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Autore: TheDepths_    09/05/2017    0 recensioni
"Mi facevo spazio tra le persone,cercando di trovare Ronnie. Quella sera non avevo neppure voglia di uscire,ma lui aveva insistito così tanto che alla fine avevo ceduto... Lo seguii verso l'uscita. Forse era stato coinvolto in quella rissa di cui stavano parlando prima.
-Ronnie che è successo?
Gli chiesi andandogli incontro.
-Non saprei dirtelo di preciso... Quel ragazzo però ci ha salvato."
Da quel momento la vita di Leslie cambiò per sempre.
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 7
 

Aaron.



Per cinque giorni non vidi Leslie.
La cosa mi sembrava strana però mi disse che passava una settimana con la sua famiglia allora non la disturbai e cacciai da solo.
Una mattina però mi mancava e allora decisi di mandarle un messaggio con la scusa che uno dei miei libri era scomparso.

“Hey, hai preso tu il libro sulla magia? Non lo trovo!”

Era una scusa credibile, almeno pensavo.
Stavo mettendo a posto la camera quando il mio cellulare suonò.

“Hey! Ciao Aaron! L'ho preso io, te lo avevo anche detto! Ti dimentichi tutto se non ci sono io a ricordartelo!”

Sorrisi appena lessi il messaggio e le risposi.

“Ah ah, certo, come no?! Comunque va bene, tranquilla, era solo per sapere. Passa una buona vacanza!”

Misi di nuovo il cellulare sul comodino e fissai il gatto che ormai era mio da due settimane.

-Ma tu non fai mai i bisogni? Sei proprio strano come gatto.

La sua risposta fu solo un tenue “miao”. Mi sedetti sul letto. Possibile che da quando conoscevo Leslie non sapevo più che fare se non c'era?
Decisi di allenarmi un po' in “casa”.
Passarono altri tre giorni e Leslie non si decideva a tornare. Era andata nella casa al mare dei suoi, aveva portato la sua amica e passavano le vacanze lì.Non sarebbe mai stata un'ottima cacciatrice se si prendeva delle vacanze così lunghe.
La suoneria del mio cellulare mi svegliò. Aprii piano gli occhi e guardai l'ora. Le cinque del mattino.

-Ma chi è a quest'ora?!

Guardai lo schermo e vidi il nome di Leslie. Mi sbrigai subito a rispondere.

-Leslie?! Che succede?!

-Aaron siamo sulla spiaggia e.. e..

-E cosa? Sei ubriaca? Mi fai preoccupare e invece sei solo ubriaca.

-No Aaron. Abbiamo visto un.. demone. Un demone fatto di acqua. Ti prego. Vieni subito. Ha ucciso due ragazzi e ne sono scomparsi altri.. Penso siano morti anche loro.

-Lo hai visto?

-Lo abbiamo visto sia io che Emily.. Ti prego, ci serve il tuo aiuto.

-Alle dieci sarò lì, dammi l'indirizzo, in qualche maniera me la cavo.

Leslie mi diede l'indirizzo e chiesi a Gabe se conosceva un demone che uccide i ragazzi in acqua. Mi parlò del Nix. Spiriti mutaforma.
Preparai tutte le mie cose e lasciai il gatto nella stanza, presi la mia macchina e mi diressi da Leslie.
Magari potevo persino surfare e prendere il sole, magari a Leslie interessava o magari interessava alla sua amica.
 

Leslie.



Erano quasi le 10 e io ed Emily non eravamo riuscite a chiudere occhio.Non era stato facile spiegarle che i mostri esistevano, ma dopo quello a cui aveva assistito quella notte non poteva fare a meno di credermi.

-Come facevi a sapere che quella bellissima ragazza in realtà era un demone? Tu hai iniziato a gridare prima che si trasformasse in quel mostro acquatico!

Mi chiese Emily. Non sapevo bene come rispondere.

-Perché io, diciamo che riesco a vedere il vero aspetto dei demoni.

Risposi velocemente evitando di guardarla. Non mi sentivo a mio agio a raccontare questa cosa.Finora solo con Aaron riuscivo a rimanere tranquilla parlando del mio dono particolare.

-Da quanto riesci a farlo?

Mi voltai verso di lei per capire se pensava che fossi pazza oppure se mi ascoltava seriamente.Sembrava seria.

-Da quando ho memoria.

Confessai. La sorpresa di Emily era evidente.                                                                                                

-Lo so,sembra assurdo ma purtroppo i demoni esistono ed io sto aiutando Aaron a combatterli.   

Evitai di dirle che in quel modo sentivo che il mio dono era utile a qualcosa.Emily annuì in silenzio.

-Dici che Aaron può aiutarci davvero?

Pensai a come avrebbe risposto Aaron. “Certo per chi mi hai preso”. Sorrisi.

-Si è molto bravo nel suo lavoro.

Emily mi guardava in modo strano.

-Sicura che siete solo amici?

Mi chiese. Non capivo dove voleva arrivare.

