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Autore: Trismegisto    21/06/2017    0 recensioni
La storia racconta delle avventure di Kai, un giovane ragazzo dalle origine sospette, egli vive in una piccola isola sperduta del Mare Unito. Questa piccola isola chiamata Mèlynas, è abitata da pescatori, per lo più gente anziana, l'unico giovane è Kai, qualcosa un giorno interrompe la quiete che regna nell'isola di Mèlynas, uno strana creatura dalle sembianze misteriose , scaglia una maledizione sull'isola, gli abitanti rimangono pietrificati, ed il mare divenne nero ed inquinato, toccherà a Kai salvare l'isola e non solo forse tutto il mondo da questa disgrazia. Durante la storia Kai dovrà affrontare molte prove per trovare la "Via" che lo farà diventare una nuova persona, in viaggio per i quattro continenti, incontrerà diversi credi e religioni, tutto questo per sconfiggere "la creatura", che ha minacciato la pace di Mèlynas. Uniamoci alle avventure di Kai. Pronti a sentire una storia emozionante e coinvolgente?
Genere: Avventura, Fantasy, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Kai svenne, per poi risvegliarsi molo più tardi in una spiaggia, la sabbia è finissima e bianca, si riprese e si alzò con un forte mal di testa, non si spiega cosa sia successo, ha dei vaghi ricordi, ricorda di essere stato inghiottito dal umi-bozu, e che qualcosa l’ha portato in un castello subacqueo, ma per provare se i suoi ricordi sono veri o meno prova a tuffarsi in mare, così appena entrato in acqua, una bolla è apparsa intorno alla testa, simile ad un casco, e poteva respirare e parlare, uscì dall’acqua e la bolla scoppiò, solo che non sa, se ci è stato o se è stato solo un sogno.

Era già notte quando Kai si risvegliò, quando all’improvviso dei strani globi di fuoco iniziarono ad avvicinarsi a lui, da uno se ne fecero cento, ed accerchiarono Kai, egli impaurito stringendo al petto la collana, procedette con calma, e questi globi lo seguivano accerchiandolo, ad un certo punto, dopo aver fatto qualche metro, verso delle vecchie scalinate che portavano ad un monte, i globi di fuoco si riunirono tutti in un punto, emanando una intensa luce bianca, Kai rimase abbagliato, ma dal bagliore ne uscì un Kirin, un animale mitologico, si racconta che quando appare è segno di buona fortuna, e che ci sarà un cambiamento, il Kirin o Qilin è una creatura con il corpo da cervo, testa simile ad un drago, coda da bue e sulla fronte un corno fatto di carne, ha un manto policromato che va dal giallo, verde e blu, è circondato da fiamme e da una luce bianca, ha della peluria rossiccia alle zampe all’estremità dei femori, ed una barbetta rossa.

La strana creatura iniziò a camminare verso la grande scalinata, quando una voce dissi:
Ragazzo seguimi ti porterò, dall’Immortale, egli è da tanto che ti aspetta, aveva predetto la tua nascita ed il tuo arrivo, io sono qui per guidarti”.

Come incantato dalla voce Kai seguì la creatura magica verso il monte, salendo la grande scalinata, il cammino era illuminato dalla luce del Kirin, e dai globi di fuoco che lo circondavano, dopo molto arrivammo ad un portale, come quello dei tempi shintoisti, il Kirin si fermò si girò e disse a Kai che sono arrivati, Kai vide ancora la luce ma arrivato alla fine delle scale vide un grande giardino verde, pieno di fiori e piante, il portale è pieno di rampicanti, al centro ha un’icona di un albero di pesco, infatti questa area è l’unica verde e fiorita, mentre il resto dell’isola è appassita e morente a causa della maledizione dello Scimmiotto.

