Sono passati otto anni e la vita del corvino chitarrista ha preso pieghe che nemmeno lontanamente si sarebbe potuto immaginare.
Mai avrebbe sospettato che uno scricciolo del genere potesse avere la forza di risollevare e ritrovare tutto ciò che aveva perso.
«AhiA! Stai attento a dove cammini, vecchiaccio!» si sentì gridare contro quando impattò contro la piccola figura del bambino che fino a qualche momento prima era fermo di fronte a una porta, una busta bianca stretta tra le dita «modera i termini, marmocchio, sei tu che sei davanti casa mia» rispose l'uomo a tono.