-Si, perchè me lo chiedi?

La guardavo confusa. Per la prima volta da quella notte Emily iniziò a ridere.

-Semplicemente perchè ti illumini quando parli di lui.

Arrossii di colpo. Speravo che non fosse così.

-Cosa dici Emily? È solo una tua impressione!

Esclamai sulla difensiva.

-Si,si certo.

Rispose ridendo Emily. Stavo per replicare quando suonò il campanello.Sicuramente Aaron era arrivato. Corsi ad aprirgli.

-E così i demoni ti perseguitano anche in vacanza?

Era molto divertito. Mi irritai subito.

-Quasi quasi mi pento di averti chiamato.

Sussurrai lasciandolo entrare.

-Non sei in grado di cacciare da sola.

Entrò in casa e salutò Emily.

-Prima di venire ho chiesto qualche informazione a Gabe. Questo demone si chiama Nix, assume l'aspetto di bellissime donne per attirare i ragazzi nell'acqua e poi
affogarli prendendo le loro anime.

La descrizione corrispondeva perfettamente.

-E adesso cosa facciamo?

Chiese Emily alzandosi in piedi. Aaron si voltò verso di me.

-Fortunatamente abbiamo Leslie. Non possiamo sbagliarci, se un Nix prende le sembianze di una ragazza lo sapremmo subito.

Annuii.

-Abbiamo anche un'occasione perfetta per il nostro Nix. Stasera ci sarà un falò sulla spiaggia.

Esclamai. Aaron rise.

-Perfetto! Allora stasera andiamo a fare festa.
 

Aaron.



-Tu sei davvero pazzo.

-Lo so,  Emily.  Lo so!

La ragazza mi guardò male mentre Leslie incrociò le braccia guardandoci parlare.

-Siamo andate su internet e abbiamo letto che colpisce solo i ragazzi, quindi noi siamo al sicuro, tu no.

-Ma io ho un vantaggio, ho Leslie. Lei riesce a vedere, quindi sarà la mia accompagnatrice.

Sorrisi a Leslie che non apprezzò molto la cosa.

-La tua espressione significa che non vuoi farmi da accompagnatrice?

Le sorrisi e lei non ricambiò.

-No. Andremo alla festa ma io non sarò la tua accompagnatrice.

-Ok ok, come vuoi. Dov'è la spiaggia?

-Da quella parte, perché?

-Voglio affittare una tavola da surf!

Emily interruppe la nostra conversazione.

-E se ti prende adesso?

-Non può, di solito attacca la notte. E poi anche se mi attacca mi so difendere, sono un cacciatore no?!

-Si ma sei da solo! E come lo uccidi?

-Mmm non lo so.. qualcosa mi invento. Leslie, dammi quel libro di magia, magari lì trovo qualcosa!

Emily guardò Leslie che mi stava guardando.

-Leslie?! Dagli il libro, muoviti!

-Non aspetta. Tu fai surf?

La guardai e dopo poco risposi.

-Si, faccio surf, ho un costume e prendo persino il sole.

Leslie stava per rispondermi quando Emily ci interruppe ancora.

-E dove dormi stanotte?

-In macchina, anzi. Adesso vado in spiaggia. A stasera, ti chiamo io Leslie! Ciao!

La salutai andando verso la macchina, ma l'unica che mi salutò fu Emily.
 

Leslie.



Sbuffai. Avevamo chiamato Aaron per aiutarci ma lui non aveva fatto assolutamente niente.Anzi era andato a fare surf.

-Non gli hai passato il libro alla fine.

Mi disse Emily. Mi voltai verso di lei e vidi che aveva il libro in mano.

-Giusto. Vorrà dire che ci daremo un'occhiata noi, tanto lui è andato a fare surf.

Esclamai scuotendo la testa.

-Certo che però è proprio un bel tipo...

Disse Emily arrossendo.

-Non è molto socievole, non lo definirei propriamente un tipo simpatico.

Replicai. Mi stupii del mio tono di voce. Sembravo davvero gelosa.

-Certo, vado a chiamare Alice per avere più notizie per la festa di stasera in spiaggia mentre te leggi il libro.

Annuii mentre lei si allontanava. Mi sedetti e iniziai a sfogliare il libro.Finalmente riuscii a trovare qualcosa, i Nix potevano essere uccisi tramite una miscela composta da sangue di serpente e petali di Iris.Il disgusto mi si leggeva in faccia.

-Che succede?

Mi chiese Emily osservando la mia espressione.

-Dobbiamo procurarci del sangue di serpente.

Esclamai sorridendo. Lei mi guardò scioccata.

-Stai scherzando vero?

Iniziai a ridere.

-Purtroppo no. Dobbiamo trovare un serpente e anche un fioraio.

Dissi mentre mi alzavo e prendevo la borsa.

-Un fioraio?

La sorpresa di Emily era sempre più grande.

-Si dobbiamo comprare un Iris. A quanto pare fare pozioni costa un bel po'.

