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Autore: crazy lion    12/06/2017    4 recensioni
Ieri sera, grazie ai miei gatti, ho vissuto un piccolo momento felice e per me è stata una cosa bellissima. Lo voglio raccontare con questa piccola storia.
Genere: Fluff, Generale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                    UN MOMENTO FELICE
 
Da anni non sono felice, non come vorrei, almeno. Desidererei svegliarmi la mattina e pensare che sto bene, che tutto o quasi è a posto e che questa meravigliosa sensazione durasse per giorni, o ancora meglio, per settimane. So bene che la vita non è tutta rose e fiori e che la sfortuna, il dolore e le difficoltà sono sempre dietro l'angolo. Non dico che vorrei essere felice per sempre, perché sarebbe pretendere troppo. La vita non è tanto perfetta da permetterlo. Quello che spero che accadrà, in futuro, più spesso possibile, è che vivrò tanti, piccoli momenti di gioia, perché la felicità scivola via come sabbia fra le dita e quindi, quando c'è, bisogna godere di ogni suo singolo istante.
 
Ieri sera, grazie a Dio, ho vissuto uno di quei momenti. E' stato molto semplice, forse stupido o banale visto da un occhio esterno, ma io non l'ho vissuto in questo modo. Ero in giardino con mia mamma, che stava sistemando alcune piante, togliendo delle foglie che stavano per cadere, cose del genere. A lei piace molto fare giardinaggio e io adoro stare lì ad ascoltarla e chiederle cosa sta facendo. C'era una piacevole, fresca brezza che faceva ondeggiare i miei capelli, che mi solleticavano il viso. Mentre la mamma continuava con il suo lavoro i miei gatti, Furia e Stella, che hanno quasi due anni, gironzolavano lì intorno. Lei mi diceva che la guardavano, come se avessero voluto controllare se sistemava bene il giardino. Questa cosa mi ha fatta sorridere. I gatti, o per meglio dire alcuni in particolare, sono curiosi per natura e i miei lo sono moltissimo! Dopo un po', quando si sono stancati di osservare, hanno cominciato a giocare. Sentivo che si facevano gli agguati, che si rincorrevano andando il più velocemente possibile, che si mordevano ma solo per divertirsi, non per farsi male. Nel frattempo io continuavo a sorridere e a ridere teneramente, mentre sentivo che il cuore mi batteva forte.
 
Quel momento, per me, è stato fantastico! Sentirli giocare è sempre meraviglioso, perché ogni volta che lo fanno capisco ancora di più quanto si vogliono bene ed è così che se lo dimostrano. Qualche volta, invece, si lavano a vicenda, altra cosa che mi fa sciogliere il cuore. Ricordo che quando erano piccoli si addormentavano l'uno vicino all'altra e si tenevano la zampina, come fanno i bambini piccoli che si stringono la manina. Ecco, quella è una delle cose più dolci e tenere che ho visto fare ai miei gattini.
 
Insomma, nonostante la sofferenza di questo periodo, se non avessi i miei mici starei molto peggio. Come probabilmente ho già scritto in passato, ringrazio Dio per averli fatti entrare nella mia vita, perché me l'hanno migliorata. Dopo la morte di Bizet, il gatto che avevo prima e dato che molte persone a me care erano morte in pochissimi anni, stavo perdendo ogni speranza, ma Furia e Stella sono riusciti a ridarmene un po'. Non serve molto per essere felici, anche solo ogni tanto. Bastano le piccole cose, perché sono quelle che contano davvero. Io lo sapevo già, ma da quando ho avuto Bizet l'ho capito ancora meglio e con Furia e Stella sempre più ogni giorno. Loro sono riusciti a riaccendere nel mio cuore quella fiamma che si stava lentamente spegnendo, ovvero la speranza. E' solo una piccolissima fiammella, ma nonostante tutto continua ad ardere ed è questo ciò che conta. Sapere che anche i miei gatti, oltre alle persone che mi stanno vicino, hanno fatto sì che ciò accadesse, me li fa sentire ancora più vicini. Li amo con tutto il cuore, come fossero dei figli! Sia io che i miei genitori diciamo sempre che loro fanno a tutti gli effetti parte della nostra famiglia. Certo, li trattiamo come animali e non come persone, com'è giusto che sia, ma quello che intendo dire è che vogliamo loro un bene dell'anima.
 
 
Il mio dolore non è assolutamente passato, anzi, ma spesso, quando sto con i miei gatti, lo sento diminuire a poco a poco. Nei momenti in cui ciò non avviene loro mi stanno sempre vicini, leccandomi le mani o la faccia, o addirittura piangendo con me.
In ogni caso, ieri sera tutti e tre eravamo felici e il momento che abbiamo vissuto è stato speciale.
 
 
 
 
ANGOLO AUTRICE:
ecco un'altra storia, stavolta più felice di quelle che scrivo di solito. Lo so, è molto semplice, come ho scritto nel testo e forse alcuni di voi potranno trovarla sciocca. Insomma, in fondo cos'è se non un piccolo momento della mia vita? Tuttavia, ho sentito che avrei dovuto scriverla, perché Furia e Stella, per me, sono davvero importanti e dato che per un po' ieri mi hanno resa felice, cambiando l'umore nero che avevo, mi è sembrato giusto fare loro un altro, piccolo omaggio. Dico:
"Un altro"
perché ho già scritto una storia di quattro capitoli, "Due gatti meravigliosi", nella quale i mici di cui parlo hanno i loro stessi nomi.
Spero che questo piccolissimo racconto vi sia piaciuto e vi abbia strappato un sorriso.
   
 
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