Salve a tutti sono Suzuki Nero, eh si come ricordate all’inizio pensavo di essere innamorata di yamato, ma poi ho scoperto che in realtà l’unico che riuscivo ad amare era Dan!, anche se mi ricopriva di insulti, era solo una maschera di timidezza.
Be sono passati quattro mesi da quando stiamo insieme, Dan alterna momenti di dolcezza a momenti di irascibilità insomma tutto come sempre!, ma ultimamente lo vedo un po' cupo chissà…
 
“Dan”… “Dan”… “DAN!”,   “oh! Dimmi suzuki”, “ma a cosa stai pensando così intensamente??” mi guarda con un’aria preoccupata e non dice nulla, “Dan…”, “non è niente ho dormito poco e non riesco a concentrarmi, andiamo al karaoke” mi sorride ma non mi convince affatto questo atteggiamento, negli ultimi giorni dopo avergli fatto notare il suo strano comportamento mi propone di andare da qualche parte, all’inizio sembra il solito Dan ma poi torna ad avere quella faccia scura, nonostante cerchi di punzecchiarmi, sembra quasi che voglia distrarmi da qualcosa.
 
 
Oggi non ho intenzione di lasciar perdere qualsiasi cosa dica, devo scoprire cosa succede!
“Ehi suzuki, oggi ti va di andare in love hotel?”, “ma che ti sei ammattito???” non posso credere a ciò che mi ha appena chiesto!!!; “ahahaha ci hai creduto? Dovresti veder la tua faccia scema ovvio che non abbia quelle intenzioni..” Dan mi passa affianco ride ma il suo volto nasconde altro.. “Dan adesso basta,, è un mese che qualcosa in te non va!  E ora di dirmi cosa!” lui si ferma ma rimane di spalle non mi guarda, non risponde… “oh.. adesso è tutto chiaro… Dan tu ti sei stancato di me ma non hai il coraggio di dirmelo vero?”; lui sembra fatto di pietra si gira e mi guarda impassibile “be.. visto che ci sei arrivata da sola non serve dire altro no?, anzi a dire il vero ultimamente ho conosciuto qualcuno.. quindi beh..” non posso crederci vorrei scappare ma le mie gambe sembrano fatte di gelatina e lui è li fermo immobile, non dice nulla mi guarda soltanto, no adesso basta…
Riesco a riprendere il controllo del mio corpo e scappo via… corro piangendo come non ho mai fatto in vita mia.. perché?, perché?? Andava tutto cosi bene cosa ho sbagliato??, il pensiero che lui non mi voglia più mi distrugge! Senza rendermene conto mi trovo nel giardino della scuola.. li dove in un albero dopo il nostro primo mese abbiamo inciso i nostri nomi e ci siamo fatti una promessa.. crescere insieme.. andare alla stessa università e creare tanti ricordi, mi inginocchio li e piango, sento il cuore sciogliersi, ma di colpo due forti braccia mi prendono e mi abbracciano da dietro:
“Stupida! Per te è facile credere a tutto non è vero??” è Dan… no non ci capisco più nulla! “Dan che ci fai qui?? Mi hai detto di avere qualcun altro che ti aspetta no??, per favore non farmi più male di cosi…”, lui mi gira e punta gli occhi nei miei, “stupida..” mi bacia e si appoggia a me piangendo… no questo non è il Dan che conosco… “Dan, dimmi che sta succedendo, ti prego..”
 
