Storie originali > Drammatico
Segui la storia  |       
Autore: serafina A    18/05/2017    0 recensioni
Una famosa band femminile coreana, di nome GirlDay, fu costretta ad abbandonare il successo per alcune minacce di morte da individui misteriosi. Le tre ragazze furono costrette a trasferirsi in incognito, e con nuovi aspetti, in una casa discografica. Dove da capo percorreranno tutti i corsi che avevano fatto prima di diventare un famosa Band. Mina e la protagonista di questa storia, e leader della band. Viene presa di mira dal cantante di un altra band maschile che sta arrivando al successo.
Se prima le minacce di morte dalle persone misteriose non hanno fermato Mina, ora costretta a subire le torture di Jey, leader e cantante principale dei Crot, la distruggono. Mina combatte e cerca di mantenere il segreto della sua band costretta a mantenersi in cognito per fare in modo che le minacce cessano. Ma il grande giorno sembra ancora troppo lontano. Mina non resta solo che immaginare il volto di Jey, quando in un evento importante organizzata nella casa discografica per cui lavora, svelerà chi è realmente...
Genere: Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Mina girava fra le mani la sua maschera rosa contornata di perline bianche: << sono davvero belle. >> commentò Mina, osservando anche le maschere delle due compagne: << non vedo l’ora di indossarla. >> confidò Taey: << da questa mattina siamo ufficialmente in lista per la nostra prima esibizione settimana prossima, credete che ce la faremo a studiare per bene le nostre tre canzoni? >> domandò Layee, dubbiosa. Si trovavano in studio di registrazione e avevano terminato di registrare tutte e tre le canzoni, ora restava solo che memorizzare il testo: << ce la faremo. >> fu positiva Taey. Le tre ragazze indossarono le maschere e si misero a cantare le canzoni appena concluse, improvvisando dei balli. Mina si divertì, come succedeva sempre con le sue due colleghe. Fin quando la porta dello studio di registrazione si aprì, e accolte tutte tre nel panico, si tolsero le maschere, cercando di nasconderle: << hey hey. Sono io. >> la voce famigliare del Manager, le fecero sospirare di sollievo: << vi eravate dimenticate della mia visita? >> domandò l’alto uomo, mentre Layee e Taey corsero ad abbracciarlo: << ci stavamo divertendo, e ci siamo scordate che c’è eravamo dati l’appuntamento qui in studio. >> spiegò Taey: << sono felice anche io di vedervi. Mi mancate un sacco. Ma ora sono curioso di sentire queste nuove canzoni delle Queen Flower. >> il manager si tolse la giacca e si sede nel divano: << Nara, ti vedo sconvolta. >> il manager chiamò Mina con il vero nome: << mi sto ancora riprendendo dallo spavento. >> rise Mina: << preferiamo che ci chiami con i falsi nomi. >> le comunicò Layee, mentre indossava le cuffiette, per entrare in studio: << certo avete ragione. Su forza fatemi sentire. >> fu curioso e ansioso di sentire le nuove canzoni. Quando Mina cantò in studio, si era scordata di tutti i problemi e dello stress che l’avvolgeva ogni giorno. La sua voce era incantevole, si sentiva libera, ogni parola che usciva dalla sua bocca la liberava da un peso. << devo dire che con le maschere fa un bell’effetto, mettete allegria e speranza con i testi e il suono delle vostre voci. Dovrò abituarmi a questo cambiamento. >> commentò il manager dopo che le ragazze avevano concluso di farle ascoltare le canzoni cantate dal vivo. Prima che il Manager se ne andasse le ragazze erano andate a prendere qualcosa da bere e rimasero un'altra ora con il Manager mentre le ragazze le raccontarono le loro giornate passate alla JS. << avete visto, oggi nel cartellone delle