Vi è mai capitato di ascoltare una storia già sentita?
Una di quelle favole che si raccontano ai bambini per farli dormire, o attorno un fuoco per spaventare gli amici, o magari una di quelle storie che si leggono solo per piacere personale.
Scommetto che vi è capitato, almeno una volta nella vita, di sentir parlare di un pirata, un pirata famoso per la sua ferocia, o per le sue strane abitudini. Vi è capitato di sentir parlare di lui, di Barbanera. Già, Barbanera, il pirata più famoso dei Caraibi, il più spietato di tutti, giusto?
Sbagliato.
Era molte cose, ma di certo non era spietato. Di certo non era il più noto per la ferocia, ma per le strane abitudini sì. Per esempio, lo sapevate che amava attaccare delle micce accese al suo cappello solo per incutere timore ai suoi nemici? O che aveva la barba così lunga che spesso se la legava alle orecchie? O che durante i combattimenti indossava una fascia intorno alle spalle con appese tre paia di pistole complete delle loro fondine?
No, magari non lo sapete. Né sapete qual era il suo cognome, se Teach, Drummond, Thatch, Tirsh o Dirmmon. Né sapete che si sposò in tutto