Siamo ancora qui abbracciati lui trema tra le mie braccia e piange, dopo un tempo che sembra infinito riesce a parlare.
“suzuki tra un mese mi trasferisco..”; “cosa?” non posso crederci il mondo mi sta crollando addosso oggi, “si mio padre deve trasferirsi per motivi di lavoro… non avevo la forza di dirtelo, avevo paura di come l’avresti presa non volevo condannarti ad una storia a distanza e pensavo fosse meglio lasciarti andare… ma non ci riesco! Sono un egoista..” per la prima volta negli occhi di Dan vedo una luce diversa, è un mix di rabbia dolore e imbarazzo.
Gli do un pugno in testa “razza di idiota! Pensi che io sia cosi debole?? Io resterò qui ad aspettarti non importa quanto ci vorrà ci organizzeremo per vederci, ci sentiremo per telefono, ma non rinuncio a te!” lui mi guarda scioccato, “mi hai fatto male stupida con la faccia brutta..”; “Dan.. andiamo al love hotel”; il suo viso assume mille espressioni e mille colori “cosa??? Ma sei stupida?? Che ti dice la testa????” si rialza alla svelta è sta per scappare ma io lo intrappolo in un abbraccio da dietro “ti prego Dan.. lasciami almeno un ricordo a cui aggrapparmi per il tempo che ci separerà.. in fondo era ciò che volevi anche tu no?”; “tu sei una stupida…” ; “lo so…”; “e se poi te ne pentissi?” ; “non lo farò, se è con te va bene”.
 
Siamo nella stanza del love hotel, seduti sul letto e Dan mi guarda come se avesse paura di me.. lo bacio per aiutarlo a rilassarsi ma sembro ottenere tutto il contrario, diventa rosso come un pomodoro, “Dan tranquillo, puoi fare ciò che vuoi”, lui sembra rilassarsi ma non di molto, mi poggia le mani tremanti sulle spalle, e mi bacia…
Ci amiamo per tutta la notte e lui mi tratta con infinita dolcezza “Dan sei emozionato vero?”; diventa di nuovo rosso “Ma che dici stupida suzuki!” ma mi abbraccia forte è la conferma di ciò che ho appena detto, sto quasi per addormentarmi “Suzuki?; “mmm?’ “Ti amo..”; sorrido “anch’io Dan”.
 
Due settimane dopo Dan è partito, “torna presto, ok?”; “stai attenta potrei trovare qualcuno migliore di te”; “ma davvero? Sai potrebbe succedere anche qui”; mi guarda con una faccia inorridita “coooosa?? Non ci provare sai!!” scoppio a ridere e gli faccio una linguaccia “credulone”, sorrido ma sento che sto per piangere, mi abbraccia e vorrei che il tempo si fermasse, ma hanno chiamato il suo volo e mi lascia… ma prima che sparisca mi mima con la bocca un “ti amo”, sorrido piangendo e lo imito..
 
 
Da allora ci siamo sentiti spesso al telefono e visti ogni volta che potevamo.. abbiamo passato un natale insieme e Dan è diventato più alto  e più bello.. e mi ha continuato a guardare con occhi dolci.. al nostro ultimo incontro mi ha regalato un bracciale dicendomi che questo era solo un sostituto non ho mai capito cosa volesse dire…
 
Sono trascorsi tre anni., sono sdraiata nel giardino di casa mia a prendere il sole e immagino Dan accanto a me, “aaaah Dan, che cosa starai facendo?”; “guardo una ragazza per niente attraente!”, adesso ho le allucinazioni?? “si certo sento la sua voce adesso…”; “ma io sono realmente qui..” apro gli occhi e vedo il viso di Dan che mi guarda dall’ alto; “Dan!!” gli salto addosso “cosa ci fai qui??”; “beh, sono tornato a casa.. ricordavo di avere una ragazza carina ad aspettarmi ma mi ritrovo un ippopotamo che mi salta addosso!” metto il broncio “non sono ingrassata!” ; “ahahahah sto scherzando sei bellissima suzuki”; rido anch’io “suzuki?” ; “mm?”;”ho qualcosa per te” ; mi mette al dito un anello “spero che tu sia pronta a diventare mia moglie tra qualche anno”; no… non posso farcela con questo ragazzo che mi ferma il cuore con tanta facilità, “oh Dan certo che lo sono!”; “suzuki?”; “si Dan?”; “sono a casa”; “bentornato!” mi bacia dolcemente e  mi abbraccia.
 
 
Tre anni dopo:
Io e Dan ci siamo sposati e aspetto un figlio, un amore nato alle superiori complicato ed insolito  che ci unirà per sempre.