Delle migliori intenzioni, si sa, sono lastricate le strade dell’inferno. Quando poi il potere che ci si ritrova fra le mani è talmente spaventoso da rivoluzionare il mondo intero, c’è da chiedersi quanto a lungo quelle cosiddette buone intenzioni riescano a mantenersi integre. Come disse qualcuno: o muori da eroe, oppure vivi abbastanza a lungo da vederti diventare il cattivo. Precipitando allora in un vortice di follia progressiva, rimane l’eco di poche parole non dette, segreto cui solo il silenzio della morte farà da custode.
Questa storia partecipa al contest “Acronym Battle” indetto da Nirvana_04 sul forum di Efp.