– Arrenditi – gli soffia all'orecchio la voce profonda e vibrante dell'angelo, l'ordine perentorio di un messaggero divino, un suono di rabbia e sete – Rinnega i tuoi peccati.
Brividi lungo la schiena, il comando che striscia nelle sue ossa, le sue costole che gemono schiacciate dal peso del corpo sopra al suo, la risata di Izaya giunge come uno squillo di tromba, come un trillo del destino.
– Sai che non ti rinnegherò mai – sussurra, e assapora il suono delle proprie parole mentre esse escono attraverso le fessure tra le sue zanne, gira la testa e socchiude gli occhi per vedere le iridi d'oro di Shizuo prendere fuoco – Mai.
[Angel&Demon!AU]
[Scritta per l'iniziativa Drabble Days 12-14 aprile 2017 del gruppo Facebook We are out for prompt]