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Autore: shinepaw    23/06/2017    1 recensioni
Bella e Leya stanno finalmente insieme, ora che quest'ultima ha deciso di restare. E vissero felici e contente? Tra un rivale agguerrito, proposte speciali e un passato ancora non lasciato completamente alle spalle, il lieto fine si prospetta - non solo per loro! - lontano... se non irraggiungibile!
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Sequel di Juliet & Juliet.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shoujo-ai, Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Keeping Love Again'
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Bella's point of view

Qualche anno più tardi...

Un tempo, davvero molto tempo fa, sognavo di svegliarmi accanto al mio migliore amico. Di aprire gli occhi e incontrare i suoi dorati. Premere le labbra sul suo sorriso. Passare le dita tra i suoi morbidi capelli castani.

Ma nessun sogno può essere migliore della realtà attuale.

- Leya... - mormoro, accarezzandole dolcemente la chioma bionda. È bellissima quando dorme: le sue lunghe ciglia sono scure all'attaccatura ma bionde alla fine, le sue labbra sono leggermente socchiuse e nell'insieme la sua espressione è tranquilla.

- Hmmm...

- Svegliati - sussurro, dandole un fugace bacio sulla punta del naso.

- Buongiorno, Любимая*... - farfuglia, alzando il braccio con cui mi stava cingendo la vita per stropicciarsi gli occhi. E li spalanca di colpo. - Uh? Cosa?

Si osserva la mano: la luce del sole che inonda il letto fa brillare l'anello d'oro al suo anulare.

- E questo da dove sbuca? - chiede, esterrefatta. Io rido.

- Questo cosa?

- Questo... questo... anello!

I suoi occhi di ghiaccio luccicano di meraviglia e io rido ancora, deliziata.

- Il gemello di questo? - domando, mostrandole la mia mano. Resta a bocca aperta.

- Oh.

- Be'... - esordisco, sbadigliando. - Siccome ci stavi mettendo troppo a chiedermi di sposarti... ho deciso di mettere la parola fine all'attesa.

Si tira a sedere di scatto, portandosi una mano alla bocca.

- Oddio.

- Cosa c'è? - chiedo, tornando alla mia solita espressione seria. Mi siedo anch'io, incrociando le gambe.

- Bella... davvero? - domanda, con le lacrime agli occhi. - Cioè io... credevo che tu non... non volessi... quindi io non... oh Bella, davvero?

Rido sommessamente, prendendole la mano e baciandole le nocche.

- Davvero.

Ride anche lei fra le lacrime e io le bacio tutte. Mi stritola in un abbraccio, atterrandomi sul materasso.

- Non è un sogno, vero? Non mi sveglierò, vero? - chiede, allentando un poco la presa perché altrimenti non riesco a respirare.

- Non è un sogno - le assicuro, accarezzandole una guancia.

- Chiedimelo.

- È un sogno? - domando, perplessa. Ride di nuovo.

- Non quello, stupidina.

- E cosa, allora?

- Lo sai.

Sospiro e le prendo ancora la mano, avvicinandola alle labbra.

- Leya... - chiudo gli occhi, prendendo un gran respiro. - Mi vuoi sposare?

Avvampo violentemente e lei si sistema a cavalcioni su di me e mi tempesta il volto di baci.

- Sì.

Un bacio.

- Sì.

Un altro bacio.

- Ho già detto sì?

Volto il capo, sfuggendo al suo attacco di baci.

- Che scema - rido, ribaltando le nostre posizioni e bloccandole i polsi accanto alla testa. - Ti amo.

Sorride.

- Ti amo anch'io, Bella.

Ci alziamo dopo un po', prendendoci del tempo per farci le coccole. Vado in bagno e lei mi segue, prima di abbracciarmi da dietro e poggiarmi il mento sulla spalla. Il suo viso è luminoso e i suoi occhi vivaci, nel riflesso dello specchio.

- Любимая... - comincia, strofinando il naso contro il mio collo e causandomi una cascata di brividi di piacere.

- Non mi piace quando mi chiami così - brontolo, cercando nel frattempo imperfezioni sul mio volto. Mi bacia l'incavo del collo.

- Солнышко**... - riprova, strappandomi una risata. Mi appoggio a lei.

- Che c'è?

