The first words that come out
And I can see this song will be about you
I can't believe that I can breathe without you
But all I need to do is carry on
The next line I write down
And there's a tear that falls between the pages
I know that pain's supposed to heal in stages
But it depends which one it's standing on

Era strano ritrovarsi nuovamente con una penna in mano, ancora non capiva come ci era arrivato, non era solito seguire le istruzioni del suo psicoterapeuta ma per quella volta avrebbe fatto un’eccezione.
Le prime righe uscirono senza problemi mentre fra le parole si notava già qualche piccola goccia salta scappata al suo controllo, non si era nemmeno accorto di essersi messo a piangere mentre pensava a lei.
Era così giovane eppure era stata l’unica a perire per quella missione, aveva salvato suo padre e suo fratello ma non era riuscita a salvarsi a sua volta e lui si sentiva tremendamente colpevole.

I write lines down, then rip them up
Describing love can't be this tough

Iniziò a scrivere del loro rapporto, di quello che li legava, dei baci rubati senza che nessuno li vedesse; si ritrovò a rileggere ciò che aveva scritto e subito appallottolò il foglio, niente sembrava descrivere alla perfezione quei sentimenti, niente sembrava descrivere loro.
Riprovò a scrivere e sorrise amaramente notando che per quanto ci provasse niente sembrava andare bene, era lei quella brava con queste cose, era lei la mente del gruppo.

Light this old guitar on fire, I'd still hear the notes
Drown the melody in water, I'd still hear its ghost
Sing it with somebody else, but we'd be out of tune
Play it for the world, but it won't mean much

Era passato quasi un anno dalla sua morte e lui aveva provato ad andare avanti, aveva perfino deciso di uscire con una donna ma era inutile, lei non era Katie.
Si massaggiò le tempie sospirando appena quando le mani della mano robotica sfiorarono la sua pelle accaldata, aveva perfino ponderato l’idea di farla finita ma ogni volta che ci pensava o ci provava lei gli riveniva in mente, era come se il suo spirito lo bloccasse dal commettere delle sciocchezze.

I could set this song on fire, send it up in smoke
I could throw it in the river and watch it sink in slowly
Tie the pages to a plane and send it to the moon
Play it for the world, but it won't mean much
Unless I sing this song to you

Si decise a continuare a scrivere, quelle parole non sarebbero state perfette ma almeno avrebbe tirato fuori tutto ciò che loro erano, riuscì a scrivere quasi 3 pagine e quando finì sentì il cuore a pezzi: scrivere quelle cose era stato come riviverle una seconda volta e tra quei ricordi c’era anche la sua morte.
Tirò su con il naso stropicciandosi gli occhi, per quella sera aveva vissuto fin troppe emozioni; prese i calmanti e poi si coricò a letto.
Quando la mattina si svegliò tutto sembrava rimasto come prima, Katie era morta davvero e quello non era solo un brutto sogno, si alzò e il suo sguardo cadde sul foglio che aveva lasciato sulla scrivania; Takashi strabuzzò gli occhi e li sbatté più e più volte convinto che quella fosse un’allucinazione, la parole “amore” scritta sul foglio era sottolineata e il colore della penna era di un verde acceso. Sentì le gambe cedergli fino a farlo cadere in ginocchio mentre una crisi di pianto lo colse violentemente.
“Mi manchi… Mi manchi terribilmente, Katie.” Riuscì a sussurrare fra le lacrime mentre uno strano sonno gli fece lentamente perdere le forze.
Takashi Shirogane fu trovato senza vita nella sua casa mentre stringeva fra le mani una lettera, il motivo del suo decesso era stato un sovradosaggio del calmante che prendeva di solito.