Derek si era trasferito a Beacon Hills da nemmeno un mese per motivi di lavoro, ma non aveva creduto di riuscire a trovare qualcosa di interessante in così poco tempo. O forse sarebbe meglio dire qualcuno. Era arrivato nel suo nuovo loft già arredato da solo una settimana quando la sua lavatrice, che il venditore della casa gli aveva assicurato essere nuova, gli era esplosa. Si era rivolto immediatamente ad un idraulico che, appena visto l’elettrodomestico, gli aveva dato una pacca sulla spalla dicendo che non c’era più nulla da fare. Derek per poco non gli aveva staccato la mano a morsi. Aveva resistito altri cinque giorni prima di rendersi conto che non aveva più niente da mettersi. Era passato per caso davanti a quella lavanderia a gettoni e, sorpreso da quella piacevole scoperta, aveva caricato la roba sporca in due grosse borse e aveva deciso di passarci prima di andare a lavoro. Era entrato poco dopo le otto e aveva trovato dietro ad una specie di bancone un ragazzino che sembrava tutto pelle e ossa ma con un grande sorriso che sembrava illuminare il locale.