Ero rimasta li immobile a guardare la scena che mi si presentava davanti in quel momento...da un piccolo angolo nascosto vedevo lui che baciava e stringeva un altra che non ero io, si scambiavano sguardi,le accarezzava delicatamente il viso come se fosse la cosa più bella.... ma sapete la cosa più straziante qual'è?? è che prima tutte quelle attenzioni erano per me, ero io la ragazza che toccava e baciava in quel modo ero io quella che guardava cosi....ma adesso e tutto finito veramente.... rimasi ancora un po a guardare quella scena con gli occhi ormai colmi di lacrime....fino a quando per non so per quale motivo iniziai a camminare fino ad arrivare proprio difronte alla dolce coppietta..... >Manuel!! Dissi il suo nome con talmente tanta rabbia che non sembravo nemmeno più io.... Lui si girò dalla mia parte e appena si rese conto che ero io spalanco gli occhi....quasi come se fosse sorpreso di vedermi li... >Ilary!! >sei sorpreso di vedermi?? >bhe si in effetti....che ci fai qui?? >ma sai, come hobby la mattina amo fare le passeggiate negli aereoporti.... >potresti evitare di fare la sarcastica...."disse con tono infastidito" >secondo te che ci faccio qui?? ero venuta per farti una sorpresa, ma a quanto pare sei tu che l'hai fatta a me... dissi quelle parole posando lo sguardo su la ragazza....la squadrai e dovevo ammettere che era bella....bella da far calare l'autostima di chiunque, alta bianda con occhi color cielo, e un fisico che non ne voglio neanche parlare.... per evitare cali di autostima in quel momento tornai con lo sguardo su di lui, colui che era la persona più importante per me e che adesso mi stava facendo solo male, un male che però non potevo mostrare.... lui iniziò a parlare... >Ilary ti prego non fare scenate siamo in un aereoporto...."disse un pò preoccupato" >scenate io?? "feci una leggera risata" in questo momento le uniche persone che stanno dando spettacolo siete voi, con il vostro teatrino da dolci innamorati in pieno aereoporto.... >ti posso spiegare... >ah davvero?? allora spiegami cosa ci fa il mio "EX" in un aereoporto con le valigie in mano insieme ad un altra che non sono io, poco dopo che gli avevo chiesto di partire con me.... iniziai a vedere il sudore scendere sulla sua fronte e cominciare a balbettare cose che neanche si capivano....ormai lo conosscevo e sapevo che quando iniziava a fare cosi e perche stava per sparare qualche stronzata....cosi decisi di parlare io al suo posto... >non sforzarti inutilemente a inventare qualcosa per proteggerti,ormai ho capito tutto... >aspetta io!! >IO UN CAZZO!!! "iniziai ad alterarmi" >erano 3 anni ormai che stavamo insieme, siamo stati benissimo, abbiamo passato momenti indimenticabili....ci amavamo tantissimo....anzi io ti amavo tantissimo, e purtroppo ancora tutt'ora, ma a quanto pare non bastava, il mio amore non ti bastava....hai preferito un altra a me... Lui continuava a guardarmi senza spiccicare parola....io lo guardavo in quei suoi occhi verdi smeraldo che amavo tanto, e faticavo a trattenere le lacrime....ma dovevo resistere e non cedere,non volevo essere debole e fragile....volevo fargli sentire tutto il male che mi stava facendo... >Avevo tanti progetti con te, avrei voluto passare le vacanze con te....anzi non solo le vacanze ma un intera vita...ma tu in un attimo hai ditrutto tutto, hai spazzato via tutto quello che avevamo costruito insieme.... in quel momento l'unica cosa che usci dalla sua bocca e stato >mi dispiace... Avete presente quando sembra come se si sia rotto qualcosa dentro di voi?? a quelle parole sentì come uno strappo, era il mio cuore, che ormai era rimasto unito da un piccolo brandello di speranza, che lui con quella parola a strappato facendo distruggere tutto.... in quel momento strinsi le labbra come per trattenere un pianto e abbassai la testa...lui invece impugnò le valigie e si voltò verso l'imbarco insieme a lei, dandomi di nuovo le spalle come quella sera che mi lasciò e usci da casa mia.... non riuscivo più a dire niente, rimasi immobile li dove mi aveva lasciata, con lo sguardo perso nel vuoto....non riuscivo nemmeno più a pensare. Decisi che ormai era inutile rimanere impiedi li, cosi con le poche forze che avevo andai a sedermi alla prima panchina che trovai...rimasi li seduta a guardare nel vuoto per non so quanto tempo, fino a quando non tirai fuori dalla mia borsa una nostra foto. era una foto che abbiamo scattato sotto il colosseo nel periodo di natale.... li si che eravamo felici e sorridenti....convinti che nessuno ci avrebbe mai separato, ma sono stata troppo ingenua... in quel momento ero arrivata al limite, non riuscivo piu a trattenere nulla, cosi iniziai a piagere...poggiai la testa sulle ginocchia e piansi, piansi, piansi come non avevo mai fatto. Era ormai più di un ora che stavo li seduta, con gli occhi rossi e gonfi dalle troppe lacrime, mentre nella mano stringevo quella maledettissima foto... Ad un certo punto noto degli strani movimenti vicino ad uno sbarco, c'erano tante persone con dei cartelloni...più che adulti mi sembravano tante ragazze che la maggior parte non arrivava hai 20...erano eccitatissime per qualcosa come se dovesse arrivare qualcuno.... Pensai tra me e me " in fin dei conti siamo in un aereoporto chissa quanta gente famosa sbarcherà da qui, sarà sicuramente qualche cantante o qualcosa di simile" ma sinceramente in quel momento poco mi importava di quello che mi succedeva intorno, avevo altro per la testa...continuavo a fissare la foto e piangere fino a quando non si senti un urlo gigantesco provenire dal quel gruppo di ragazze.... >uffa ma che cavolo si urlano come delle cornacchie...."dissi infastidita" non sopportavo più tutto quel casino cosi decisi di spostarmi in una panchina più isolata, era in un corridoio quasi vuoto, dove per fortuna non passava quasi nessuno...tranne qualche signore in giacca e cravatta.... mi misi seduta e trinsi le gambe al petto poggiando il mento sulle ginocchia e rimasi li....le lacrime scendevano ancora ma senza singhiozzi ormai non avevo più la forza neanche per quelli..... Passarono 20 minuti  da quando ero li, ero convinta di essere completamente sola, pensavo di aver trovato il mio angolo di pace....ma a quanto pare non era cosi, di punto in bianco sento la panchina sulsultare come se qualcuno si fosse seduto, mi giro per vedere chi è e mi trovo un ragazzo che mi porge un fazzoletto sorridendomi.... poi disse >Hi eccoci con un nuovo capitolo, fatemi sapere cosa ne pensate....su dai che ne vedremo delle belle....;)