FLARES

1. Pece
La prima volta che l’aveva fissato negli occhi, aveva avuto paura della loro oscurità.

2. Dardo
Una freccia gli aveva trapassato il petto e l’aveva fatto innamorare di quei paesaggi, di quei campi, e di quelle persone.

3. Gallina
Roy non aveva un gran rapporto con gli animali di campagna: una settimana dopo il suo arrivo, era stato inseguito dalla gallina della vicina.

4. Essenza
Il suo arrivo aveva risvegliato in lei una voglia di vivere che credeva dimenticata.

5. Gamba
La gamba gli si era addormentata, sotto il peso della piccola Riza che, finalmente, dormiva abbracciata a lui sotto il tavolo della cucina.

6. Drago
Nei suoi sogni era il mostro che più la spaventava; ma da quando Roy era lì, c’era un cavaliere a difenderla.

7. Furore
Non seppe mai cosa fosse fino a che non lo vide brillare nei suoi occhi.

8. Corrispondenza
I primi mesi il ragazzo riceveva molte lettere, che poi si diradarono sempre di più. Lui diceva che era meglio così, perché gli facevano sentire nostalgia di casa.

9. Serpente
Riza non seppe quanto Roy potesse correre veloce fino a che, in giardino, non trovò un serpente.

10. Sintonia
Vivere insieme li aveva temprati, modellandoli sulla stessa linea d’onda.

11. Fiume
Quell’estate erano scesi al fiume, a fare il bagno nell’acqua fresca e limpida.

12. Lucciole
La sera del suo compleanno, Riza lo aveva accompagnato a vederle, perché non si dimenticasse mai di quel momento.

13. Comando
Fra la felicità e il potere, lui aveva scelto il secondo.

14. Separazione
Non salutarla gli sembrò un’ottima soluzione. Ma il dolore lo raggiunse lo stesso.

15. Suono
Fin da quando era piccola, la cosa che la spaventava di più era il silenzio.

16. Clessidra
Sola in quella casa, il tempo sembrava non scorrere mai.

17. Fede
Le aveva promesso che sarebbe tornato, e lei voleva crederci.

18. Zenit
Quando il sole era allo Zenit, l’esercitazione finiva e con quella anche la sua capacità di dimenticare la ragazzina che aveva lasciato indietro.

19. Ripetizione
Da quando lui se ne era andato, ogni giorno era uguale al precedente.

20. Materia
Nei suoi sogni lei era così reale che quasi gli scendeva una lacrima quando, al risveglio, spariva al primo raggio di sole, evanescente.

21. Prova
Un fiore di campo essiccato in un quaderno era l’unica prova del suo soggiorno in quella casa.

22. Rilievo
Con nostalgia passò la mano sulla scrivania della stanza di Roy, dove il ragazzo aveva inciso il proprio nome.

23. Miracolo
Mentre un dolore atroce le percorreva la schiena, Riza si trovò a pregare per un miracolo.

24. Strumento
In quel momento non si sentiva più una persona, ma un mero oggetto senza anima.

25. Verità
La Verità si era ormai presa tutto da lei.

26. Marchio
Riza non aveva bisogno di guardare il proprio riflesso nello specchio per vedere le catene con cui suo padre l’aveva legata a lui.

27. Bussola
Non aveva bisogno di alcuna indicazione per poter tornare da lei.

28. Tuffo
Vederla lì, adulta, cresciuta e così bella gli provocò un tuffo al cuore.

29. Profumo
La fragranza del suo dopobarba aveva invaso la casa, ma non le dava fastidio.

30. Lastra
Guardò con circospezione il becchino incidere in fretta su quella lastra marmorea il nome di suo padre.

31. Lutto
Si trovò a chiedersi quante volte ancora avrebbe dovuto trovarsi di fronte ad una lapide silenziosa, e dentro di sé sperò di non dover mai vedere inciso il suo nome.

32. Missione
Lei voleva a tutti i costi essere parte del suo sogno.

33. Proiezione
Vedeva in lui la possibilità di riscattare la propria vita.

34. Mistico
Sembrava una creatura magica, con la luce del tramonto a illuminarle la schiena tatuata.

35. Tatuaggio
L’inchiostro sotto la sua pelle custodiva potere, dolore e speranze.

36. Rimpianto
Averla abbandonata in quella casa fu il suo più grande rimpianto

37. Sentimento
Non volle analizzare cosa provava per lui, perché le faceva paura.

38. Piano
Il suo piano per il futuro era seguirlo nella sua scelta.

39. Treno
Quando partì per la prima volta, Riza non seppe dire se aveva più paura del treno in sé o della vita verso cui la stava portando.

40. Treccia
Rebecca le aveva chiesto quel piccolo favore, ma Riza non aveva potuto aiutarla. Roy, però, sarebbe stato sicuramente capace.

41. Uccidere
Riza, fucile in mano e occhi rossi per la sabbia, si chiedeva quando fosse diventato così facile per lei sparare alle persone.

42. Combustione
Quando lo vide in azione, nelle terre aride di Ishval, si chiese come potesse, lei, nella sua schiena, portare con sé un simile potere.

43. Falce
Il suo fucile era una falce, e lei era la Nera Signora.

44. Paura
Per la prima volta, Roy scoprì di provare paura per qualcuno.

45. Grazia
Se mai ci fosse stato un Dio, da qualche parte, tutto ciò che Roy gli avrebbe chiesto era di poterla vedere ancora una volta, sana e salva.

46. Delusione
Si guardarono, entrambi con gli occhi stanchi e le mani sporche di sangue. I loro sguardi erano carichi di delusione e senso di colpa per aver creato un mostro.

47. Dovere
A volte si trovava ad odiare il suo senso del dovere, per dove l’aveva portato.

48. Fragile
Anche con un fucile in mano e gli occhi da assassina, Roy riusciva a scorgere quanto Riza fosse fragile.

49. Assoluzione
Il peccato che li macchiava non avrebbe mai potuto essere lavato via.

50. Scintilla
Quella scintilla che aveva visto, tanti anni prima, l’aveva spinta a fidarsi di lui. Ed ora era lì, pronta a giurargli di seguirlo fino all’Inferno.









Note del'Autrice:
Si, questo sarebbe il mio contributo al Royai day di quest'anno. (imbarazzo dilaga)
Non riuscivo proprio ad ultimare il capitolo 13 di Hallelujah, così ho deciso invece di pubblicare questo, che beh, spero vi piaccia.
Il titolo, Flares, significa 'bagliori', che ho ricollegato alla citazione nella descrizione della storia.
Detto questo, vi saluto e spero di pubblicare presto!
-Elizabeth