Film > Pirati dei caraibi
Segui la storia  |      
Autore: MilesRedwing    10/06/2017    2 recensioni
Visione alternativa, i pirati son sempre stati visti dal 1700 al 1800, o al più in contesti mitologico/leggendari. Nessuno li immaginerebbe nel 2017, in una organizzazione segreta erede della CIA, intenta a fronteggiare la mafia latina e caraibica tramite lo sfruttamento degli ex criminali come armi.
Per chi lo preferisce, se Elizabeth "Domino" e Jack Sparrow fossero spie, nemici di sangue e incalliti criminali "al servizio del governo".
Genere: Azione, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Davy Jones, Edward Teach Barbanera, Elizabeth Swann, Jack Sparrow, James Norrington
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Caribbean Bad Gulls 01 Ain't no grave or maybe not yet -Aprila.-
Fece lentamente scorrere la chiave magnetica sotto l'apparecchio, spalancando la porta scorrevole e titubante, Gillette fece strada al signor James, nel lungo e angusto corridoio.
- Signore, mi oppongo alla sua decisione con tutte le mie forze, ritengo non siate realmente consapevole dei rischi connessi alla stessa, la bomba che state per sganciare ...
- Non ho bisogno di ramanzine da un secondino di terz'ordine, Gillette. - rimarcò l'uomo, scendendo le pericolanti e marce scalette di ferro.
- Ma signore! Stiamo parlando di SZ1692, non è qualcuno ...
- E stiamo parlando - rispose l'altro alzando tono di voce - di 192 morti e 48 banche in tre giorni, Gillette, per quanto per me sia ... una decisione sofferta e inevitabile ... l'altro è l'unica carta giocabile. - Poi proseguì la discesa sbloccando la vecchia porta a scorrimento manuale.
- Graziosa la sua fine qui comunque. -
Gillette s'affrettò a seguire il superiore: i traditori e i soggetti dichiarati nemico pubblico venivano lasciati lì a marcire ed era un luogo che lo aveva sempre inquietato non poco.
- L'altro ... signore?
Norringhton si voltò di scatto, minacciandolo di nuovo.
- L'altro James, Gillette.
- L'altro James ...?
Edward Gillette non era certo il ritratto dell'individuo sagace e opportuno e fu in quell'istante che capì che i suoi giorni alla EITC- Intelligence erano finiti; l'esasperato Commodoro lo trascinò strattonandolo quasi fino alla tanto discussa destinazione.
- L'altro James, idiota, l'altro, che mi ha fatto quasi finire la mia carriera di agente a Nassau, nel più totale disonore di una banale pratica fallita, neanche definibile missione, l'altro, che non ha perso tempo nel tagliarmi le maniche facendomi passare per traditore, rubarmi i finanziamenti con un solo cellulare in mano, dirottare una intera armata di caccia verso il triangolo delle Bermuda e la mia nave anche;-
- Ma, signore l'Endeavour tecnicamente è di vostro cugino ... -
- Cioè l'unica persona per quanto impertinente, snervante, completamente fuorifase, fuorilegge, ricercata in mezzo mondo e incredibilmente fallita da esistere.
- Signore?
Ebbe comunque l'ardire di chiedere il secondino.
- Sparrow, Gillette, Sparrow.
Il signor James mollò la presa e con una card magnetica aprì l'ultima porta.
- E SZ1692 è l'unica ... "tortura" abbastanza dolorosa che possa convincerlo a lavorare per noi.