Sbuffai mentre mi avviavo alla porta.

-Andiamo?

Chiesi ad Emily che era rimasta pietrificata nel centro della stanza.

-Io...lo sai che odio i serpenti.

Sgranai gli occhi. Mi ero completamente dimenticata della sua fobia.

-Giusto...Se preferisci puoi aspettarmi qui.

Le dissi cercando di tranquillizzarla.Effettivamente se al posto dei serpenti ci fosse stato qualcosa che riguardava i ragni avrei chiamato subito Aaron per risolvere la cosa.

-No, tranquilla. Vengo con te. Alice ha un fratello che lavora a "Natura Nostra", un centro dove tengono rettili di ogni genere. Potrebbe aiutarci.

Annuii in silenzio. Come idea non era male.Seguii Emily e appena entrate a Natura Nostra chiedemmo di Steve.

-Emily come va?

La salutò abbracciandola. Era un ragazzo incredibilmente alto dovevo alzare lo sguardo per riuscire a guardarlo.

-Ehi Steve! Tutto bene, lei è Leslie.

Mi presentò velocemente. Il ragazzo mi sorrise.

-Piacere Leslie. Posso aiutarvi in qualche modo?

Fortunatamente era molto gentile.

-Dobbiamo fare una ricerca per biologia all'università e ci servirebbe un campione di sangue di serpente.

Dissi tranquillamente. Alla parola serpente Emily rabbrividì.

-Come richiesta è un po’ strana ma penso di potervi aiutare.

Esclamò facendoci segno di seguirlo. Arrivammo in una specie di laboratorio dove Steve prese un flacone.

-Questo dovrebbe essere il sangue di un boa.

Ci disse sorridendo.

-Grazie mille! Ci hai salvato la vita, l’esame andrà alla grande.

Esclamai entusiasta. Emily si sforzò di sorridere.

-Ci vediamo alla festa di stasera giusto ragazze?

Ci chiese mentre ci accompagnava all’uscita.

-Certo, ci siamo già messe d’accordo con Alice.

Gli spiegò Emily. Ci salutammo e ci dirigemmo velocemente dal fioraio per comprare un mazzo di Iris.In poco tempo si era già fatta sera e tornate a casa mettemmo gli ingredienti dentro una bottiglietta che misi nella borsa.

-Siamo pronte.

Dissi sorridendo. La mia amica annuì.

-Allora andiamo.

Ci preparammo velocemente e in poco meno di una mezz'ora eravamo già in spiaggia.

-Ciao ragazze! Qui è stupendo fare surf.

Aaron ci venne incontro correndo. Lo guardai male.

-Ci sei stato di grande aiuto Aaron. Chiamarti o no non avrebbe fatto molta differenza.

Replicai acidamente.

-Come sei acida oggi.

Scrollò le spalle e poi si voltò verso una ragazza. Era davvero molto bella e si guardava intorno come se stesse cercando qualcosa.La sua bellezza attirò la nostra attenzione.C’era qualcosa di sinistro in lei. Guardandola bene riuscii a vedere il suo volto. Era lei il Nix.

-Pensate che sia lei?

Sussurrò Emily.

-Si è lei.

Prima che riuscissi ad aggiungere altro Aaron si diresse verso la ragazza e attaccò bottone con lei. Non sopportavo il fatto che mi desse così fastidio.

-Non abbiamo fatto in tempo a dargli la pozione.

Mi disse spaventata Emily.  Realizzai in quel momento che Aaron si era diretto verso quel mostro completamente disarmato. Era un pazzo.Mi voltai ma lui e la ragazza erano scomparsi.

-Merda!

Esclamai nel panico mentre mi diressi verso il mare. Riuscii a vedere Aaron che seguiva inerme la ragazza. Maledizione.Senza pensarci presi la pozione dalla borsa e mi buttai nell’acqua.Da lontano vedevo Aaron che stava per essere sopraffatto dal Nix.

-Aaron!

Urlai mentre mi avvicinavo. Il Nix sorpreso prima di finire Aaron si gettò verso di me ma io prontamente gli gettai addosso la pozione.Inizialmente sembrava non succedesse niente ma poi il Nix iniziò a sciogliersi e divenne un tutt’uno con l’acqua. Riuscii ad afferrare Aaron per un braccio e con fatica lo trascinai verso la spiaggia. Aveva perso i sensi.

-Oddio Leslie! Che è successo?

Urlò Emily raggiungendomi.

-Leslie devi fargli il massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca immediatamente.

Aggiunse subito preoccupata. Mi voltai verso di lei nel panico. Sapevo che aveva ragione.


Angolo Autrici

Ciao a tutti, scusate per la lunga assenza ma adesso siamo tornate con un nuovo capitolo della nostra storia!
Promettiamo di pubblicare molto più spesso!!! Speriamo come sempre che vi piaccia anche questo nuovo capitolo!
Quindiii buona lettura e come sempre fateci sapere cosa ne pensate!!! <3
  
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