- Niente... sei bellissima - mugugna, sospirando. - Sono così fortunata...

~~~

Leya's point of view

Se un giorno qualcuno mi avesse detto che l'amore della mia vita viveva in Australia, era di due anni più piccola di me e possedeva un cane dal nome giapponese, credo che l'avrei mandato a quel paese.

E avrei avuto torto marcio a farlo. Perché adesso ci vivo, in Australia, con la persona che amo più di chiunque altro e che a sua volta mi ama infinitamente: questa ragazza dalle penetranti iridi d'argento e l'espressione troppo seria, che però si apre in un sorriso meraviglioso quando mi guarda... la mia sposa.

Mi sta venendo incontro, sottobraccio a John. Abbiamo discusso un po' su cosa preferisse... i miei genitori hanno rifiutato l'invito, sapevo che sarebbe andata così (sono sempre stati tremendamente omofobi); ma ero certa che Dragan avrebbe sopperito alla loro mancanza più che volentieri. Bella però ha preferito così e va benissimo.

I nostri occhi s'incrociano. Sorrido, e a sua volta sul suo volto sboccia un sorriso.

Una piccolissima parte di me teme che qualcuno inizi a scuotermi per una spalla e mi svegli. Tuttavia so che non è un sogno.

- Bella - mormoro, avendola finalmente al mio fianco. Non riesco a trattenere delle lacrime di commozione, un fiume di lacrime. È troppo bello per essere vero.

- È buffo, sai? - esordisce. - Dopo la prima delusione d'amore ho gettato la spugna. Io, con quel terribile sentimento, avevo chiuso. Non volevo innamorarmi. Non volevo proprio. E poi sei arrivata tu! Sei arrivata e hai rovinato il mio piano perfetto di non amare nessuno al di fuori del mio cane e della mia famiglia. Non ero molto convinta che saremmo durate, sai? Ti ho chiesto di restare, ma non credevo che l'avresti fatto davvero. Hai riposto così tanta fiducia in me, come potevo deluderti? Tu sei restata. Adesso è il mio turno di rimanere per sempre al tuo fianco.

Inclina il capo. I suoi occhi grigi sono limpidi come il cielo ed estremamente dolci, in questo momento. Io tiro su col naso e cerco di ricompormi almeno un po'.

- Quando ci siamo conosciute... sapevo che volevo portarmi via un po' di te. Del tuo sorriso, la tua risata, il modo in cui dicevi il mio nome, perfino la tua espressione troppo seria! E ci ho provato, ci ho provato ad imprimere tutto quello sulla carta. Ma tu... tu ti sei portata via il mio cuore. Ti sei presa la parte più importante di me senza neanche accorgertene! E grazie di averlo fatto. Grazie di averlo tenuto stretto anche quando avrei voluto riprendermelo e scappare. Grazie di esserti innamorata di me, Bella.

Un'unica lacrima solitaria s'incastra tra le sue ciglia e poi le riga la guancia. Vorrei asciugarla con un bacio, ma devo aspettare.

L'attesa non fa che accendere il desiderio di saggiare la morbidezza delle sue labbra con le mie e assaporare la dolcezza della sua bocca.

- Sì, lo voglio.

Bella afferra il mio viso tra le mani e si alza sulle punte per rubarmi un bacio appassionato.

- Ti amo - sussurro.

- Anch'io! - esclama, baciandomi di nuovo. Poi recupera il bouquet. Io spero che finisca nelle mani giuste... di chi ne ha bisogno. E lei lo lancia. Per un istante trattengo il fiato... finché esso non atterra sul capo di Liam e cade fra le braccia di mio fratello.

Il suo viso si accende di sorpresa e i suoi occhi scuri cercano i miei, prima che le sue labbra si stendano in un sorriso sornione.

E poi una cascata di applausi.

- A quanto pare i prossimi siete voi - dico a mio fratello e il suo fidanzato, sogghignando. Mikhail mi abbraccia. Qualcuno compare alle mie spalle e ci stringe entrambi. È Dragan, ovviamente.

Anche la madre di Bella mi abbraccia, piangendo, mentre Akira stringe a sé Bella. Mi aspettavo che lui si commovesse, però non credevo così tanto.

Intanto piovono congratulazioni da tutti: dai miei amici, dagli zii di Bella, dai suoi amici, dai genitori di mio fratello, da Brooklyn che ora è grande e un po' si annoia ma sotto sotto è felice per noi.

~~~

- Voglio mostrarti una cosa.

- Devo preoccuparmi?

- No, Любимая. Ti fidi a salire?

- Sull'albero? Aspetta, non dirmi che... è quell'albero?

- Chi lo sa!

- Hmmm...

- Allora, ti fidi?

- Come dire di no a mia moglie? - replica, fintamente ironica, facendomi arrossire. Le scocco un bacio sulla guancia, dopodiché ci arrampichiamo sull'albero.

Il tramonto sta calando lentamente sul parco. È una visione bellissima, quasi quanto la ragazza seduta accanto a me sul ramo.

- Wow.

- Non era questo ciò che volevo mostrarti - ribatto, cingendole il volto per rubarle un rapido bacio.

Mi appendo cautamente a testa in giù e Bella, dopo aver tentennato per qualche istante, mi imita.

- È così che mi hai vista la prima volta che ci siamo rivolte la parola?

- Sì.

Resta in silenzio, riflettendo.

- È meraviglioso il tramonto, Leya.

FINE

-

Note dell'autrice:
fine... per ora! Infatti, se non stasera dopodomani, devo ancora scrivere il capitolo bonus. Non temete! Le nostre ragazze torneranno presto. È stata una bella avventura. Un abbraccione, pasticcini

*Amore o tesoro in russo
**Raggio di sole o piccolo sole in russo
   
 
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