Come streghe
Donare al Firmamento
Gli occhi,
Da posare
Sul viso che avrai
Circondato e increspato
Dai baci del vento,
Dai baci del tempo,
Sui conti in sospeso
E sulle risoluzioni;
Sapere dove va a finire
Il filo rosso
Del destino,
Se fra le tue dita
Ingarbugliato
O caduto per sempre
Negli abissi
Della mia etą.
E da pianeti lontani
Poter vedere
Come un germoglio
Ti porta in superficie,
Da tempi celati
Da luoghi gią nati,
E vedere sui fianchi
Quanta lava
Scorre,
Imparare a scovare
Dentro i cassetti
Appigli o spilli
Su cui dondolare,
Su cui orientare
I passi
Che faccio lenta,
E non cadere
Su ragnatele
Per essere perla,
L'unica cosa bella,
Un puntino di stella
Che ti dorme accanto.
Donare al Firmamento
Gli occhi,
Da posare
Sul viso che avrai
Circondato e increspato
Dai baci del vento,
Dai baci del tempo,
Sui conti in sospeso
E sulle risoluzioni;
Sapere dove va a finire
Il filo rosso
Del destino,
Se fra le tue dita
Ingarbugliato
O caduto per sempre
Negli abissi
Della mia etą.
E da pianeti lontani
Poter vedere
Come un germoglio
Ti porta in superficie,
Da tempi celati
Da luoghi gią nati,
E vedere sui fianchi
Quanta lava
Scorre,
Imparare a scovare
Dentro i cassetti
Appigli o spilli
Su cui dondolare,
Su cui orientare
I passi
Che faccio lenta,
E non cadere
Su ragnatele
Per essere perla,
L'unica cosa bella,
Un puntino di stella
Che ti dorme accanto.