Prologo.
Non so se vi sia mai capitato prima. In una giornata qualsiasi, parlando con un amico, andando a lavoro, andando a dormire la sera tardi o, semplicemente, camminando, così, per strada…di pensare al vostro passato.
Un ricordo qualsiasi, che credevate di aver dimenticato, riaffiora all’improvviso, riportandovi a quel tempo,
in quel luogo a quella sensazione e a quei sentimenti.
Beh eccomi qui, proprio in questa situazione.
Sono ferma qui, davanti ad un vetro, guardando quel viso, quei capelli, quegli occhi blu… e cavolo,
come dieci anni fa il cuore mi batte forte, la vista si offusca, le gambe diventano deboli e…
il sorriso di Griffin mi fa dimenticare anche il luogo in cui mi trovo e, specialmente, chi sono.
<< Signorina Woods? Se vuole accomodarsi, il Maggiore Brice la sta aspettando >> la voce della segretaria ti risveglia dai tuoi pensieri.
Fai un cenno col capo. Posi nuovamente gli occhi su quel viso, su quel sorriso…si.
Fai un respiro profondo e ti avvii.
Schiena dritta, testa alta…decisione.
Lei non avrebbe avuto paura. Perciò non devi averne neanche tu.
Alexandra Woods.