Fanfic su artisti musicali > Ellie Goulding
Segui la storia  |       
Autore: lmpaoli94    02/06/2017    0 recensioni
Quando la vidi la prima volta quel giorno, rimasi folgorato. Era entrata nel mio negozio per prendere un mazzo di rose per una sua cara amica. Aveva lo sguardo spensierato e non la smetteva di sorridere. Di sorridermi. Ed era il suo sorriso che mi fece innamorare. All’istante. Ma il problema era: l’avrei rivista?
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La sfacciataggine di Annie era veramente clamorosa.
Non credetti che gliel’avrebbe veramente domandato del perché di quelle 36 rose.
E invece…
«Perdoni la mia sfacciataggine, ma perché ha deciso di regalare ben 36 rose?»
«Beh ecco… non so se posso dirglielo» rispose la cliente timorosa.
«Infatti non deve. Mi dispiace se la mia dipendente è così… invadente»
«Curiosa, oserei dire.  Visto che la nostra cliente è una donna, sa bene il carattere di tutte noi»
Annie era veramente incorreggibile. Oltre ad essere una persona puntigliosa.
«Per fortuna che tutte le donne non sono così pettegole come si tu, Annie»
«In effetti, la sua dipendente non ha tutti i torti. Anch’io sono una persona molto curiosa e certe volte vorrei farmi gli affari di tutti» replicò la giovane cercando di nascondere il suo sorriso.
«Hai visto Alan? Che ti dicevo? Non avevo forse ragione come al solito?»
“Sì, certo. Hai sempre ragione tu, Annie.”
«Voi donne un giorno mi farete impazzire»
Nel dire questo, le due donne non riuscirono a trattenere una risata.
«Ahahah può darsi» rispose Annie divertita come non mai.
«E comunque, ho deciso di regalare 36 rose perché hanno un significato che calza a pennello»
«Per ricordare i nostri momenti… giusto?»
«Bravo, esatto. Come fai a saperlo? Beh, che sciocca sono. Un fiorista bravo come te sa benissimo queste cose»
“Per ricordare i nostri momenti… quindi è già impegnata?”
«Già… sono sempre stato attratto dal significato che hanno le rose»
«Ah sì? E da quanto?» domandò Annie interrompendo la conversazione.
«Da sempre»
«Io non lo sapevo…»
«Anche se lavoriamo da tanto tempo insieme, questo non vuol dire che sai tutto di me»
«Già, me ne sono accorta»
«Comunque vi ringrazio infinitamente per il lavoro svolto. È un mazzo straordinario»
«Dovere, signorina»
«Mi chiamo Ellie. Ellie Goulding»
«Grazie a te, Ellie»
«Quanto vi devo per tutto questo?»
«Ecco qua» risposi porgendogli lo scontrino.
«Tenga pure il resto. Grazie mille ancora e arrivederci» disse uscendo raggiante per il regalo che gli avevamo fatto.
«Arrivederci e grazie a lei» rispondemmo io e Annie in coro prima che decidessi di scomparire dietro le quinte del negozio sbattendo sonoramente la porta.
 
«Mi dispiace Alan. Per tutto»
«Sì… dispiace anche a me…» dissi con un filo di voce.
«So quanto può essere dura quando scopri che la donna che ami è già impegnata»
«Lo so anch’io Annie. Non è e non sarà l’ultima mia delusione amorosa che avrò in vita»
«Non puoi sapere se sarà l’ultima, oppure no»
«Con la fortuna che ho in amore ti assicuro che non sarà l’ultima»
Annie si avvicinò a me per trasmettermi tutto il suo calore.
Strinse la mia mano destra e mi diede un bacio sulla fronte.
«Se hai bisogno di sfogarti in qualche maniera, sai bene che io sono sempre disponibile»
«Grazie Annie. Ma sto bene. Ed è questo che conta»
«Sei sicuro?»
«Sì» risposi distogliendo lo sguardo.
«Quando la smetterai di mentire a te stesso? Non lo sopporto quando fai così»
«Ma io non mento…»
Annie mi guardò con sguardo serio smettendo improvvisamente di sorridere.
«E va bene, scusa. Non so quando perderò questo vizio. Forse mai»
 
Quella giornata trascorse più lenta del solito.
Volevo tornarmene immediatamente a casa per scordarmi tutto.
Per non pensare più a lei.
Per distrarmi e pensare a tutt’altro.
“Sì, ma a cosa dovrei pensare?”
Sono un vero depresso.
Non posso rovinare così la mia vita solo perché una storia d’amore, che non è nemmeno cominciata, non è andata nel modo in cui volevo io.
Ma per fortuna c’era Annie che movimentava le mie giornate e i miei pensieri.
«Andiamo a prendere qualcosa fuori?»
«Solito bar?» dissi ritrovando il mio buon umore.
«Perché no? Ormai per noi è come se fosse la nostra seconda casa»
«Allora affare fatto»
 
