Una lapide sul mio cuore per quella sorella gemella mia mai nata eppure viva in ogni mia parola in ogni mio incubo custode o ladra
di ogni mio tassello mancante
causa delle mie crepe
ma non stucco
con cui richiudermi il petto
fecondata dalla mia mente e poi uccisa
soffocata
il cordone ombelicale
stretto alla gola
- esecuzione di un sogno -
tornerò all’alveo materno
e la vita
sarà il cappio mio.