Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |      
Autore: MauraLCohen    19/06/2017    3 recensioni
Sulla riva del mare è sempre più facile parlare e non lo si deve fare per forza con un'altra persona.
Genere: Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Sulla riva del mare è sempre più facile parlare e non lo si deve fare per forza con un'altra persona. Non informerò il lettore del nome della nostra protagonista, tanto a che servirebbe? Se egli vorrà immedesimarsi in lei lo farà comunque; il nome servirebbe conoscerlo se si volesse dare forma alla fanciulla, ma a noi non ci importa del suo colore degli occhi, dei capelli... Ci basterà sapere ciò che pensa. 
Tornando a noi, dunque, era una calda sera estiva e nonostante l'Estate fosse cominciata da pochi giorni, le temperature erano già troppo insopportabili per restare in città, perciò eccoci su una scogliera, con la spuma marina davanti agli occhi. Per chi non è nato al mare è difficile capire quanto possa essere intima e rassicurante la scena appena descritta, tanto da giustificare i pensieri che affollavano la testa di quella giovane ragazza che muoveva i piedi nel vuoto, avanti e indietro. 
Era da un po' che non guardava il sole tramontare, da sola, in silenzio. Dall'ultima volta in cui lo aveva fatto erano cambiate tante cose nella sua vita, ma soprattutto era cambiata lei. Come ogni cambiamento inatteso e inconsapevole, anche quello di cui parliamo aveva portato ad una crisi d'identità. 
« Credevo di essermi ritrovata ed invece mi sono persa di nuovo! » Dalla mano della giovane partì la prima pietra, che rimbalzò per due volte sull'acqua, prima di sprofondare. Le era parso, qualche tempo prima, di aver trovato la sua strada: si sentiva più soddisfatta di se stessa, coltivava nuovi hobby e rideva con la stessa leggerezza di chi è consapevole di non doversi rimproverare nulla; ma come lei stessa aveva constatato, si trattava di false luci, una maschera di felicità che nascondeva la burrasca che la sua vita stava per affrontare. Infatti, impetuosi, arrivarono altri cambiamenti che la fecero vacillare e, siccome la nostra protagonista era una di quelle persone che non avevano goduto abbastanza della felicità per pensare di potersela meritare, non oppose resistenza all'ingiustizia degli eventi. « Ho smesso, di nuovo, di sentirmi bene: ho abbandonato ciò che amavo fare per poter ricercare quella parte di me che se n'è andata! » Ed era vero: convinta che sarebbe stato solo un momento passeggero, mise in pausa la sua vita, per darsi il tempo di far pace con se stessa; ma chi è capace di perdonarsi per colpe che non si vogliono accettare? Quindi il momento divenne un periodo, lungo, infinito, che cancellò ogni passo avanti fatto fino ad allora. « Arrivata ad un certo punto, mi sono data per dispersa. Era inutile cercarmi: me n'ero andata. » Eppure neanche i morti se ne vanno per sempre e lei lo sapeva, perciò era lì, in cima a quella scogliera, ascoltando il mare portare via, verso il largo, la sua confusione. « Perdersi fa parte del gioco » si disse « ma la vera sfida è ritrovarsi: so come vorrei essere, so che posso esserlo, devo solo avere voglia di provarci. Ricominciare da capo non è più possibile, ma farlo da qui è plausibile. Piano piano, a piccoli passi, cominciare a lavorare sulle piccole vittorie personali mi aiuterà. Riprendere i miei hobby mi aiuterà. Ricominciare da dove mi sono allontanata da me è la chiave. » E forse non è la scelta di vita migliore per tutti, ma in quel momento lo era per lei. Tornare ad avere certezze, seppur piccole e quotidiane, era la chiave  per ritornare ad essere felice. 


- Khamsa: ci tenevo in modo particolare a farvi sapere per mezzo delle parole che è stato un periodo particolare, per cui mi sono allontana dalla scrittura, ma adesso vorrei tornare (con calma) ed esordisco così. A presto. 

   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: MauraLCohen