Il bar che io ed Annie parlavamo poco fa’, era quello in cui c’eravamo incontrati la prima volta.
Quella volta in cui lei era ubriaca e scortese.
Quella stessa volta in cui lei vomitò nel bagno.
«Affondiamo i nostri pensieri nell’alcool! Quello almeno ci riesce bene» disse Annie appena il barista ci diede due birre.
«Mi dispiace per te, ma non sono un alcolizzato»
«Se è per questo, nemmeno io. Ma per stasera potremmo fare un eccezione…»
«Neanche per sogno! Domani si lavora»
«Ti ricordo che qui dentro tu non sei il capo»
«Allora fai come vuoi. Io rimango sobrio»
«Sto scherzando! Accidenti, come sei permaloso»
«Non sono permaloso!»
«No mica… e comunque non avevo nessuna intenzione di ubriacarmi. Siamo venuti qui per parlare, no? Quindi dobbiamo rimanere sobri»
«E di cosa vorresti parlare?»
«Vorrei sapere di più sulla tua conoscenza del numero dato alle rose. In un certo senso è una cosa che mi affascina molto»
«Beh, è una cosa che mi ha detto mia nonna quando ero piccolo. E da quel momento non me lo sono più dimenticato»
«Ma perché si da un significato alle rose?»
«Come ogni cosa, anche le rose hanno un significato»
«A quella giovane donna gli abbiamo dato delle rose dal color rosso amaranto. Che significato ha?»
«Desiderio…»
«Desiderio?»
«Sì»
«Chissà a chi le ha regalate…»
«Molto probabilmente al suo fidanzato»
«Una donna che fa un mazzo di rose rosse al suo uomo? Mi sembra alquanto strano»
«Infatti lo è. Però in ogni cosa c’è un senso»
«E questo quale sarebbe?»
«36 rose rosse amaranto = il desiderio di ricordare i nostri momenti. Di sicuro ha regalato quei fiori per una ricorrenza speciale»
«Ora sono più curiosa che mai! Per quale ricorrenza gliel’avrà regalate?»
«Per un anniversario, questo è certo. Ma a noi cosa può interessare?»
«A me tanto. A te, non so»
«Tornando alla tua curiosità, oggi mi hai alquanto sorpreso quando ti sei fatta i fatti di lei»
«Vero? Vedi quanto sono coraggiosa?»
«Direi più impertinente. Se fosse stata un’altra persona di carattere riservato, avrebbe scatenato un putiferio»
«Sì, ma così non è stato. Quindi il problema non sussiste»
«Però ti deve dare lo stesso da pensare, sai?»
«Sinceramente, non so cosa pensare…»
«Oddio Annie, mi mandi allo sfinimento» dissi innervosito e nello stesso momento sbuffando per l’impazienza.  «Promettimi solo che non sarai più curiosa sui nostri clienti, va bene?»
«Ok, come vuoi tu. Accetto la tua richiesta solo perché oggi sei stato sempre giù di morale»
«Quindi vuol dire che quando tornerò ad essere quello che sono, tornerai ad essere un’impicciona?»
«Mmh può darsi…»
«Annie!»
«Ok va bene. Ti do la mia parola che d’ora in avanti mi farò i fatti miei. Croce sul cuore» disse facendosi il segno.
«Bene, così mi piace»
«Ma se dovessi rompere il giuramento, in che guaio potrei correre? Mi licenzieresti?»
«Licenziare no, ma non avrò in te la fiducia che ho ora»
«Allora devo stare molto attenta» ribattè come se si stesse prendendo gioco di me.
«Mi prendi in giro?»
«Certo che no. Perché dovrei?»
«Non lo so. Hai il tuo sguardo da furbetta che non mi piace per niente»
«E da quando in qua ho lo sguardo da furbetta?»
«Da sempre»
«Ah sì? Questa mi è nuova»
«Su, chiudiamo l’argomento su quella ragazza e delle rose e brindiamo a noi»
«Ma io volevo sapere i significati che dai alle rose rosse»
«Magari un’altra volta, va bene?»
«Ok. Alla nostra amicizia!» gridò Annie innalzando la sua bottiglia di birra.
«Ma cosa urli? Vuoi farti sentire da tutti?»
«Sei sempre a brontolare! Stiamo solo facendo un brindisi. Che c’è di male?»
«Niente… alla nostra amicizia» dissi infine anch’io facendo cin cin.
E nel mentre stavamo sorseggiando la nostra bevuta, vidi qualcuno che non mi aspettavo di rivedere.
Lei era di nuovo dinanzi a me.
Ellie Goulding era entrata nel bar con una faccia sconvolta che trasudava disperazione.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Ellie Goulding / Vai alla pagina dell'autore: lmpaoli94