tavolo è off limits e forse inizio a ringraziare zia B per l'idea. Mi fa cenno di avvicinarmi a lei e, un po' riluttante, mi alzo per capire cosa vuole. << Hai visto YoungBae? >> mi domanda. A quanto pare il suo interesse per quello che dovrebbe essere il mio ragazzo non è svanito e in fondo non posso darle torto. Alzo le spalle scuotendo la testa e lei, senza neanche ringraziare o salutare, gira i tacchi e torna alla ricerca. Sbuffo cercando comprensione nello sguardo dell'omone e la trovo fortunatamente, cosa che mi fa tornare il sorriso per un po' visto che finalmente sembro aver trovato qualcuno mi capisce.

Zio JiYong sale su palco messo su apposta per la serata e inizia a fare un lungo discorso che non riesco nemmeno a sentire bene perché ci sono ragazze che non la smettono di urlare coprendo la sua voce che non è mai stata molto alta. A quanto pare continua ad avere il suo enorme seguito, chissà se urlano per lui perché sanno che è il padre di YoungBae o proprio per lui e spero si tratti soprattutto di questa ultima ipotesi calcolando che lui, papà e il resto del loro gruppo hanno deciso di tornare con un nuovo album dopo diversi anni. Ai piedi del palco vedo quasi tutti i membri del gruppo di YoungBae, manca proprio lui e chissà dove si è cacciato. Zia B corre per la sala e le vado dietro per capire cosa stia succedendo. La blocco e lei mi prende per le spalle disperata << Dove è finito quel disgraziato di mio figlio? >> quasi urla.

<< YoungBae? >> domando, come se avesse altri figli maschi.

<< E chi altro sennò? >> ribatte abbastanza acida. << Scusa tesoro, ma quel cretino di mio figlio ha scelto proprio il momento sbagliato per sparire. Devono cantare tra poco e lui non si trova. Non è che ti va di aiutarmi a cercarlo? >> mi chiede. Annuisco senza aggiungere altro e mi metto alla ricerca di quello che dovrebbe essere il mio fidanzato in incognito. Questo locale è immenso e non so neanche se posso andare in giro a curiosare.

<< Come hai fatto a sederti al tavolo del nostro YoungBae? >> mi domanda con un tono che non mi piace e che mi fa un po' paura. In un attimo mi ritrovo circondata da altre tre ragazze... perché anche in mezzo a tutta questa gente non trovo nessuno che si accorga di quello che mi sta succedendo?

<< Allora? Che c'è tra di voi? Sei la fidanzatina di cui parlano? >> mi domanda un'altra con un filo di voce vicinissima all'orecchio.

<< C-ci conosciamo da sempre, i nostri genitori sono amici da sempre, mio fratello è il suo migliore amico. >> rispondo nascondendo volutamente qualunque tipo di relazione tra di noi, spero che se la bevano e che non sentano il bisogno di approfondire. Mi sembra una vita che sono qui con queste ragazze che non ho neanche mai visto, ma che invece sembrano sapere della mia esistenza. Dovrei cercare YoungBae in questo momento o andrebbe benissimo anche che lui trovasse me, che venisse Christian da me, papà, mamma o qualunque altra persona in questa sala che mi conosca. Ricordo ancora il dolore che ho provato l'ultima volta e anche quella volta era successo a causa di YoungBae, ha così tante pazze intorno a lui. Non credo che gli verrebbe mai in mente di farmi qualcosa così in mezzo a tutta questa gente anche se nessuno fa caso a noi, ma non posso essere nelle loro teste, non posso sapere come potrebbero reagire. Mi guardo intorno cercando eventuali vie di fuga, ma quello che vedo con i miei occhi è altro...

 

 

 

Buonaseraaa!
Sono tornata e non sto qui a raccontarvi quali e quali contrattempi ho avuto e quanti problemi mi ha creato questa parte. Il problema principale era che non volevo ammorbarvi ancora con una parte "triste", ma per ora mi serve così quindi sopportatela con la speranza che arriveranno tempi migliori. 
E aspettatemi, spero di metterci meno per la prossima :D 

 

 

 

  
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