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Autore: FreddyOllow    27/04/2017    0 recensioni
[Fallout: New Vegas]
Durante i suoi viaggi il corriere incontra uno strano scienziato nei pressi di Novac.
L'uomo sta studiando una specie chiamata i Lakelurk.
E' intenzionato a pagare bene qualsiasi mercenario disposto a proteggerlo durante le sue ricerche.
Genere: Avventura, Azione, Guerra | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, sole survivor maschio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I mercenari rimasero impietriti vedendo il loro compagno morto, con il cranio fracassato per la caduta. Il capo mercenario iniziò a puntare il fucile d'assalto in diverse direzioni, altrettanto fecero i mercenari. Nei loro volti emergeva la paura di morire da un momento all'altro. Non erano abituati a gestire una situazione del genere. Non sapevano cosa fare. Guardarono il corriere, come se lui fosse in grado di aiutarli da questo casino, ma il corriere li guardò impassibile. I supermutanti non erano predoni, drogati o sbandati. Se attaccavano, ognuno doveva pensare a se.

Non passò molto quando un grande sasso cadde giù da un dirupo, travolgendo quasi l'intero gruppo. Era stato spostato da qualcuno. Il corriere fece cenno a tutti di avanzare e di tenersi pronti in caso di attacco. Percorsero velocemente un breve tratto di strada prima che una raffica di proiettili, sparati da un mitragliatore a canne rotanti non gli mancò per puro caso. Si ripararono dietro alcune rocce, nel mentre il capo mercenario e i suoi uomini, si misero dietro a un albero caduto. Il corriere gli scrutò. Li parve strano l'atteggiamento del capo mercenario. Invece di seguirlo, aveva preferito mettersi a riparo da un altra parte. Nel frattempo i proiettili arrivarono a raffica verso le loro coperture e pian piano si iniziavano a udire le grida sei supermutanti.

<< A morte gli umani! >> Si udì da lontano, da una voce stridula << Uccideteli tutti! >>

Un mercenario uscì dalla sua copertura per sparare, ma non si era accorto del supermutante che, silenzioso, era strisciato verso di loro. Gli era di fronte con un martello gigante. Non fece nemmeno in tempo a guardarlo in faccia. Il supermutante gli fracassò il cranio con una secca martellata. I pezzi di cervello volarono addosso al capo mercenario e l'altro mercenario. Questi fuggirono a gambe levate, nel mentre il corriere fece cenno a Ginevra di non sparare.

 Il supermutante rise compiaciuto << Adoro quando gli umani fuggono! >> e si mise a rincorrere il mercenario, che spaventato, cercò di scavalcare un cumulo di pietre, senza riuscirci. Venne raggiunto dal supermutante, che con un calcio lo scaraventò via di qualche metro. Gli ruppe le costole.

<< Ti prego... >> supplicò il mercenario, mentre con i gomiti strisciava via dal supermutante che si avvicinava ridendo << Non... non uccidermi... >>

<< Quanto mi piace >> Urlò estasiato il supermutante << Quanto mi piace! Mi piace! Mi piace! >> nel mentre urlava all'infinito questa frase, il supermutante fracassò tutte le ossa del mercenario a suon di martellate, infine si curvò verso questo e con una mano strappò via la testa dal corpo del mercenario. Il sangue schizzò da tutte le parti.

<< Un altro trofeo per Morpheus! >> rise compiaciuto << Teste nere! Teste nere! Teste nere! Siiii solo teste nere! >>

Nel frattempo arrivarono altri due supermutanti giù da una collinetta rocciosa. Uno era armato con una grande mazza in cemento armato, una rebar club. L'altro con un fucile da caccia. Arrivarono spavaldi ed eccitati verso l'altro supermutante.

<< Dove sono gli altri umani, Morpheus? >> chiese uno di questi.

<< Moprheus non lo sa >> rispose questo, mentre guardava la testa mozzata del mercenario << Morpheus crede che si siano nascosti. A Morpheus interessa solo teste nere >>

<< Troviamo gli umani! Devono morire! >>

I due supermutanti si misero alla ricerca del gruppo, nel mentre Morpheus rimase a contemplare la testa mozzata. Il capo mercenario nel frattanto, si era andato a nascondere sotto una roccia. Non aveva il coraggio nemmeno di uscire la testa e vedere cosa stava succedendo. 

Il corriere guardò il dottore << Rimani qui. Io e Ginevra penseremo a uccidere i supermutanti >>

Il dottore annuì. Di certo non li avrebbe affrontati neanche se il corriere glielo avesse ordinato. Aveva una paura fottuta, ma cercava di rimanere calmo pensando alle sue ricerche.

Ginevra con il fucile da cecchino puntò la testa di un supermutante più distante. Aspettò il momento il giusto e sparò un colpo che si andò a conficcare nella tempia del supermutante, uscendo dall'altro lato. L'altro supermutante urlò di rabbia, attirando l'attenzione di Morpheus. 