- Grazie, Jack. -
Sghignazzò tra sé pensando a quanto la ragazza fosse ingenua: sul serio pensava di fregarlo tanto facilmente? Il peggior trafficante dell'Oceano aveva bestie e sicari ovunque, pronti a fare la pelle a lui e a lei e quella ... ragazzina pensava di cavarsela con così poco? Bazzecole.
- Non siamo ancora liberi. - Riecheggiò serio, fissandola e sfidandola: era proprio curioso di vedere se sarebbe andata fino in fondo quella ... cosiddetta "Harvey".
- Sei rimasto. - Si avvicinò e portò una mano alla cintura, scaraventando a terra manette e pistola, il ricercato sorrise di malefica soddisfazione e si lasciò lentamente ... persuadere.
- Ho sempre detto che sei un brav'uomo. -
Lo guardò negli occhi, avvicinando le labbra carnose ai suoi baffi e ai suoi occhi bugiardamente rassegnati.
- Bingo, Domino - sorrise e ricambiò il velenoso dono, intrecciando la lingua a quella della "serpe", assaporandone l'orgoglio e l'umiliazione, oh, che bella fine sarebbe stata.
- Non credevo saresti ... rimasta anche tu. -
Staccandosi ammiccò infida, e portò la mano destra alla sua sinistra, bloccando questa nella morsa di una manetta a catena. Poi imperterrita pronunciò la sentenza, scandendo con assaporato disgusto ogni parola rivolta alla tanto cacciata preda, finalmente nella sua tagliola.
- Cerca te, non la nave, né gli altri. E non mi pento ... di mentire ancora e non aver mantenuto un accordo con un criminale e un assassino. -
Sorrise di nuovo, il moribondo e la trattenne prendendosi una ultima rivincita:
- Piratessa.-
Lei raccolse la pistola e le manette e buttò ai suoi piedi il tesserino.
- No. Domino. -
E detto ciò scese dal rottame e si avviò all'elicottero, lasciando l'ex alleato tra le grinfie della bestia di Jones e dei suoi aguzzini.


Poteva sentire il suo tanfo nauseante, era lì come una dannazione tutto il tempo e avrebbe potuto giustiziarlo in qualunque momento lo avesse più aggradato ... e sceglieva di proposito di non farlo. Si diceva che i suoi canini fossero come il broomhandle di una Mauser C96 e la sua forza quella di un grosso felino più che di un incrocio famelico tra un labrador e un pitbull. Davy Jones non lasciava feriti, né traditori vivi né debitori vivi, di solito; e lui era un debitore, ahimè. Quantomeno non senza una cicatrice o una mutilazione e il solo pensiero gli faceva desiderare di essere ben saldamente legato nel carcere della EITC piuttosto che in quella dannatissima auto. E di solito li incatenava a una sedia o a una vecchia auto arrugginita mentre la sua adorata bestiola eseguiva la sua cena o il suo pranzo o la sua colazione, a secondo di che ora fosse.
Gli rimase solo di aprire gli occhi, poi gli venne addosso impietoso ferendolo a ...
- Jack!!! -
Con sua piacevole sorpresa, l'ignobile e ricercatissimo infame rapinatore "ex agente" della EITC Intelligence "James" Sparrow, fu morso dal pavimento della locanda Teach's, Mary's Jolly Sailor, mentre la cara vecchia socia Angelica, proprietaria, tentava di fargli passare i postumi dell'ultima sbronza da svaligiamento totale della sua scorta di rum appena arrivato da Cuba.
- Lo sai che me devi pagare, aye? -
- Che ...? Chi ...? Chi è Jack? -

 

La grata a scorrimento veloce si incrinò lentamente e sentì dei passi decisi arrivare a prelevarla, poteva voler dire solo una cosa.
Un colpo di pistola, il signor James vide Gillette scostarsi appena in tempo e l'ennesimo allarme elettronico saltare.
- Swann! - Strillò indignato alle spalle della donna, capelli biondi spettinati e madidi di sudore, pistola calda e scarica in mano, ghigno diabolico in bocca e col vecchio impermeabile a coprirla.
- Lui dov'è? - Sputò ricomponendosi e ricaricando l'arma.
- Mi serve vivo.- Echeggiò l'uomo spalancando la grata.
- Agente Harvey al suo servizio. -
Alzandosi scattò dietro i due, impaziente di tornare a sparare alla luce del sole.
 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Pirati dei caraibi / Vai alla pagina dell'autore: MilesRedwing