iscrizioni si è aggiunto una nuova band femminile. >> Mina stava ascoltando Yuna seduta nel posto dietro di lei, parlare con le compagne: << si è hanno anche un nome figo. Queen Flower. >> continuò una compagna di Yuna: << sono curiosa di sentirle. >> aveva giunto Yuna. Mina sorrise sotto i baffi. Il nome che avevano scelto lei e le colleghe aveva già fatto colpo. Ed era quello che volevano che accadesse. Ora restava solo attendere che arrivasse il giorno per l’esibizione: << hai primi posti chi canteranno? >> sentì ancora Mina dietro alle sue spalle: << ovviamente la band del mio amore, e noi saremo seconde a esibirci. >> comunicò Yuna alle amiche. << allora tu e Jey avete fatto pace? >> chiese una delle ragazze. Per un istante Mina si sentì gli occhi puntati a dosso: << si come sempre, sono normali le incomprensioni in una coppia. >> le rassicurò Yuna. Mina non poteva fare a meno di domandarsi se Jey fosse violento anche con Yuna. E se il carattere scontroso di Yuna fosse un modo per nascondere la verità? Forse Jey costringeva Yuna a stare insieme come fidanzati, solo perché rimanendo in coppia piacevano a molti fan e facevano più spettacolo prendendo più lavoro. Chiunque inscritto presente in quel edificio, voleva diventare una celebrità, e forse era quello lo scopo di Jey, e utilizzava Yuna per raggiungerlo. Ma questi erano solo pensieri della testa di Mina. Gli iscritti del corso di Mack-up, fecero irruzione nella stanza. Gli inscritti del stesso corso di Mina, erano seduti su delle comode poltrone, davanti a dei grandi e lucidi specchi, dove gli inscritti dell’altro corso, dovevano truccarli. << ciao, sono Kim Son Jong. Tu come ti chiami? >> il ragazzo coreano appoggiò la grossa borsa sul ripiano davanti allo specchio: << Mina Rhee. >> rispose osservando il ragazzo estrarre i trucchi dal borsone: << piacere di conoscerti. Io sarò il tuo truccatore fin che saremo qui, quando avrai avuto il tuo contratto potrai scegliere un truccatore privato. >> il ragazzo afferrò un pettine e pettinò i capelli di Mina prima di legarli: << il mio segreto nel mio lavoro e rapidità e ordine. Sono i tuoi capelli naturali questi? >> le domandò una volta legati i capelli mentre la osservava attraverso lo specchio: << no. >> rispose preoccupata. Il ragazzo si avvicinò all’orecchio di Mina e le bisbigliò: << ho un ordine speciale dato da Eungj Engayjo. E un piacere conoscerla signorina Nara Rhee. >> Mina sgranò gli occhi udendo il nome della casa discografica con cui dovrebbe lavorare. Mina si sentì tranquilla, significava che con Kim poteva essere Nara e non Mina. Il ragazzo si raddrizzò: << ad ogni modo, manterremo questo tuo look sobrio, in fin dei conti non hai bisogno di molto trucco, sei perfetta così come sei. >> << grazie. >> gli sorrise Mina. Il suo sguardo nello specchio, cadde sulla postazione di Yuna, dove la ragazza che l’avrebbe truccata si stava lamentando dei suoi rossi capelli: << ti fai ancora la tinta hai capelli? Sono tutti rovinati, e significa che dobbiamo lavorare un sacco sui tuoi capelli Yuna. >> Yuna fece una smorfia alla ragazza che alzò gli occhi al cielo. Mentre Kim lavorava, Mina lo guardò affascinata dai suoi movimenti esperti e tranquilli, sentendosi coccolata, ogni tanto il ragazzo le sorrideva. Kim non l’avrebbe strangolata o picchiata per ogni sguardo. Mina lottò di non voltarsi, per controllare il truccatore di Jey, ma la stanza era piena di spechi ovunque, che sarebbe stato facile per Jey beccarla a guardarlo. Al termine del tempo tutti erano soddisfatti, tranne Yuna che era ancora imbronciata per i commenti della sua truccatrice.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: serafina A