<< Bastardi umani! >> Imprecò il supermutante << Uscite fuori vermi rognosi! >>

Il corriere sbucò da dietro un albero, sorridendo << Mi avete chiamato? >> derise i due.

Il supermutante lanciò un forte grido prima di scaraventarsi addosso al corriere. Ginevra rimase a guardare, tenendo sotto mira Morpheus che era indeciso se combattere o guardare la testa mozzata.

Il supermutante scagliò un colpo dall'alto con la sua rebar club, ma il corriere lo deviò, spostandosi di lato.

<< Tutto qui? >> rise questo, scuotendo il capo.

Il supermutante infuriato, scagliò un altro colpo da sinistra e il corriere lo deviò.

<< Sei lento come un bramino >> il corriere lo derise.

Il supermutante perse le staffe e iniziò a scagliare colpi a caso. Il corriere continuava a deriderlo. 

<< Devi morire umano! Devi morire! >> urlava il supermutante, nel mentre non si accorse che il corriere gli era di spalle e non davanti.

<< Hai finito? >> sottolineò il corriere << Io sono dietro di te >>

Il supermutante si fermò e si volse confuso << Ti ammazzo! >>

Il corriere deviò il suo ultimo colpo, fece un gran balzo gli fu di nuovo dietro. Estrasse velocemente il machete e con taglio netto, mozzò la testa del supermutante. Il corpo di questo continuò a sferrare attacchi alla cieca nel mentre camminava in avanti, finché non cadde a terra.

<< Non c'è divertimento a combattere con i supermutanti >> disse il corriere fra se << Sono troppo prevedibili >>

Morpheus era rimasto ancora lì, come se fosse tutt'altra parte. Guardava con ammirazione la testa del mercenario, inconsapevole che il corriere era a pochi passi. 

Ginevra raggiunse il corriere che guardava stranito Morpheus.

<< Non credo sia fatto? >> chiese perplesso Ginevra.

<< Non penso >>

<< Che ci trova in quella testa? >>

<< Domandaglielo >> 

Morpheus continuava a contemplare la testa mozzata.

<< Ehi bifolco? >> urlò Ginevra.

Morpheus non rispose.

<< EHI! Stupido mutante! >> insistette Ginevra.

Morpheus si riprese di colpo e si volse verso loro. Non sembrava essere ne sorpreso e ne spaventato.

<< Morpheus non è stupido! >> disse questo triste << Morpheus odia gli uomini neri >>

<< Ma che sta dicendo? >> aggiunse Ginevra confusa.

<< Credo si riferisca ai mercenari >> rispose il corriere, nel mentre osservava Morpheus. 

<< In che senso? >> chiese Ginevra.

<< I mercenari indossano caschi e divise nere >> disse il corriere, indicando il corpo senza testa del mercenario << Credo che lui uccida solo mercenari. E' ossessionato >>

<< Morpheus è umano >> sottolineò il supermutante.

<< Non sei un umano >> disse Ginevra << Sei un fottuto supermutante >>

<< Perché tratti male Morpheus? >> il supermutante si rattristì, abbassando lo sguardo << Morpheus buono con umani, ma molto cattivo con uomini neri. Molto cattivo >>

Il correre fece cenno con la mano di stare zitta a Ginevra.

<< Perché odi gli uomini in nero? >> chiese il corriere, avvicinandosi a lui lentamente.

<< Morpheus usato come schiavo da loro >> pianse il supermutante << Morpheus venire maltrattato. Morpheus molto triste e solo da schiavo. Morpheus usato come sacco da boxe >>

Ginevra si stranì << Sei grande e grosso perché non ti sei ribellato? >>

<< Morpheus avere al collo un collare da schiavo. Morpheus non poteva fuggire. Morpheus esplodeva se si allontanava dagli uomini neri >>

<< E come hai fatto a fuggire? >> Domandò il corriere, posando una mano sulla spalla del supermutante. Il braccio del corriere sembrava uno stuzzicadenti a confronto alla possanza del supermutante.

<< Morpheus fuggire via grazie a un vecchio umano. Lui salvato me e altri schiavi umani dagli uomini in nero. Ribellione degli schiavi. Tanto caos. Tanto sangue. A Morpheus non piaceva. A Morpheus piaceva sangue degli uomini in nero. Le loro teste >>

Ribellione degli schiavi? Al corriere non venne nulla in mente che fosse collegata a un fatto simile. Non aveva mai sentito parlare di una ribellione degli schiavi, ne tanto meno di mercenari che schiavizzavano persone e supermutanti. Forse Morpheus aveva assunto tante di quei Jet o altra roba simile, da aver ridotto il suo cervello in poltiglia. Il corriere non né era sicuro, ma Morpheus non sembrava malvagio, anzi, pareva piuttosto confuso su chi fosse veramente.

   
 
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