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Autore: Morpheus    28/06/2017    1 recensioni
Sentitevi liberi di rispondere alle mie parole, vi prego solo di esprimervi in modo educato.
Anzi sarei felice di leggere i vostri pensieri, i lettori sono i primi scrittori.
Genere: Drammatico, Generale, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sentimenti.

Cosa sono i sentimenti?

Me lo sono sempre chiesta, così esaltati e così richiamati nelle nostre vite da tutto ciò che ci circonda.. Ma noi sappiamo realmente cosa sono?

Da dove provengono, cosa ce li fa provare.. io non ne ho mai provati.

Sarebbe bello provarli, quei sentimenti belli, quelli che ti fanno battere il cuore dicono, che ti fanno stare male o ti fanno arrossire. Noi abbiamo mai provato veri sentimenti?

Come capiamo quando stiamo provando un sentimento?

Quando ridiamo? Quando piangiamo?

Ho sempre pensato di provare costantemente sentimenti, ma mi sbagliavo. Tendevo a confondere la paura con i sentimenti, ora voi vi chiederete “la paura non è esso stesso un sentimento?”.

Ne siete sicuri?

Potete veramente affermare che la paura sia un sentimento? Il confine sottile che separa sentimento ed emozione, emozione è già più gioiosa come parola, non credete?

Come si può capire se si sta provando un sentimento, te lo senti dentro? Io non ho mai sentito niente. Nessuno ci ha mai detto cos'è un sentimento né da dove proviene, ma noi ci ostiniamo a dire che ne proviamo, verso noi stessi, verso altri, ma siete sicuri?

Un'altra cosa curiosa è che noi esseri umani tendiamo a dimenticare il bene e a ricordare solo il male, vi siete mai chiesti perché?

Perché il male ci rimane impresso nelle menti, oscura tutto il bene e ci rende quello che siamo?

Noi cambiamo in base al male che riceviamo, non in base al bene.

E non è questo sbagliato, inquietante?

Siamo stati forgiati e plagiati dal male ma ci ostiniamo a definirci buoni, siamo comandati da tetri e grigi cieli che rendono la nostra vita nuvolosa, i selvaggi istinti in noi vogliono graffiare la dolce smorfia che poggia sulle nostre labbra ogni giorno...quella che chiamiamo sorriso, sapete?

Ma noi non lasciamo che questo accada perché non sarebbe morale, sarebbe puramente istinto, sarebbe la vera essenza della nostra natura. Quando poggiate le vostre stanche teste sul cuscino e guardate il tetro soffitto immerso nell'oscurità della vostra stanza a cosa pensate? Al bene o al male ricevuto?

La società di oggi è un vestito che calza troppo stretto, un lungo e stretto vestito nero che maschera le virtù e mette in risalto i difetti, che stereotipizza anche i nostri sentimenti.

Avete il coraggio di contraddire?

Stereotipate i capelli, il trucco, il corpo, i vestiti, i modi, il carattere, le abitudini. Ci fingiamo lupi tra gli agnelli, quando i più deboli siamo proprio noi, che permettiamo che questa società ci renda tutti uguali e con la stessa mentalità. E tu, tu che stai leggendo queste righe e stai pensando “Io non sono uno stereotipo, io non seguo la massa, faccio di testa mia”, adesso ti chiedo ne sei così sicuro?

Fermati a pensare, cosa ti fa credere che tu non stia seguendo la massa? Perché rispondi male? Perché non vesti in un certo modo? Quand'è l'ultima volta che ti sei sentito veramente libero?

Libero di provare ad osare, libero di pensare e non di essere condizionato, libero nelle sue più piccole sfaccettature. Io ad essere sincera, non lo ricordo più.

Adesso potrei scrivere per ore, forse lo farò, aggiungerò pagine a questa e lascerò a te leggere ed interpretare.

Ora dimmi, tornando alla domanda di prima...Cosa sono i sentimenti?

Sei sicuro di averli mai provati veramente?


-Una vecchia amica (S)

   
 
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