Confusa
Confusa, la testa
che gira, le parole, la tastiera, attenzione alla rima,
confusa, la
musica, il vino,
la testa che scoppia,
non so dove andare, non so cosa fare,
penso che dovrei
vomitare.
Confusa, scrivo
parole senza senso, tanto so che dopo le cancello,
e tra il senso di
vomito, il ritmo, e il sonno incalzante,
spero solo di non
pensare, di non tornare a sentire ancora quel dolore.
Vorrei bere per
sempre, annegare nella fuga dal grigiore,
perché sono stanca
di vivere questa frustrazione.
Vado a vomitare,
sperando di rigettare anche la disperazione.
Cattychan