Kai stupito dalla bellezza del giardino che si trova davanti non riesce a spiccicare una parola, e rimane incredulo, si guarda intorno e vede piante e fiori di colori vivaci, ma al centro di questo giardino si trova un grande albero di pesco, una folata di vento colpisce l’albero e centinaia se non migliaia di petali si dispesero nell’aria, lasciando Kai sbalordito, al contatto con l’aria esterna di questo giardino i petali si appassirono, intorno a questo giardino è come se ci fosse una barriera che protegge esso dal esterno. Il Kirin continuò a camminare verso il grande albero di pesco, ed una figura in lontananza fece comparsa sotto l’albero, era in posa di meditazione, gambe incrociate braccia sulle cosce e palmi rivolti all’insù.

Il Kirin disse: “Maestro ho portato a voi il ragazzo, spero che con il suo aiuto riesca a diventare una persona più saggia e forte”.

Il Maestro si alzò, aveva l’aspetto di un uomo grasso e obeso, una grande pancia e delle orecchie grandi, indossa vestiti da campo e un alto cappello. Kai non si spaventò e con molto garbo e umiltà, chinò il campo davanti all’anziano signore, esso lo guardò attentamente e fece un cenno di approvazione al Kirin, esso scomparve trasformandosi in un piccolo globo di luce, che l’anziano signore ripose in una borsa che teneva sulla schiena.

L’anziano signore disse a Kai: “Ciao ragazzo, io sono Wu-Ji, sono uno dei 7 Immortali, nonché custode di questa isola e di questa giardino, dove vi è l’Albero di Pesco Secolare, esso è nato dalla notte dei tempi da una lacrima della Madre Creatrice Hana-Hana, da secoli continua a crescere, e dona frutti buoni e prelibati destinati a persone che hanno fatto del bene ed hanno aiutato l’umanità, una di queste Pesche può essere tua, ma prima devi affrontare molte prove per arrivare da me, chi ti ha detto di venire qua ha pensato che bastasse attraversare il mare e trovare questa isola-fortezza, e mangiare uno di questi frutti per sconfiggere lo scimmiotto e salvare la tua isola ed i suoi abitanti, evidentemente si sbagliava, lascia che ti mostri il cammino che dovrei affrontare e cosa dovrai imparare per tornare di nuovo da me e mangiare una di queste Pesche d’Oro, e non come fece lo scimmiotto che si burlò della mia gentilezza e pacatezza per sottrarne una e diventare Immortale solo per capriccio e combinare un putiferio nel Palazzo di Giada
 
Wu-Ji mostrò a Kai su un laghetto vicino al grande Pesco Secolare delle immagini animate che ritraevano l’allenamento che dovrà affrontare, dovrà recarsi in un continente di guerriere dove gli insegneranno l’arte della guerra, queste guerriere vengono chiamate le 5 Furie Bianche, possiedono grande abilità militari e marziali, loro possono aiutarti a sconfiggere lo Scimmiotto.

Una di esse si trova in un monastero, si è ritirata dalla vita mondana per meditare e diventare sempre più forte fino a raggiungere l’illuminazione, posso dirti il nome delle montagne dove si trova il monastero, ma non so come si raggiunga, non ho contatti con lei né con le altre furie, posso darti un mezzo per arrivarci, dono a te uno dei miei animali sacri, Hamul, è un ariete dorato, capace di volare e correre veloce come il vento, ha delle grandi corna bianche e un corno centrale sulla fronte, in passato è stato uno dei destrieri di un Dio, il manto dorato di Hamul è prezioso e ricercato si dice che possa guarire le ferite, è anche chiamato Vello d’Oro. Hamul riesce a capirti e sarà sempre con te, basta chiamarlo con un fischio e lui arriverà subito da te, mi raccomando prenditi cura di lui”.

Fatte le presentazione il vecchio Wu-Ji, si congedò e tornò a meditare sotto il grande albero di pesco, ma prima di ritirarsi disse a Kai: “Vai verso nord, verso il continente Cold, più precisamente nel villaggio di Hyōga, in questo villaggio dovrebbe trovarsi una delle 5 Furie Bianche, essa è una giovane guerriera che in passato con il suo arco ed il suo sproporzionato spadone ha ucciso molti nemici, essa ha una carnagione candida come la neve e dei capelli nero corvino, ma stai attento al suo carattere, è una donna ma, ha un carattere da maschiaccio”. 
   
 
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