Dalla posizione della terra si vede una navicella che viaggia ad altissima velocita verso il pianeta. Essa atterra in Medio oriente.
:"Que... Que...quet'hai tau": Dice una voce rantolante. È stato uno yautja, e nella loro lingua significa "aiutatemi". Il cacciatore è incatenato alla parete della navicella. Il suo collo è stretto al muro con una specie di filo spinato ed ha evidenti segni di morsi e tagli profondi (quel tanto che basta da fallo soffrire senza ucciderlo). Vi sono altre creature ed altri predator sulla navicella tutti con gravi segni di tortura. Da una sedia si alza un'altro yautja. È snello ma allo stesso tempo imponente. Ha un'armatura marrone visibilmente rovinata e come ginocchiere porta due crani alieni con ancora dei rimasugli di carne.
Si avvicina al povero predator incatenato
SHUNK!!
Il suo corpo è ancora appeso, ma su di esso non c'è più alcuna testa a chiedere aiuto.
Il cacciatore spella (con non troppa cura) la testa, ci fa due fori e vi fa passare una cinghia in cuoio, lo stringe sulla spalla facendosi il suo nuovo spallaccio. Vediamo meglio il volto dell'assassino:
Tre cicatrici solcano l'occhio sinistro, ha dei simboli rossi tatuati sulla fronte e sul mento, possiede tre corone craniche sulla testa, i denti sono tutti di altezza irregolare e sulla fronte vi è del trucco (simile al cerone) di colore bianco. Prende una maschera dalla parete, marrone come il resto dell'armatura, molto spigolosa e con gli stessi simboli che ha in fronte.
L'essere apre il portellone dell'astronave mettendo piede sul suolo siriano.
Poco lontano degli estremisti stanno davanti ad una camera. Sono in 7, 5 ai lati di un prigioniero (apparentemente americano) e altri 2 dietro alla videocamera.
:"Voi infedeli! Provate a fermare i veri fedeli con bombardamenti, soldato ed ora provate addirittura con le spie!? Noi schiavizzeremo le vostre donne, bruceremo le vos...": Si arresta vedendo i due compagni dietro la camera terrorizzati. Si gira giusto per vedere il predator conficcargli una lunga lancia nella parte alta della testa fino a farla uscire dalla sua pancia, poi lancia via il cadavere. Gli altri non fanno in tempo a sparare, lui prende lo smartdisk e lanciandolo trancia la testa ai due "operatori", conficca le wristblades triple nella faccia di un altro terrorista e con uno strattone strappa tra fiotti di sangue la testa. Altri due poco prima di premere i grilletto vengono entrambi afferrati per la testa, stretta a tal punto da venir fracassata. L'ultimo, troppo spaventato per reagire rimane immobile mentre la creatura dopo aver preso una spada lo squarta.
Il prigioniero rimane legato a terra. Il predator gli si avvicina, gli punta la sciabola sulla parte alta della testa e poi gli taglia via il viso.
Il predator alza la testa verso il cielo pomeridiano. Inarca la schiena e ruggisce violentemente verso l'alto.